Finanziamenti a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare

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Finanziamenti a sostegno delle imprese del settore agricolo  e agroalimentare

Finanziamenti a tasso di interesse agevolato sono concessi da Ismea per:

  • investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;
  • investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli;
  • investimenti concernenti  beni prodotti nell'ambito  delle relative attività agricole;
  • investimenti per la distribuzione e  la logistica, anche su piattaforma informatica, di prodotti agricoli compresi nell'allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

E’ con decreto del 12 ottobre 2017 – in “Gazzetta Ufficiale” n. 44 del 22/2/2018 – che il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali detta i criteri, le modalità e le procedure per l'attuazione degli interventi finanziari a sostegno delle imprese del settore agricolo e agroalimentare effettuati dall'Istituto  di servizi per  il mercato  agricolo alimentare - ISMEA.

Beneficiari

Ammesse alle agevolazioni sono:

  • le società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di  prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti  agricoli;
  • le società di capitali, anche in forma cooperativa, che operano nella  produzione di beni prodotti nell'ambito  delle relative attività agricole;
  • le società di capitali partecipate almeno al 51 per cento da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui  soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea.

Tra i requisiti richiesti, occorre avere una stabile organizzazione in Italia, essere regolarmente iscritti  nel registro delle imprese, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali.

Finanziamento agevolato: caratteristiche

Il finanziamento agevolato può avere durata massima  di quindici anni, di cui fino a un massimo di 5 anni di preammortamento e fino a un massimo di 10 anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante. In ogni caso, il finanziamento agevolato non può essere erogato ad un tasso inferiore allo 0,50%.

Si richiede che il finanziamento agevolato sia assistito da garanzie per l'intero importo concesso, maggiorato del 20 per cento per  accessori e per il  rimborso delle spese, da acquistare nell'ambito  degli investimenti da realizzare.

E’ possibile fare ricorso a:

  • iscrizione di ipoteca di primo grado acquisibile sui  beni oggetto di finanziamento oppure su altri  beni del soggetto beneficiario o di terzi;
  • in aggiunta all'ipoteca, a prestazione di fideiussione bancaria, sino al raggiungimento di un valore delle garanzie prestate pari al 120 per cento del mutuo agevolato concesso.

Il finanziamento agevolato è erogato per stato di avanzamento lavori  (SAL), successivamente alla stipula del contratto  di finanziamento e subordinatamente alla effettiva realizzazione della corrispondente parte degli interventi ritenuti ammissibili. I SAL possono essere fino ad un massimo di 5. Ogni SAL deve essere di importo non inferiore al 10 per cento e non superiore al 50 per cento del valore dell'investimento da realizzare.

 

Allegati Anche in
  • eDotto.com – Edicola del 7 luglio 2016 - Ddl Agricoltura definitivo – Pichirallo

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