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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


La Cassazione conferma l'aggiotaggio per Tanzi ma ne riduce la pena

Con sentenza pronunciata ieri, 4 maggio 2011, la Corte di cassazione ha confermato la condanna per aggiotaggio e false comunicazioni al mercato e ai risparmiatori a carico dell'ex patron della Parmalat, Calisto Tanzi nei cui confronti è stata anche ridotta di due anni la pena comminata. La Suprema corte ha, altresì, riconosciuto una provvisionale di 100 milioni ai risparmiatori per il danno morale subito in considerazione della perdita dei risparmi a causa del crack finanziario della...

In caso di contestazione, l'estratto di conto corrente non è prova

Con sentenza n. 9695 depositata lo scorso 3 maggio 2011, la Terza sezione civile della Cassazione ha spiegato che, in caso di contestazione da parte del correntista, l'estratto di conto corrente non integra, di per sé, prova a favore della banca dell'entità del credito. Ed infatti l'estratto di conto corrente rappresenta un atto unilaterale proveniente dal creditore dovendosi, pertanto, ritenere “eccezionale” la valenza probatoria ad esso riconosciuta ai fini del conseguimento del decreto...

Concorrenza sleale per chi prosegue la pubblicità nonostante la pronuncia del Giurì

Il Tribunale di Torino, Sezione specializzata in materia di proprietà industriale e intellettuale, con ordinanza n. 8580 del 20 aprile 2011, ha confermato il provvedimento d'urgenza emesso ai sensi dell'articolo 700 Codice di procedura civile con cui era stata ordinata ad un'azienda la cessazione di una campagna pubblicitaria in internet e l'immissione in commercio di alcuni prodotti in quanto ritenuti non conformi alle norme del codice di autodisciplina pubblicitaria dal Giurì della...

Solo la Commissione europea può escludere l'abuso di posizione dominante

Secondo la Corte di giustizia – causa C-375/09, sentenza del 3 maggio 2011 – le autorità nazionali garanti della concorrenza non possono adottare una decisione in cui si constati l'assenza di violazione di abuso di posizione dominante una volta esaminata la sussistenza dei presupposti per l'applicazione dell'articolo 102 TFUE e ritenuto che non si sia fatto ricorso ad una prassi abusiva. Ed infatti – continuano i giudici europei - le constatazioni dell'assenza di violazione dell'articolo...

Sequestro solo parziale in caso di truffe negli appalti

E' stato accolto dalla Cassazione – sentenza n. 17064 del 3 maggio 2011 – il ricorso presentato da due fratelli, titolari di una Snc, avverso il provvedimento con cui i giudici di merito avevano disposto il sequestro di tutto il corrispettivo ottenuto da un appalto con un ente locale, nell'ambito di un procedimento per truffa in cui gli stessi erano imputati. Secondo la Corte di legittimità, infatti, occorre identificare il profitto del reato oggetto di confisca “con il vantaggio economico...