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Roberta Moscioni

Roberta Moscioni, giornalista pubblicista iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, si è laureata in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Già analista finanziario dal 1997, ha oggi oltre dieci anni di esperienza in redazioni giornalistiche di carta stampata e telematica. E’ redattore della Testata giornalistica Edotto, dove svolge temi fiscali, del lavoro, del diritto rivolti alla categoria dei liberi Professionisti e delle Aziende.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici. Redige circolari di studio nelle materie citate. Cura la sezione dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (Ccnl), provvedendo all’inserimento degli ultimi accordi stipulati ed integrandoli con la versione originale per la predisposizione dei testi vigenti. 

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Artigiani e commercianti doppio appuntamento con l’Inps nel mese di novembre

Il 16 novembre scade il termine per il versamento - ad opera degli autonomi - della terza rata del contributo minimale, che viene solitamente chiamato quota fissa. Il 30 novembre, invece, scade il termine per il versamento del secondo acconto 2010 sulla quota eccedente di reddito. I contributi sul reddito minimo devono essere versati tramite modello unificato F24; mentre le quote di contribuzione dovute sulla parte di reddito eccedente il minimale vanno pagate in due rate uguali entro i...

Accertamento anticipato nullo senza le motivazioni di urgenza dell’Amministrazione finanziaria

L’avviso di accertamento emanato prima della scadenza del termine dei 60 giorni dal rilascio del Pvc da parte della Guardia di Finanza è legittimo solo se sussistono condizioni di “particolare urgenza”. Al contrario, è da ravvisare la nullità dell’avviso di accertamento impugnato in base alla semplice circostanza che lo stesso sia pervenuto “prima della conclusione dell’attività ispettiva” e cioè entro il termine dei 60 giorni che il contribuente ha a disposizione per comunicare osservazioni e...

Assonime. Nuova figura di illecito amministrativo: abuso di denominazione finanziaria

A seguito dell’emanazione del decreto legislativo n. 141, del 13 agosto 2010, che dà attuazione alla direttiva comunitaria 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori, con il quale provvedimento l'Italia ha modificato la disciplina in materia di soggetti operanti nel settore finanziario, Assomine ha diffuso la circolare n. 36 del 2010.  L’Associazione, con il documento in oggetto, commenta il tema dell’abuso di denominazione finanziaria, che alla luce del suddetto decreto non è...

I questionari ai clienti non sono prove testimoniali ma assumono il valore di elementi presuntivi

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22122 del 29 ottobre 2010, ha affermato che l’uso dei questionari compilati dai clienti di un’azienda e tramite i quali il Fisco ricostruisce un diverso volume d’affari rispetto al dichiarato, rappresenta una prova sufficiente ai fini dell’accertamento induttivo. L’agenzia delle Entrate, usando tale strumento, non viola perciò il divieto di prova testimoniale nel processo tributario come previsto dall’articolo 7 del Decreto legislativo n. 546/1992,...

La certezza che il credito non può essere più soddisfatto fa scattare la deducibilità

Nel respingere il ricorso presentato da un’industria tessile - che aveva iscritto in bilancio, tra i costi, crediti vantati verso alcuni clienti prima ancora della dichiarazione ufficiale di fallimento - la Corte di Cassazione ha emanato, in data 29 ottobre 2010, la sentenza n. 22135. Con la pronuncia, la Sezione tributaria ha specificato che i crediti non riscossi dalle imprese in crisi prima della dichiarazione di fallimento o della loro chiusura definitiva non possono essere considerati...