Nuovi fondi MASAF per le iniziative agricole e agroalimentari locali
Pubblicato il 07 ottobre 2025
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con il Decreto 7 agosto 2025, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) ha introdotto modifiche e integrazioni al precedente Decreto 4 agosto 2023, n. 410789, relativo alla concessione di contributi per le iniziative di rilievo locale, regionale e interregionale destinate alla valorizzazione del comparto agricolo e agroalimentare.
Incremento delle risorse finanziarie
La principale novità riguarda l’incremento delle risorse economiche destinate al finanziamento delle iniziative:
- Esercizio finanziario 2023: euro 3.000.000,00.
- Esercizio finanziario 2024: euro 3.000.000,00.
- Esercizio finanziario 2025: euro 4.000.000,00 (in luogo dei precedenti 2.000.000,00).
L’ammontare complessivo dei fondi stanziati per il triennio 2023-2025 sale dunque a 8 milioni di euro, a sostegno delle attività di promozione e valorizzazione del settore agricolo, agroalimentare, forestale e ittico.
Finalità delle iniziative finanziabili
Le risorse sono destinate a sostenere iniziative di rilievo locale, regionale o interregionale finalizzate alla valorizzazione di:
- produzioni agroalimentari e vitivinicole di qualità certificata ai sensi del Regolamento (UE) n. 1151/2012 e del Regolamento (UE) 2018/848;
- produzioni agricole e agroalimentari;
- produzioni iscritte nel registro dei prodotti agricoli tradizionali (Legge 12 dicembre 2016, n. 238);
- patrimonio forestale italiano;
- prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
- territori e comunità rurali.
NOTA BENE: Le iniziative devono essere volte a migliorare la conoscenza, favorire la divulgazione, garantire la salvaguardia e sostenere lo sviluppo del patrimonio agroalimentare, ittico e forestale italiano.
Tipologia delle attività finanziabili
Per la realizzazione delle iniziative, possono essere finanziate attività aperte o dirette al pubblico a titolo gratuito, tra cui:
- fiere,
- sagre,
- manifestazioni di carattere culturale o promozionale con finalità di valorizzazione del settore agricolo e agroalimentare.
Beneficiari
Ai sensi dell’articolo 2 del decreto, possono accedere ai contributi:
- enti pubblici, singoli o associati;
- associazioni, riconosciute e non, operanti nei settori di riferimento;
- comitati organizzatori, costituiti in forma scritta e registrata;
- cooperative sociali operanti nei settori di cui all’articolo 1.
Tutti i beneficiari devono avere sede in Italia e assenza di scopo di lucro. Sono escluse le persone fisiche e le società, di persone o di capitali, in qualsiasi forma costituite.
Misura del contributo
Le iniziative ammesse al finanziamento possono beneficiare di un contributo pari al 50% delle spese ammissibili, entro i seguenti limiti:
- minimo: euro 1.000,00
- massimo: euro 40.000,00
Presentazione delle domande
Ogni soggetto può presentare una sola domanda di contributo per anno di riferimento.
In caso di più domande, verrà istruita solo la prima pervenuta in ordine cronologico.
Le domande ammesse saranno finanziate fino a esaurimento delle risorse, secondo l’ordine di arrivo.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: