Imprese in ZFU, modi e tempi per istanze di agevolazione contributiva e fiscale

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Imprese in ZFU, modi e tempi per istanze di agevolazione contributiva e fiscale

Alle imprese che svolgono la propria attività o che la avviano entro il 31 dicembre 2017 nella Zona Franca Urbana - Comuni delle Regioni del Lazio, dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo colpiti dagli eventi sismici che si sono susseguiti a far data dal 24 agosto 2016 - lo Stato riconosce agevolazioni fiscali e contributive.

La circolare del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2017, n. 99473, indica le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso alle predette agevolazioni ad opera delle imprese ivi localizzate.

Ambito oggettivo

Le agevolazioni fiscali e contributive di cui a commento, riconosciute esclusivamente per i periodi di imposta 2017 e 2018, sono le seguenti:

a) esenzione dalle imposte sui redditi;

b) esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive;

c) esenzione dall’imposta municipale propria;

d) esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali sulle retribuzioni da lavoro dipendente.

Ambito soggettivo

Possono beneficiare delle agevolazioni:

a) le imprese, di qualsiasi dimensione, con riferimento a tutte le tipologie di esenzioni fiscali e contributive;

b) i titolari di reddito di lavoro autonomo, con esclusivo riferimento all’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.

Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, i soggetti istanti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • devono essere costituiti e regolarmente iscritti nel Registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza;
  • devono aver già avviato l’attività nella sede o nell’unità locale ubicata all’interno della Zona Franca Urbana alla data di presentazione dell’istanza;
  • devono trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria o sottoposti a procedure concorsuali.

Inoltre, le imprese e i titolari di reddito da lavoro autonomo, ai fini dell’accesso alle agevolazioni, devono dimostrare di aver subìto, a causa degli eventi sismici, una riduzione del fatturato almeno pari al 25 per cento nel periodo che decorre:

  • dal 1º settembre 2016 al 31 dicembre 2016, rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2015, con riferimento ai soggetti beneficiari localizzati nei Comuni interessati;
  • dal 1° febbraio 2017 al 31 maggio 2017, rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2016, con riferimento ai soggetti beneficiari localizzati nei Comuni interessati.

Possono, quindi, accedere alle agevolazioni le imprese e i titolari di reddito di lavoro autonomo che operano in tutti i settori di attività economica, con esclusione del settore della pesca e dell’acquacoltura.

Risorse stanziate

Per la concessione delle agevolazioni sono disponibili euro 190.610.000,00 per il 2017, euro 164.346.000,00 per il 2018 ed euro 138.866.000,00 per il 2019.

Ciascun soggetto può beneficiare delle agevolazioni fino al limite massimo di euro 200.000,00, ovvero: 

- di euro 100.000,00, nel caso di imprese attive nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi; 

- di euro 15.000,00, nel caso di soggetti attivi nel settore agricolo.

Le istanze per l’accesso alle agevolazioni, firmate digitalmente, sono presentate con modalità telematiche, tramite la procedura informatica accessibile dalla sezione “ZFU sisma Centro Italia” del sito Internet del Ministero (www.mise.gov.it) dalle ore 12 del 23 ottobre 2017 alle ore 12 del 6 novembre 2017.

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