ANPAL, al via il “Fondo nuove competenze” (FNC)

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ANPAL, al via il “Fondo nuove competenze” (FNC)

Semaforo verde per il “Fondo nuove competenze” (FNC). Tale Fondo riconosce contributi finanziari in favore di tutti i datori di lavoro privati che abbiano stipulato, per mutate esigenze organizzative e produttive dell'impresa ovvero per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori, accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro. In particolare, la novità sta nel fatto che le ore in riduzione dell’orario di lavoro sono destinate a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.

Con l’avviso pubblico del 4 novembre 2020, l’ANPAL ha fornito tutte le istruzioni operative per accedere ai contributi del FNC.

Fondo nuove competenze, cos’è?

Il FNC, in poche parole, rimborsa il costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro in riduzione destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori.

Sono destinatari del contributo tutti i datori di lavoro privati che abbiano stipulato, entro il 31 dicembre 2020, gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro. Sono interessati dagli interventi i lavoratori dipendenti occupati nelle imprese ammesse a beneficiare dei contributi finanziari del FNC o in somministrazione, per i quali è ridotto l’orario di lavoro a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, previsti dall’accordo collettivo.

Il limite massimo delle ore da destinare allo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore è pari a 250.

Fondo nuove competenze, realizzazione dei percorsi

I percorsi devono essere realizzati entro i 90 giorni dall’approvazione della domanda. Nel caso di istanza presentata dai Fondi paritetici Interprofessionali e dal Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori il termine finale per realizzare i percorsi di sviluppo è elevato a 120 giorni.

Fondo nuove competenze, presentazione delle domande

Per accedere al FNC, le domande possono essere presentate a partire dal 4 novembre 2020, mediante gli appositi modelli allegati all’avviso stesso.

L’istruttoria delle istanze di contributo avviene secondo il criterio cronologico di presentazione. A tal fine fa fede data e ora della presentazione dell’istanza di contributo tramite PEC o tramite applicativo.

Alla domanda vanno allegati l’accordo collettivo, il progetto formativo, l’elenco dei lavoratori coinvolti, con l’indicazione per ognuno del livello contrattuale e del numero di ore di riduzione dell’orario da destinare ai percorsi di sviluppo delle competenze.

La società capogruppo può presentare un’istanza unica per tutte le società del gruppo allegando la documentazione riferita a ciascuna di esse. In questo caso l’accordo sindacale può anche essere unico per tutte le società interessate.

Fondo nuove competenze, accettazione delle domande

Ai fini dell’approvazione dell’istanza, l’ANPAL richiede alle Regioni e alle Province autonome interessate di esprimere un parere sul progetto formativo. Decorsi dieci giorni dalla data di richiesta il parere si intende acquisito positivamente per silenzio assenso.

Se il progetto formativo ha necessità di essere chiarito o integrato, l’ANPAL attiva una procedura che deve esaurirsi entro dieci giorni. Il perdurare dell’incompletezza comporta il rigetto della domanda. Ad ogni modo, anche in caso di rigetto la domanda potrà essere presentata di nuovo.

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