- 22-05-2025: Sopravvenienze attive da sentenza: rileva il deposito, non il giudicato
- 22-05-2025: Assegno di incollocabilità più alto dal 1° luglio 2025
- 22-05-2025: Isa 2025, le indicazioni del Fisco
- 22-05-2025: Modelli per l'applicazione degli Isa 2025
- 22-05-2025: Bonus Giovani 2025, come chiedere lo sgravio contributivo
- 22-05-2025: Esonero contributivo under 35: requisiti, limiti e rischi nascosti del nuovo Bonus Giovani
- 22-05-2025: Riversamento spontaneo crediti R&S 2025: nuovo modello, scadenze e software online
- 22-05-2025: CCNL Edilizia artigianato - Flash
- 22-05-2025: Inail: minimali 2025
- 22-05-2025: Inps, contribuzione figurativa lavoratori part-time in aspettativa
- 22-05-2025: Soci ASD e SSD: no all’obbligo INAIL se manca il contratto
- 22-05-2025: Anticipazione TFR mensile e senza causale: illegittima, sì a obbligo contributivo
- 22-05-2025: Pensionati all’estero: apertura della Campagna RedEst 2025
- 22-05-2025: Vendita separata usufrutto e nuda proprietà: trattamento fiscale

Redazione Edotto
Debiti Pa al saldo in 14 date. Il momento delle imprese
Finalmente, da questo mese a febbraio 2014 (giorno ultimo il 15), una serie di date ritma un intero anno, più o meno, entro cui saldare i debiti certi, liquidi ed esigibili - debiti di parte di capitale per i quali è stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento – che sono stati contratti dalla Pubblica amministrazione ed accumulati fino al 31 dicembre 2012, tra i quali quelli verso le imprese.Le procedure – segnalate come complesse dalle imprese e dall’Ance - sono contenute nel Decreto- Legge n. 35 dell’8 aprile 2013, che si compone di 13 articoli ed è pubblicato in “Gazzetta Ufficiale” n. 82, che reca “Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali.”.
Società tra professionisti dal 21 aprile. Sezione speciale di Albi e Registri appositamente istituiti
La Legge di stabilità n. 183 del 2011, ha istituito la Società tra Professionisti (in acronimo, Stp), che – definita società con oggetto l'esercizio di una (o più) attività per la quale è prevista l'iscrizione in appositi albi o elenchi regolamentati nel sistema ordinistico - nell’ottica dello sviluppo economico europeo, garantirà migliore occasione di concorrenza che un singolo professionista.Nella Legge n. 183/2011 è, pure, stabilita la disciplina base che ne regola la vita nel nostro ordinamento. L’articolo interessato è il 10 (come modificato ed integrato dall'articolo 9-bis del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 - cosiddetto “delle liberalizzazioni” - convertito dalla legge 24 marzo 2012, n. 27). Contiene commi che stabiliscono requisiti, limiti, esclusioni.
Società tra professionisti dal 21 aprile. Sezione speciale di Albi e Registri appositamente istituiti
La Legge di stabilità n. 183 del 2011, ha istituito la Società tra Professionisti (in acronimo, Stp), che – definita società con oggetto l'esercizio di una (o più) attività per la quale è prevista l'iscrizione in appositi albi o elenchi regolamentati nel sistema ordinistico - nell’ottica dello sviluppo economico europeo, garantirà migliore occasione di concorrenza che un singolo professionista. Nella Legge n. 183/2011 è, pure, stabilita la disciplina base che ne regola la vita nel nostro...20/E/2013 sull’esterovestizione
Il consueto comunicato stampa delle Entrate annuncia una risoluzione – la n. 20, del 28 marzo 2013 – sui profili elusivi dei contratti di finanziamento bancario a medio e lungo termine stipulati in territorio estero e sull’applicabilità del regime impositivo sulle operazioni – e con esse i provvedimenti, gli atti, i contratti e le formalità inerenti - di credito a medio e lungo termine (articoli 15 e seguenti del D.P.R. n. 601/1973).Nel documento, l’Amministrazione finanziaria risponde al quesito con il quale si chiede di conoscere il corretto trattamento da riservare, ai fini dell’applicazione dell’imposta sostitutiva sui finanziamenti, ai contratti relativi alle citate operazioni, che siano stipulati all’estero e destinati a produrre effetti giuridici principalmente in Italia.