Pensione anticipata per lavoratori precoci: cosa fare entro il 31 marzo
Pubblicato il 11 marzo 2025
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Si avvicina la scadenza del 31 marzo 2025, data entro cui devono essere presentate le domande per il riconoscimento della pensione anticipata per i lavoratori precoci.
Termini
L'articolo 29 della legge n. 203/2024 (Collegato lavoro) prevede l'uniformazione dei termini per la presentazione delle domande per i lavoratori precoci con quelli già stabiliti per l'indennità di APE sociale.
In pratica, i lavoratori precoci possono presentare le loro richieste seguendo le stesse scadenze previste per l’APE sociale, armonizzando così il calendario delle domande e riducendo la complessità burocratica.
Gli obiettivi principali della nuova normativa sono:
- uniformare le scadenze: Allineare i termini per i lavoratori precoci a quelli dell’APE sociale per facilitare la gestione amministrativa;
- ottimizzare l’uso delle risorse finanziarie: Assicurare che le risorse disponibili siano utilizzate in modo efficiente, evitando sovrapposizioni o carichi eccessivi nei periodi di verifica;
- aumentare la trasparenza: Migliorare la chiarezza delle informazioni per i richiedenti, riducendo incertezze sui tempi di risposta dell’Inps.
Tutte le scadenze 2025
Le nuove scadenze per presentare le domande di riconoscimento delle condizioni per l'accesso ai benefici per i lavoratori precoci sono le seguenti:
- 31 marzo 2025;
- 15 luglio 2025;
- 30 novembre 2025.
Nel caso in cui una domanda venga presentata oltre i termini indicati, sarà presa in considerazione esclusivamente se residuano risorse finanziarie disponibili, come stabilito dal monitoraggio previsto dall’Inps.
Requisiti per l’accoglimento delle domande
L'accoglimento delle domande è subordinato alla disponibilità di risorse finanziarie.
Proprio per questo motivo, l'Inps procederà a un monitoraggio continuo delle risorse disponibili per accogliere le domande.
Se le risorse risultano esaurite, l’Istituto potrebbe rinviare l’accoglimento delle domande all'anno successivo, informando tempestivamente i richiedenti.
Comunicazione dell’esito delle domande
- 30 giugno: per le domande presentate entro il 31 marzo.
- 15 ottobre: per le domande presentate entro il 15 luglio.
- 31 dicembre: per le domande presentate entro il 30 novembre.
Nel caso in cui una domanda venga respinta per insufficienza di risorse, il richiedente potrà eventualmente ripresentare la domanda nelle finestre successive, qualora risultino disponibili nuovi fondi.
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