Bonus Elettrodomestici 2025: regole per produttori, venditori e consumatori finali

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Dopo la pubblicazione del Decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) del 3 settembre 2025, che aveva definito le regole generali della misura, il Ministero ha emanato il nuovo decreto del 22 ottobre 2025, con cui viene resa operativa l’erogazione del contributo economico destinato all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica.

Il provvedimento del 22 ottobre 2025 disciplina, in particolare, le modalità di adesione e registrazione dei soggetti coinvolti nella prima fase del programma, ossia produttori e venditori, fissando le relative scadenze e procedure tecniche per l’avvio dell’iniziativa.

Il decreto operativo, inoltre, definisce in dettaglio il funzionamento della piattaforma gestita da PagoPA S.p.A. e i ruoli di Invitalia S.p.A. nella fase di verifica e accreditamento dei produttori, avviando così concretamente la procedura per l’applicazione del bonus.

NOTA BENE: Per poter usufruire dell’agevolazione resta obbligatorio lo smaltimento del vecchio elettrodomestico di classe energetica inferiore, che dovrà essere consegnato al venditore al momento dell’acquisto del nuovo prodotto, nel rispetto delle regole sul corretto riciclo dei materiali.

Cos’è il Bonus Elettrodomestici 2025

Il Bonus Elettrodomestici 2025 è un contributo economico istituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per incentivare la sostituzione di grandi elettrodomestici obsoleti con modelli ad alta efficienza energetica, promuovendo la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi.

Possono richiederlo le persone fisiche maggiorenni residenti in Italia, per l’acquisto di un elettrodomestico nuovo tra quelli ammessi dal decreto.
Il bonus è riconosciuto una sola volta per nucleo familiare e l’accesso all’incentivo è subordinato alla rottamazione dell’apparecchio sostituito, di classe energetica inferiore, che deve essere consegnato al venditore per il corretto smaltimento.

Il contributo è erogato sotto forma di voucher elettronico, utilizzabile come sconto immediato in fattura presso un venditore accreditato.
L’agevolazione copre fino al 30% del prezzo di acquisto, con un limite massimo di 100 euro per famiglia o 200 euro per nuclei con ISEE inferiore a 25.000 euro annui, fino a esaurimento delle risorse disponibili (48,1 milioni di euro).

NOTA BENE: Il bonus non è cumulabile con altri incentivi o agevolazioni riferiti alle stesse spese.

Adesione dei produttori, cosa si deve fare

Il Decreto Direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) del 22 ottobre 2025 disciplina nel dettaglio la procedura di adesione dei produttori di elettrodomestici al programma di incentivazione, segnando l’avvio operativo del Bonus Elettrodomestici 2025.

A partire da giovedì 23 ottobre 2025, i produttori interessati possono inviare la richiesta di adesione all’iniziativa, secondo quanto stabilito dall’articolo 2 del decreto, trasmettendo la documentazione a Invitalia S.p.A. – soggetto gestore della fase istruttoria – tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo ufficiale: bonuselettrodomestici@postacert.invitalia.it

Documentazione e requisiti di ammissione

La richiesta deve essere debitamente sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa produttrice e corredata da:

  • copia del documento d’identità del legale rappresentante (in caso di firma olografa);
  • documentazione attestante la qualifica di legale rappresentante;
  • dichiarazione sostitutiva ai sensi dell’art. 3 del decreto interministeriale 3 settembre 2025;
  • eventuale delega per l’accesso alla piattaforma informatica a favore di un soggetto dotato di SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Possono aderire esclusivamente i produttori regolarmente iscritti nella banca dati pubblica europea EPREL (European Product Registry for Energy Labelling), in cui risultino registrati i prodotti destinati alla vendita.
Sono ammessi anche i produttori di piani cottura, per i quali non è prevista l’iscrizione in EPREL, purché forniscano una dichiarazione di conformità ai requisiti di efficienza energetica di cui al punto 1.2 dell’allegato I del Regolamento (UE) n. 66/2014.

Verifica e ammissione

Invitalia S.p.A. provvede a verificare la completezza e la conformità della documentazione presentata, accertando la sussistenza dei requisiti per la partecipazione all’iniziativa.
All’esito dell’istruttoria, Invitalia comunica a PagoPA S.p.A. i dati identificativi dei soggetti abilitati (fino a un massimo di tre per ciascun produttore) all’accesso alla piattaforma informatica dedicata.

Eventuali richieste di supporto o chiarimenti da parte dei produttori possono essere indirizzate a Invitalia tramite la medesima casella PEC.

Creazione dell’Elenco informatico degli elettrodomestici

Una volta abilitati all’accesso, i produttori sono tenuti a procedere, ai sensi dell’articolo 3 del decreto del 22 ottobre 2025, alla creazione e gestione dell’Elenco informatico degli elettrodomestici ammessi all’iniziativa.

