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Eleonora Mattioli

Eleonora Mattioli, laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia, è avvocato iscritto dal 2012 presso l’Albo dell’Ordine di Perugia. Ha esperienza in materia di Diritto Civile, Diritto del Lavoro e Diritto Amministrativo, con specializzazione nel settore del Diritto Sanitario e responsabilità medica. 

Ha inoltre realizzato e realizza tutt’ora, attività di docenza in materia di Diritto Amministrativo. 

A partire dal 2009 collabora, in qualità di redattore esterno, alla stesura di articoli in materie giuridiche, per la rivista di informazione giuridica www.telediritto.it, 

Da gennaio 2015 collabora, in qualità di redattore esterno, alla stesura di articoli in materie giuridiche, per la Testata giornalistica Edotto.

Domanda di condanna del custode inammissibile se richiesta, per la prima volta, in appello

Il divieto di proporre domande nuove in appello ex art. 345 c.p.c., si estende anche a quelle domande che introducono la necessità di svolgere accertamenti in ordine a fatti ulteriori e diversi rispetto a quelli dedotti in primo grado. E’ quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, terza sezione civile, con sentenza n. 3589, depositata il 24 febbraio 2015, in parziale accoglimento delle ragioni dedotte dai ricorrenti. Questi ultimi, in particolare, si erano visti condannare in secondo...

Supercondominio: non costituisce “innovazione” la chiusura dell’area di accesso comune

In materia di condominio, la delibera con cui viene disposta la chiusura dell’area di accesso ai fabbricati condominiali, può essere adottata a maggioranza dei condomini (non serve quella qualificata), non trattandosi di “innovazione”, bensì di intervento volto a disciplinare l’uso della cosa comune. E’ quanto affermato dalla Corte di Cassazione, seconda sezione civile, con sentenza n. 3509 depositata il 23 febbraio 2015, relativamente all’impugnazione di una delibera condominiale con cui...

Sezioni Unite chiamate a definire il “danno da nascita indesiderata”

La Corte di Cassazione, con ordinanza interlocutoria n. 3569 depositata il 23 febbraio 2015, ha rimesso alle Sezioni Unite la trattazione di alcuni aspetti concernenti la tematica del c.d. “danno da nascita indesiderata”. La vicenda sottoposta alla Cassazione – ed ora per l’appunto al vaglio delle Sezioni Unite - riguarda una coppia di genitori che avevano convenuto in giudizio i medici di una struttura sanitaria, nonché, la struttura medesima, per il risarcimento dei danni conseguenti alla...

Ministero della Giustizia: ultime rilevazioni sull’andamento della mediazione

Il Ministero della Giustizia ha reso pubblici alcuni dati e redatto apposite statistiche per verificare l’andamento della mediazione civile ex D.L. 28/2010, per il periodo di gennaio – settembre 2014 (dunque, successivamente alla modifica ex D.L. 69/2013). Dai dati rilevati, è emerso innanzitutto come persistano delle difficoltà a portare avanti la conciliazione, per lo più, per mancata comparizione dell’aderente. Aumenta invece la percentuale di risoluzione delle controversie mediante...

L’avvocato ha diritto al compenso anche in assenza di procura

Nelle controversie tra avvocati, il diritto al compenso deriva dall’effettivo espletamento dell’attività difensiva – idoneo a dimostrare l’esistenza del mandato – a prescindere dal rituale conferimento della procura ad litem. E’ quanto sostenuto dalla Corte di Cassazione, sesta sezione civile, con ordinanza n. 2321 del 6 febbraio 2015, confermando l’ingiunzione di pagamento con cui un avvocato aveva chiesto ed ottenuto, nei confronti di un suo collega, la corresponsione del compenso...