Gestione dipendenti pubblici: ecco come correggere gli errori di sistema
Pubblicato il 23 dicembre 2025
In questo articolo:
- Ambito di applicazione: Gestione Dipendenti Pubblici (GDP)
- Definizione di Sistemazione del Conto Assicurativo tramite Denuncia precompilata (SCAD)
- Blocco delle denunce SCAD: cause principali e modalità di risoluzione
- Errori in fase di trasmissione delle denunce
- Come risolvere gli errori di trasmissione delle denunce SCAD
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Il messaggio INPS n. 3882 del 22 dicembre 2025 si inserisce nel più ampio processo di digitalizzazione e razionalizzazione delle attività di gestione delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici.
Con tale documento, l’Istituto nazionale della previdenza sociale fornisce chiarimenti operativi e indicazioni puntuali in merito all’utilizzo dell’applicativo Sistemazione del Conto Assicurativo tramite Denuncia precompilata (SCAD), nonché alle modalità di gestione delle deleghe necessarie per l’accesso al servizio tramite il Cassetto Previdenziale del Contribuente.
Il messaggio assume particolare rilievo per le Amministrazioni pubbliche e per gli Enti iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP), in quanto affronta criticità operative emerse nella fase di prima applicazione del nuovo sistema, con specifico riferimento agli errori di trasmissione delle denunce e ai disallineamenti anagrafici.
Ambito di applicazione: Gestione Dipendenti Pubblici (GDP)
L’ambito di applicazione del messaggio riguarda esclusivamente la Gestione Dipendenti Pubblici (GDP) e, in particolare, le Amministrazioni e gli Enti appartenenti al comparto degli Enti locali, iscritti alle gestioni CPDEL, CPS, CPI ed ex INADEL.
A decorrere dal 1° ottobre 2025, infatti, tali soggetti non possono più intervenire direttamente sull’applicativo Nuova PAssweb per la sistemazione dei conti assicurativi dei propri dipendenti, dovendo invece operare tramite SCAD. Il messaggio fornisce quindi indicazioni operative indispensabili per garantire la continuità degli adempimenti previdenziali e la corretta alimentazione delle posizioni assicurative individuali.
SCAD rappresenta uno strumento centrale nel nuovo modello di gestione delle posizioni assicurative dei dipendenti pubblici. L’applicativo è stato progettato per consentire la sistemazione del conto assicurativo attraverso la generazione di denunce precompilate, basate sui dati già presenti nei sistemi informativi dell’INPS. La finalità è quella di migliorare la qualità dei dati, ridurre gli interventi manuali e garantire una maggiore coerenza informativa tra le diverse banche dati dell’Istituto.
Definizione di Sistemazione del Conto Assicurativo tramite Denuncia precompilata (SCAD)
La Sistemazione del Conto Assicurativo tramite Denuncia precompilata (SCAD) è un applicativo disponibile all’interno della sezione “Servizi GDP” del Cassetto Previdenziale del Contribuente. SCAD dialoga con Nuova PAssweb e genera flussi Uniemens\ListaPosPA a variazione, precompilati con i dati anagrafici, giuridici ed economici del lavoratore e del datore di lavoro. Le denunce prodotte tramite SCAD non sono liberamente modificabili dagli Enti, in particolare per quanto riguarda il Frontespizio, che riporta informazioni essenziali quali Ente dichiarante, Ente di appartenenza e Sede di servizio.
L’operatività obbligatoria di SCAD decorre dal 1° ottobre 2025. A partire da tale data, la sistemazione dei conti assicurativi dei dipendenti iscritti alla GDP deve avvenire esclusivamente mediante l’utilizzo dell’applicativo, secondo le modalità definite dall’INPS. Questa decorrenza rappresenta un passaggio fondamentale nel processo di standardizzazione delle procedure e impone alle Amministrazioni un adeguamento organizzativo e operativo.
Blocco delle denunce SCAD: cause principali e modalità di risoluzione
Nel contesto applicativo delineato dal messaggio INPS n. 3882 del 22 dicembre 2025, una delle criticità maggiormente segnalate dalle Amministrazioni e dagli Enti iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici (GDP) riguarda il blocco delle denunce generate tramite SCAD in fase di trasmissione. Tali blocchi non sono riconducibili a errori formali di compilazione da parte degli operatori, bensì a problematiche strutturali di disallineamento dei dati anagrafici presenti nei sistemi informativi dell’Istituto.
Disallineamento tra Nuova PAssweb e Anagrafe dei datori di lavoro GDP
La causa principale del blocco delle denunce SCAD è rappresentata dalla mancata corrispondenza tra:
- i dati anagrafici del datore di lavoro e del lavoratore presenti in Nuova PAssweb;
- le informazioni registrate nell’Anagrafe dei datori di lavoro iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici.