Per ciascun prodotto, il produttore deve inserire nella piattaforma i seguenti dati:

  • categoria di prodotto (es. lavatrice, frigorifero, forno, ecc.);
  • numero di registrazione EPREL (ove previsto);
  • codici identificativi (codice prodotto e codice GTIN);
  • Paese europeo di produzione dello stabilimento da cui proviene il bene;
  • per i piani cottura, marca, modello e dichiarazione di conformità ai requisiti energetici previsti dalla normativa UE.

La piattaforma PagoPA effettua automaticamente la verifica della presenza del prodotto in EPREL e ne acquisisce marca, modello e classe energetica, per garantirne la corretta esposizione nell’elenco digitale.

Controlli e validazione

Invitalia eseguirà controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dai produttori, in particolare riguardo allo stabilimento di provenienza e ai requisiti di efficienza energetica dichiarati.
In caso di esito negativo o di difformità dei dati, il prodotto verrà escluso dall’elenco e non potrà essere commercializzato nell’ambito dell’iniziativa.

L’Elenco informatico degli elettrodomestici così costituito sarà pubblicato e consultabile attraverso i canali ufficiali indicati dall’articolo 11 del decreto, consentendo a venditori e consumatori di verificare i modelli idonei all’acquisto agevolato.

Registrazione e accreditamento dei venditori, quali procedure

Il Decreto Direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) del 22 ottobre 2025, oltre a disciplinare l’adesione dei produttori, stabilisce anche le modalità operative per la registrazione e l’accreditamento dei venditori, definendo le procedure, i requisiti e le tempistiche di partecipazione alla misura.

A partire da lunedì 27 ottobre 2025, i venditori di elettrodomestici potranno accedere alla piattaforma PagoPA S.p.A. e completare la procedura di registrazione necessaria per aderire ufficialmente all’iniziativa.

NOTA BENE: Si tratta della seconda fase della misura Bonus Elettrodomestici 2025, successiva all’adesione dei produttori avviata il 23 ottobre.

Requisiti per l’adesione

Come previsto dall’articolo 4 del decreto del 22 ottobre 2025, possono aderire esclusivamente i venditori:

  • regolarmente iscritti al Registro delle Imprese e attivi, ossia non in stato di liquidazione o sottoposti a procedure concorsuali;
  • titolari di uno o più codici ATECO 2025 tra quelli ammessi:

Codice ATECO 2025

Descrizione attività

47.12.10

Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di apparecchiature informatiche ed elettrodomestici

47.54.00

Commercio al dettaglio di elettrodomestici

47.11.02

Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di altri prodotti alimentari, bevande o tabacchi

47.12.20

Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di mobili e articoli per uso domestico

47.12.30

Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di ferramenta, materiali da costruzione e piante

47.12.40

Commercio al dettaglio non specializzato con prevalenza di cosmetici, articoli di profumeria e detersivi, articoli di cancelleria e giochi

Procedura di registrazione

I venditori che intendono partecipare all’iniziativa devono accedere alla piattaforma dedicata disponibile sul sito ufficiale https://bonuselettrodomestici.it e seguire la procedura guidata.

La registrazione avviene in più fasi:

  1. Accesso al portale: il legale rappresentante dell’impresa accede con SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
  2. Sottoscrizione digitale dell’accordo di adesione all’iniziativa, che comprende anche la dichiarazione dei requisiti previsti dal decreto e l’indicazione degli operatori delegati ad operare sulla piattaforma.
  3. Inserimento dei dati identificativi della società, tra cui:
    • codice fiscale e dati anagrafici dell’impresa;
    • codici ATECO 2025;
    • coordinate bancarie (IBAN) di un conto corrente dedicato all’attività di impresa, su cui saranno accreditati i rimborsi corrispondenti ai voucher utilizzati dai clienti.
  4. Censimento dei punti vendita, fisici e/o online, con indicazione dei referenti responsabili.
  5. Verifica automatica dei dati da parte della piattaforma, mediante consultazione delle banche dati pubbliche.

Accreditamento dei punti vendita

Una volta completata la registrazione, i punti vendita censiti vengono sottoposti alla verifica di Invitalia S.p.A., che accerta l’effettiva iscrizione del venditore nel portale telematico RAEE (Centro di Coordinamento dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), come previsto dal D.Lgs. n. 49/2014, art. 11, comma 4.

Solo i venditori che risultano regolarmente iscritti al portale RAEE saranno inseriti nell’elenco ufficiale dei soggetti accreditati, pubblicato e costantemente aggiornato da PagoPA S.p.A..
Tale elenco sarà consultabile dagli utenti finali attraverso i canali ufficiali dell’iniziativa, consentendo di identificare i negozi fisici e gli e-commerce abilitati ad applicare il bonus.

