Guida aggiornata ai servizi immobiliari dell’Agenzia delle Entrate
Pubblicato il 10 luglio 2025
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È disponibile un nuovo aggiornamento della guida online dedicata a “I Servizi dell’Agenzia delle Entrate”. Il documento reso disponibile il 9 luglio 2025, è concepito per offrire una panoramica sintetica ma completa, illustra le modalità di accesso e contatto con gli uffici finanziari preposti all’assistenza dei contribuenti.
Nell’edizione aggiornata, l’attenzione si concentra sull’ampliamento delle informazioni consultabili riguardanti il patrimonio immobiliare: in particolare, le novità riguardano l’ambito catastale, le formalità ipotecarie e i dati cartografici.
Informazioni su immobili di proprietà
Questa sezione della guida fornisce una panoramica ampia e aggiornata degli strumenti digitali che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei cittadini per consultare informazioni catastali, ipotecarie e cartografiche relative agli immobili.
I servizi sono gratuiti per gli immobili di cui si è titolari e accessibili online con credenziali SPID, CIE o CNS.
1. Visure catastali e planimetrie
Il servizio consente di:
- ottenere visure catastali attuali e storiche per fabbricati e terreni: contengono dati identificativi (sezione, foglio, particella, subalterno), dati di classamento (categoria, classe, rendita catastale), e dati intestatari;
- scaricare le planimetrie delle unità immobiliari urbane: sono visualizzazioni grafiche in scala dell’interno di un immobile (es. appartamento), disponibili solo per i titolari di diritti reali o loro delegati.
Le richieste possono essere fatte per soggetto (tutti gli immobili intestati a una persona) o per immobile specifico (identificato da dati catastali).
Tutti i documenti sono disponibili in formato PDF e possono essere scaricati direttamente dal sito dell’Agenzia.
La visura catastale ti consente di consultare e ottenere gli atti e i documenti catastali, tra cui:
- i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati),
- i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili,
- i dati grafici dei terreni (mappa catastale) e delle unità immobiliari urbane (planimetrie).
Puoi effettuare gratuitamente la visura on line sia dei tuoi immobili sia di quelli di cui non sei titolare.
2. Ispezioni ipotecarie: cosa sono, come si fanno, a cosa servono
Le ispezioni ipotecarie consentono di consultare i documenti e le annotazioni registrate nei registri immobiliari. Si tratta di un'attività fondamentale per verificare la situazione giuridica di un immobile o di una persona fisica/giuridica rispetto a trascrizioni, iscrizioni e annotazioni relative ai diritti reali sugli immobili.
L’ispezione consente di accedere a:
- trascrizioni: atti che trasferiscono la proprietà o costituiscono diritti reali (es. compravendite, donazioni, successioni);
- iscrizioni: ad esempio, ipoteche volontarie (mutui) o giudiziarie;
- annotazioni: modifiche o cancellazioni delle iscrizioni e delle trascrizioni, come la cancellazione di un’ipoteca.
Modalità di accesso
Le ispezioni ipotecarie possono essere effettuate:
- Online (area riservata)
Utilizzando il servizio “Visure, planimetrie e ispezioni ipotecarie dei propri immobili”.
Chi ha diritti reali su un immobile può ottenere gratuitamente:
- elenco delle formalità (atti registrati) associate a quell’immobile,
- dettagli delle note ipotecarie,
- accesso ai titoli telematici (cioè i documenti digitali relativi alle trascrizioni).
- Online (immobili non propri)
Chi non è titolare può effettuare un’ispezione a pagamento per:
- nominativo (solo persona fisica) – inserendo dati anagrafici,
- nota – specificando numero di registro e anno,
- immobile – con dati catastali precisi: Comune, tipo catasto, foglio, particella, subalterno.
Il pagamento delle tasse ipotecarie avviene tramite il sistema pagoPA e include anche commissioni applicate dal prestatore di servizi di pagamento.
Il servizio restituisce: elenco sintetico delle formalità, dati dei soggetti, e l’accesso alle note.
- Presso gli Uffici provinciali – Territorio
L'ispezione può essere fatta anche in presenza, soprattutto se:
- si desidera accedere a documenti cartacei non digitalizzati,
- si ricercano atti registrati in epoche precedenti alla digitalizzazione,
- si utilizza il sistema tavolare (vigente nelle province autonome di Trento e Bolzano).
