26/09/2006
Si attende per fine mese il ddl sulla riforma quadro del sistema professionale che ha messo in agitazione le parti interessate. Intanto il sottosegretario alla Giustizia, Luigi Scotti, ha terminato ieri le audizioni ai vertici di Albi, associazioni e parti sociali, nelle quali Confindustria e sindacati confederali (Cgil, Cisl, Uil) hanno manifestato la necessità di chiarire quali sono gli atti soggetti a riserva. È annunciata per il 12 ottobre a Roma la mobilitazione degli Ordini, in...
22/09/2006
Sono terminate ieri, al ministero della Giustizia, le audizioni con il sottosegretario Luigi Li Gotti per la riforma delle professioni. “Un incontro franco e cordiale”, lo definiscono Mario Damiani (presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti) e Francesco Distefano (vicepresidente del Consiglio nazionale dei ragionieri). Durante il quale, però, le Categorie hanno sottolineato come sarebbe altamente lesivo degli interessi dei clienti l’equiparazione tra le Associazioni e gli...
16/09/2006
Il sottosegretario alla Giustizia, Luigi Scotti, dietro incarico del Guardasigilli, Mastella, ha cominciato a sentire Ordini ed Associazioni professionali in merito alla riforma delle professioni. Ieri, nella prima audizione, è stata la volta dei Consigli nazionali dell’area legale e sanitaria. Guido Alpa, presidente del consiglio nazionale forense, ha riferito di aver chiesto “un disegno di legge delega piuttosto che un provvedimento immediatamente efficace” e che bisognerebbe evitare...
13/09/2006
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha deciso, nella seduta del 5-6 settembre, che i dottori commercialisti potranno adempiere al dovere deontologico della formazione continua anche per via telematica (opzione approvata tramite delibera n. 8). Il presidente Damiani: “Abbiamo anticipato la disciplina ma intendiamo coinvolgere il Consiglio nazionale dei ragionieri”. Con esso i dottori commercialisti lavorano da tempo per tentare di adottare, nel 2007, criteri comuni per la formazione...
12/09/2006
Continua la diatriba sull’Albo unico che vede contrapposti ragionieri e dottori commercialisti. Per il presidente dell’ente di previdenza dei ragionieri, Paolo Salvadori, un punto critico sul quale si dovrebbe discutere è rappresentato dalle Casse. A suo parere la fusione delle stesse non è una conseguenza naturale dell’Albo unico, quindi il pericolo è che gli iscritti dal 1° gennaio 2008 al registro dei praticanti del nuovo Albo unico non vengano “incanalati” verso la Cassa dei dottori...
26/08/2006
Non esistono preclusioni tecniche all’istituzione di una cassa di previdenza che riunisca i revisori contabili, iscritti solo al Registro, e i tributaristi. A parlarne è Virgilio Baresi, presidente dell’Istituto nazionale dei revisori contabili. La convenienza previdenziale dell’operazione è ravvisabile nel fatto che i destinatari del nuovo ente sono stimati in circa 70mila professionisti. Anche da un punto di vista politico si ravvede una certa convenienza nell’ipotesi: le due categorie...
25/08/2006
La disponibilità del ministero del Lavoro a considerare le proposte delle Casse di previdenza ed a premiare l’intento di queste a mettere in atto riforme strutturali emerge dalle parole di Giovanni Battafarano, collaboratore del ministro Damiano, che promette “semplificazioni delle procedure ministeriali e sostegno alle Casse che optano per il contributivo” ed il “rafforzamento dell’autonomia normativa degli enti previdenziali professionali”. La mira nella prossima Finanziaria è quella di...
19/08/2006
La legge 248/2006 in vigore dal 12 agosto, obbliga gli esercenti arti e professioni a tenere uno o più conti dove far affluire le somme riscosse nell’esercizio delle attività e prelevare le somme per il pagamento delle spese. Si stabilisce, inoltre, che devono essere pagati con assegni o altri mezzi tracciabili fino al 30 giugno 2007 i compensi oltre i mille euro, cifra che decresce a 500 euro a partire dal 1° luglio 2007 per poi diventare 100 euro dal primo luglio 2008. Comunque, tutti i...
10/08/2006
L’articolo 35, comma 12, del Dl 223/2006, recita che i professionisti: “sono obbligati a tenere uno o più conti correnti bancari o postali ai quali affluiscono, obbligatoriamente, le somme riscosse nell’esercizio dell’attività e dai quali sono effettuati i prelevamenti per il pagamento delle spese”. La Finanziaria del 2005 aveva esteso anche ai professionisti la presunzione per cui se non viene indicato il soggetto beneficiario di un prelevamento nell’ambito dei rapporti con gli operatori...
29/06/2006
La riforma delle professioni al centro dell’agenda politica: “L’attuale stato di confusione e il deterioramento del tessuto professionale e di quello associativo collegato”, sostiene il titolare del dicastero della Giustizia, Clemente Mastella, hanno richiesto che la legge quadro sulle professioni figurasse tra i capitoli delle linee programmatiche che il ministro ha presentato martedì e ieri alle commissioni Giustizia dei due rami del Parlamento. Il Guardasigilli lamenta il logorio del quadro...