Ammortizzatore sociale unico, chiarimenti per i lavoratori somministrati

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Ammortizzatore sociale unico, chiarimenti per i lavoratori somministrati

Proseguendo nella corposa attività divulgativa delle disposizioni contenute nel decreto alluvione in favore di aziende e lavoratori colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi da maggio 2023, l’Inps, con il messaggio n. 2857 del 1° agosto 2023, illustra le modalità di riconoscimento dell’ammortizzatore sociale unico in favore dei lavoratori somministrati.

Prima di entrare nello specifico, riepiloghiamo brevemente la disciplina dell’ammortizzatore sociale unico, per la cui trattazione completa si rinvia al precedente articolo “Decreto alluvione, ammortizzatore unico e una tantum autonomi”, esplicativo di quanto contenuto nella circolare Inps n. 53 dell’8 giugno 2023.

Ammortizzatore sociale unico: cos’è e a chi spetta

Si tratta di un nuovo strumento di sostegno al reddito introdotto dall’art. 7 del decreto alluvioni a favore di:

  • lavoratori subordinati del settore privato che, al 1° maggio 2023 e a prescindere dal Comune di residenza o di domicilio, non possano lavorare in quanto dipendenti da aziende aventi sede legale o unità operativa in uno dei Comuni elencati nell’allegato al medesimo decreto e che, in conseguenza degli eventi alluvionali, hanno sospeso l’attività lavorativa;
  • lavoratori subordinati del settore privato che, sempre al 1° maggio 2023, risiedono o sono domiciliati in uno dei Comuni alluvionati e che sono impossibilitati a recarsi al lavoro anche se la propria attività lavorativa si svolge al di fuori dei territori citati;
  • lavoratori agricoli che, al 1° maggio 2023 e a prescindere dal Comune di residenza o domicilio, sono impossibilitati a prestare attività lavorativa perché la stessa si svolge in uno dei Comuni ricompresi nel decreto;
  • lavoratori agricoli che, alla data del 1° maggio 2023, sono residenti o domiciliati in uno dei Comuni citati e che sono impossibilitati a recarsi al lavoro presso datori di lavoro che svolgono attività lavorativa al di fuori dei medesimi Comuni;
  • lavoratori agricoli che, alla data del 1° maggio 2023 e a prescindere dal Comune di residenza o domicilio, non avendo un rapporto di lavoro attivo, sono comunque assunti entro il 31 agosto 2023 e sono impossibilitati a prestare attività lavorativa perché la stessa si svolge in uno dei Comuni elencati nell’allegato al decreto. Per tali lavoratori la misura di sostegno spetta dalla data di assunzione;
  • lavoratori agricoli che, alla data del 1° maggio 2023, sono residenti o domiciliati in uno dei Comuni alluvionati e che, non avendo un rapporto di lavoro attivo, sono assunti entro il 31 agosto 2023 e sono impossibilitati a recarsi al lavoro presso datori di lavoro che svolgono l’attività lavorativa al di fuori dei medesimi Comuni. Per tali lavoratori la misura di sostegno è riconoscibile a decorrere dalla data di assunzione.

Lavoratori somministrati

Con il messaggio n. 2857 del 1° agosto 2023, l’Istituto fornisce quindi chiarimenti e istruzioni operative in ordine al riconoscimento dell’ammortizzatore sociale unico in favore di lavoratori somministrati che svolgevano o svolgono la propria attività in sedi produttive od operative del datore di lavoro utilizzatore ubicate nei territori interessati dagli eventi metereologici ma che sono alle dipendenze di Agenzie di somministrazione aventi sedi in località diverse dai territori medesimi.

Facendo seguito al parere espresso del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, l’Inps precisa che in tal caso, ai fini del riconoscimento dell’ammortizzatore sociale unico, la sede di lavoro rilevante è individuata nel luogo di effettivo svolgimento dell’attività lavorativa stessa.

Ne deriva che, laddove quest’ultima sia eseguita presso un utilizzatore la cui sede sia ubicata in uno dei territori di cui all’allegato 1 al D.L. n. 61/2023, l’ammortizzatore unico è riconosciuto a prescindere dall’ubicazione della sede legale o operativa dell’Agenzia di somministrazione.

Viceversa, se il lavoratore somministrato dipende da un’Agenzia di somministrazione con sede legale o operativa nei territori alluvionati ma svolge la propria prestazione lavorativa presso un utilizzatore ubicato in ambiti territoriali differenti, la prestazione non è riconosciuta.

NOTA BENE: Secondo quanto chiarito con messaggio n. 2215/2023, l’ammortizzatore sociale unico è riconosciuto, fino ad un massimo di 15 giornate, al lavoratore somministrato residente o domiciliato in uno dei Comuni alluvionati al 2 maggio 2023 e che sia impossibilitato a recarsi al lavoro, a prescindere dal fatto che l’attività lavorativa svolta presso un datore di lavoro utilizzatore sia svolta o meno all’interno dei territori ricompresi nell’allegato 1 al decreto alluvioni.

Come presentare la domanda

In allegato al messaggio in oggetto, l’Inps illustra le modalità di compilazione del flusso che le Agenzie di somministrazione devono trasmettere, in formato .csv, per la domanda di assegno unico relativa ai lavoratori somministrati.

In particolare, rispetto a quanto riportato nella citata circolare n. 53/2023, le due informazioni aggiuntive sono le seguenti:

Campi aggiuntivi

Regole di compilazione

Flag_Somministrazione

Valori ammessi: SI (nel caso di rapporto di lavoro somministrato) / NO

Azienda_somministrante

Valgono le stesse regole previste per il campo Posizione_contributiva con riferimento all’azienda somministrante

I due campi, che si riferiscono al datore di lavoro utilizzatore e che sono già presenti nel flusso definito nella circolare n. 53/2023 e nel messaggio n. 2264/2023, sono definiti come:

Campi

Regole di compilazione

Posizione-contributiva

La colonna "Posizione-contributiva" deve contenere la matricola aziendale (10 cifre con gli 000 davanti) se Ambito=DM, altrimenti il CIDA se Ambito=AGR

Unità-Operativa-CodIstatFondo

La colonna "Unità-Operativa-CodIstatFondo" deve contenere, se ambito=DM, il valore dell'Unità Operativa presso cui è allocato il lavoratore (come da flusso UNIEMENS\PosContributiva); se Ambito=AGR deve contenere il valore ISTAT (6 cifre), così come presente nei flussi UNIEMENS\PosAGRI

Allegati

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