Ispezioni via sistema SISTER
Per professionisti e utenti con uso continuativo, esiste il portale SISTER, previa convenzione con l’Agenzia. Offre:
- Ispezione ipotecaria in via telematica.
- Accesso a registri cartacei digitalizzati (profilo B).
- Consultazione dei conti di repertorio dal 1957 in poi.
Tipi di ricerca disponibili
Tipo di ricerca |
Dati richiesti |
Finalità |
Per soggetto |
Nome, cognome, data di nascita |
Verifica generale su tutti gli immobili intestati |
Per nota |
Tipo formalità, n. registro, anno, soggetto o immobile |
Consultazione mirata di un singolo atto |
Per immobile |
Comune, catasto, foglio, particella, subalterno |
Analisi puntuale dell’immobile |
Attenzione: Se il subalterno non viene indicato, il sistema può restituire molteplici risultati. È quindi consigliabile inserire dati completi per ottenere risultati univoci.
A cosa servono le ispezioni ipotecarie
Le ispezioni sono utili per:
- verifiche pre-acquisto di un immobile (esistenza di ipoteche o pignoramenti),
- attività notarili, successorie, o di redazione di perizie,
- contenziosi giudiziari o amministrativi,
- controlli fiscali e verifiche patrimoniali,
- conferma della regolarità dei titoli di proprietà.
Certificato ipotecario e richiesta di copia
La sezione dedicata alla richiesta dei certificati illustra le modalità con cui è possibile ottenere certificati fiscali rilasciati dall’Agenzia delle Entrate. In particolare, sono state aggiunte le modalità per richiedere i certificati ipotecari, le copie delle formalità e il certificato catastale.
Il certificato ipotecario fornisce, per una persona fisica o giuridica e uno o più immobili specificati, un elenco delle formalità registrate nei pubblici registri immobiliari, accompagnato dalla relativa documentazione oppure da una dichiarazione che attesti la loro assenza. Tali formalità comprendono:
- trascrizioni, come le compravendite;
- iscrizioni, ad esempio le ipoteche legate a mutui;
- annotazioni, tra cui le cancellazioni delle ipoteche.
Esistono due versioni del certificato:
- generale, che riporta tutte le formalità associate a un soggetto;
- speciale, che si riferisce a un singolo immobile.
In aggiunta, è possibile richiedere:
- la copia conforme di tutte le note presenti nei registri;
- la copia dei titoli originali conservati negli archivi dell’ufficio provinciale oppure depositati da notai o archivi pubblici situati al di fuori della circoscrizione del tribunale di competenza.
La richiesta può essere presentata:
- presso il Servizio di pubblicità immobiliare dell’Ufficio Provinciale-Territorio competente per zona;
- online, tramite il portale Sister, se si è registrati e abilitati ai servizi per la consultazione delle banche dati catastali e ipotecarie.
Il rilascio di certificati e copie è soggetto al pagamento dei tributi previsti dalla Tabella delle tasse per i servizi ipotecari e catastali, oltre all’imposta di bollo.
Certificato catastale
Il certificato catastale è un documento ufficiale che riassume le informazioni contenute negli atti catastali e nei relativi elaborati, custoditi presso gli archivi dell’Agenzia delle Entrate.
Il contenuto del certificato può includere:
- dati identificativi dei soggetti intestatari;
- informazioni sugli immobili, come ubicazione e caratteristiche;
- elementi grafici: copie delle mappe catastali (tipi mappali), planimetrie, monografie di punti geodetici (trigonometrici).
Le informazioni catastali sono pubbliche, pertanto chiunque può accedervi. Fa eccezione la consultazione delle planimetrie, che è riservata ai titolari di diritti reali sull’immobile o a persone da loro delegate.
Il certificato viene rilasciato dagli Uffici Provinciali – Territorio, con l’esclusione delle province autonome di Trento e Bolzano, dove il servizio è gestito dagli enti locali.
Anche per i certificati catastali è previsto il versamento dei tributi previsti dalla Tabella delle tasse per i servizi ipotecari e catastali e del bollo dovuto per la produzione del documento.
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