AI. Indicazioni Privacy sul web scraping in Gazzetta Ufficiale

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AI. Indicazioni Privacy sul web scraping in Gazzetta Ufficiale

E' stata pubblicata, nella Gazzetta Ufficiale n.132 del 7 giugno 2024, la Nota informativa del Garante per la protezione dei dati personali in materia di web scraping, per finalità di addestramento di intelligenza artificiale generativa e di possibili azioni di contrasto a tutela dei dati personali (adottata con delibera del 20 maggio 2024).

Le nuove linee guida del Garante Privacy sono state messe a punto per aiutare i titolari del trattamento a difendere i dati personali dal web scraping. 

Questa pratica di raccolta indiscriminata di dati su internet è spesso utilizzata per addestrare modelli di intelligenza artificiale generativa.

La nota è stata pubblicata anche nel portale istituzionale Privacy con comunicato del 30 maggio 2024.

Protezione dei Dati Personali e Web Scraping

In risposta alle crescenti preoccupazioni riguardo al web scraping, il Garante ha emesso una serie di raccomandazioni rivolte ai titolari del trattamento dei dati.

Il web scraping consiste nella raccolta automatizzata di dati personali disponibili online.

Questo fenomeno, se non controllato, può compromettere seriamente la privacy degli individui. Per questo motivo, il Garante ha sottolineato l'importanza di adottare misure adeguate per prevenire o limitare questa pratica.

Misure Anti-Scraping per la Protezione dei Dati Personali

Il Garante Privacy suggerisce ai titolari del trattamento alcune misure concrete per proteggere i dati personali dal web scraping.

Tra le principali indicazioni, troviamo:

  • Creazione di Aree Riservate: Limitare l'accesso ai dati personali richiedendo la registrazione degli utenti.
  • Clausole Anti-Scraping: Inserire clausole specifiche contro il web scraping nei termini di servizio dei siti web.
  • Monitoraggio del Traffico Web: Implementare sistemi per controllare flussi anomali di dati in entrata e in uscita.
  • Interventi sui Bot: Utilizzare soluzioni tecnologiche come l'uso del file robots.txt per gestire i bot.

Queste misure, sebbene non obbligatorie, devono essere valutate dai titolari del trattamento in base al principio di accountability, considerando lo stato dell'arte tecnologico e i costi di attuazione.

Caso Specifico: OpenAI e il Web Scraping

Tra le istruttorie avviate dal Garante Privacy, una riguarda OpenAI, che utilizza il web scraping per addestrare i suoi modelli di Intelligenza Artificiale Generativa.

Le indicazioni del Garante Privacy rappresentano un passo importante verso una maggiore protezione dei dati personali contro il web scraping. È essenziale che i titolari del trattamento valutino attentamente le misure proposte per garantire la sicurezza e la privacy degli utenti online.

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