Ritiro dall’iniziativa

Il venditore che, dopo la registrazione, decidesse di non partecipare più all’iniziativa potrà ritirare la propria adesione entro 15 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo di servizio, a condizione che non siano già stati effettuati acquisti con voucher presso i suoi punti vendita.
La comunicazione di recesso dovrà essere inviata per iscritto a PagoPA S.p.A., che provvederà alla disabilitazione dell’accesso alla piattaforma e alla rimozione del venditore dall’elenco ufficiale.

NOTA BENE: L’intero sistema di accreditamento dei venditori, disciplinato dal decreto direttoriale del 22 ottobre 2025, è concepito per garantire trasparenza, tracciabilità e corretto utilizzo delle risorse pubbliche, assicurando che solo gli operatori qualificati e regolarmente iscritti possano gestire le transazioni agevolate nell’ambito del Bonus Elettrodomestici 2025.

Procedura per i consumatori finali

Il Decreto Direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) del 22 ottobre 2025 definisce, all’articolo dedicato alle Modalità di accesso al contributo elettrodomestici da parte degli utenti finali, le regole operative per la presentazione delle domande e per la fruizione del bonus.

Tuttavia, manca ancora la data ufficiale di apertura delle istanze (“click day”), che sarà stabilita con un successivo decreto direttoriale. Fino a tale pubblicazione, il decreto del 22 ottobre regola in via preliminare le modalità di accesso, riconoscimento e utilizzo del contributo.

Presentazione della domanda

A partire dalla data che sarà fissata con il nuovo decreto, gli utenti finali potranno presentare la propria richiesta tramite la piattaforma informatica PagoPA o attraverso il Punto di Accesso Telematico – app IO. L’identificazione avverrà obbligatoriamente tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE) di livello almeno significativo.

NOTA BENE: Le risorse complessive destinate alla misura ammontano a 48,1 milioni di euro e le domande saranno accolte in ordine cronologico, fino ad esaurimento dei fondi.

Requisiti e dichiarazioni dell’utente

Per ottenere il contributo, l’utente dovrà dichiarare – ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 – di:

  • voler utilizzare il bonus per sostituire un elettrodomestico obsoleto con uno della stessa tipologia ma di classe energetica superiore;
  • consegnare l’elettrodomestico sostituito al venditore per il corretto smaltimento;
  • essere in possesso di un ISEE valido per il 2025 inferiore a 25.000 euro, se intende accedere al contributo maggiorato.

La piattaforma verificherà automaticamente:

  • la maggiore età del richiedente;
  • la composizione della famiglia anagrafica tramite l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente;
  • l’eventuale presenza di altre richieste presentate da componenti dello stesso nucleo familiare;
  • la validità dell’ISEE attraverso le banche dati INPS, nei casi dichiarati.

Assegnazione del voucher elettronico

Completate le verifiche, la piattaforma attribuirà all’utente il voucher elettronico corrispondente al contributo, comunicandone l’emissione tramite e-mail o app IO.
Il voucher ha validità di 15 giorni solari dalla data di emissione (fino alle ore 23:59 del quindicesimo giorno) e può essere utilizzato presso i punti vendita fisici o online accreditati.

NOTA BENE: Trascorso il termine, il voucher viene automaticamente annullato e le somme tornano disponibili per nuovi beneficiari.

Utilizzo del voucher

Il voucher consente di ottenere uno sconto immediato in fattura presso un venditore registrato:

  • in caso di acquisto in negozio, l’utente mostra il codice del voucher, verificato dal personale del punto vendita;
  • per gli acquisti online, il codice del voucher sarà inserito durante la procedura di pagamento tramite le funzionalità rese disponibili nell’app IO.

Il venditore è tenuto a:

  • verificare la corrispondenza tra il codice fiscale associato al voucher e quello del cliente;
  • assicurare la consegna dell’elettrodomestico nuovo e il ritiro del vecchio apparecchio destinato allo smaltimento;
  • conservare la documentazione che attesti il corretto conferimento del bene obsoleto ai fini dei controlli di Invitalia S.p.A..

In caso di recesso dall’acquisto, il venditore dovrà caricare sulla piattaforma la documentazione di storno della fattura entro sette giorni; il voucher sarà quindi annullato e le risorse reimmesse nella disponibilità della misura.

NOTA BENE: l’apertura del sistema per la presentazione delle domande non è ancora attiva. La data del cosiddetto click day sarà stabilita con un successivo decreto direttoriale del MIMIT, la cui pubblicazione è attesa per la prima settimana di novembre 2025. Solo a partire da tale provvedimento sarà possibile inoltrare le richieste di contributo attraverso la piattaforma informatica dedicata o tramite app IO.
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