L’applicativo SCAD, infatti, opera in stretto collegamento con Nuova PAssweb e utilizza i dati in essa contenuti per generare automaticamente le denunce Uniemens\ListaPosPA a variazione. Qualora le informazioni anagrafiche presenti in Nuova PAssweb non risultino perfettamente allineate con quelle ufficiali dell’Anagrafe GDP, il sistema rileva un’incoerenza che impedisce il superamento dei controlli di trasmissione previsti dall’INPS.
Impatto sul flusso Uniemens\ListaPosPA
Il disallineamento anagrafico ha un impatto diretto sul flusso Uniemens\ListaPosPA, in quanto la coerenza dei dati identificativi del datore di lavoro costituisce un presupposto essenziale per:
- la corretta alimentazione del conto assicurativo individuale del dipendente;
- lo “spegnimento” delle eventuali denunce precedenti riferite al medesimo periodo;
- la validazione formale e sostanziale della denuncia mensile.
In presenza di incongruenze, la denuncia non supera i controlli automatici di sistema e viene quindi bloccata, impedendo all’Ente di completare la procedura di sistemazione del conto assicurativo.
Errori in fase di trasmissione delle denunce
Gli errori segnalati in fase di invio delle denunce SCAD si manifestano generalmente con messaggi di scarto che evidenziano la non corrispondenza dei dati esposti nel Frontespizio rispetto a quelli presenti nell’Anagrafe dei datori di lavoro GDP. Tali errori non sono risolvibili direttamente dall’Amministrazione, in quanto derivano da informazioni non modificabili dall’operatore nell’ambito dell’applicativo SCAD.
Il Frontespizio della denuncia SCAD: elementi e criticità
Un ruolo centrale nelle criticità di trasmissione è svolto dal Frontespizio della denuncia SCAD, che rappresenta la sezione identificativa della denuncia mensile. Il Frontespizio contiene i seguenti dati:
- Anno e mese della denuncia;
- Ente dichiarante;
- Ente di appartenenza;
- Sede di servizio.
Queste informazioni sono automaticamente valorizzate da SCAD sulla base dei dati presenti in Nuova PAssweb e non possono essere modificate dall’Ente o dall’Amministrazione che effettua la trasmissione.
Impossibilità di modifica da parte dell’Ente
L’impossibilità di intervenire manualmente sui dati del Frontespizio costituisce un elemento critico del processo. Qualora anche uno solo degli elementi identificativi risulti non coerente con l’Anagrafe GDP, l’intera denuncia viene bloccata. Tale rigidità operativa è finalizzata a garantire l’integrità e l’affidabilità dei dati previdenziali, ma comporta la necessità di un intervento esterno in caso di disallineamento.
Conseguenze del mancato allineamento anagrafico
Il mancato allineamento dei dati anagrafici comporta conseguenze rilevanti per gli Enti, tra cui:
- impossibilità di trasmettere le denunce SCAD per i periodi interessati;
- ritardi nella sistemazione del conto assicurativo dei dipendenti;
- necessità di attivare procedure di supporto con le Strutture territoriali INPS.
Per tali ragioni, l’INPS ha fornito indicazioni operative puntuali per la risoluzione di queste problematiche.
Come risolvere gli errori di trasmissione delle denunce SCAD
Il messaggio INPS n. 3882/2025 individua un percorso operativo strutturato per consentire il superamento dei blocchi in fase di trasmissione delle denunce SCAD.
Contatto con la Struttura territoriale INPS competente
In primo luogo, l’Amministrazione o l’Ente interessato deve contattare la Struttura territorialmente competente dell’INPS, segnalando l’impossibilità di trasmettere la denuncia a causa del disallineamento anagrafico. Tale passaggio è indispensabile, poiché solo l’INPS può intervenire direttamente su Nuova PAssweb.
Annullamento della presa in carico in SCAD
Prima dell’intervento dell’INPS, l’Ente deve procedere all’annullamento della presa in carico della posizione in SCAD. Questa operazione è necessaria per consentire lo sblocco temporaneo della posizione assicurativa e l’aggiornamento dei dati.
Sblocco temporaneo della posizione assicurativa
La Struttura territoriale INPS attiva una procedura di sblocco temporaneo della posizione assicurativa del lavoratore interessato. Tale sblocco consente all’operatore di Sede di effettuare le verifiche necessarie e di intervenire sui dati anagrafici dell’Amministrazione o dell’Ente presenti in Nuova PAssweb.
Allineamento dei dati in Nuova PAssweb
A seguito degli opportuni accertamenti, l’INPS provvede all’allineamento dei dati anagrafici presenti in Nuova PAssweb con quelli ufficiali dell’Anagrafe dei datori di lavoro GDP. Una volta completata la rettifica, la posizione assicurativa viene nuovamente bloccata secondo le procedure ordinarie.
Nuova presa in carico e invio della denuncia corretta
Completato l’allineamento, l’Amministrazione può prendere nuovamente in carico la posizione in SCAD e procedere a una nuova lavorazione finalizzata all’invio della denuncia. In questa fase, il Frontespizio risulterà correttamente compilato e la denuncia potrà superare i controlli di trasmissione, consentendo la regolare sistemazione del conto assicurativo del dipendente.
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