Cassa Forense: nuove prestazioni assistenziali straordinarie Covid

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Cassa Forense: nuove prestazioni assistenziali straordinarie Covid

Cassa Forense ha deliberato nuove prestazioni assistenziali straordinarie Covid-19 (anno 2021).

I provvedimenti assistenziali - approvati dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente di previdenza degli avvocati nella seduta del 29 marzo 2021 – sono rivolti a favore degli iscritti in caso di infezione da Coronavirus, contratta tra il 1° novembre 2020 e il 30 aprile 2021 e non indennizzata in forza di precedenti misure assistenziali.

Le prestazioni si sostanziano nell’erogazione di:

  • 4mila euro ai superstiti dell’iscritto per i decessi avvenuti fino al 31 gennaio 2021;
  • 4mila euro ai superstiti dell’iscritto per i decessi avvenuti dal 1° febbraio 2021 al 30 aprile 2021 che non abbiano titolo a godere della copertura assicurativa caso morte garantita da Cassa Forense, tramite EMAPI (iscritti ultra 75enni);
  • 3mila euro in caso di ricovero ospedaliero dell’iscritto in reparto di terapia intensiva;
  • 1.500 euro in caso di ricovero ospedaliero dell’iscritto della durata di almeno 7 giorni senza terapia intensiva;
  • 1.000 euro in caso di isolamento sanitario obbligatorio dell’iscritto, determinato da infezione da Sars- Cov-2, della durata di almeno 21 giorni certificati dal medico curante o dal Servizio Sanitario Nazionale e accompagnato da autocertificazione circa l’impossibilità a svolgere l’attività professionale nell’intero periodo di isolamento.

Tutte le predette misure – per le quali sono stati stanziati, nel complesso, 3milioni di euro - non sono cumulabili né tra loro né con le misure tipiche previste dal vigente Regolamento assistenziale della Cassa.

Requisiti per accedere alle prestazioni straordinarie

Nella nota del 1° aprile 2021 con cui Cassa Forense informa delle prestazioni straordinarie, viene precisato che per accedere alle misure assistenziali è richiesto il requisito della regolarità dichiarativa e contributiva nei confronti dell’Ente.

Prevista, a tal proposito, la possibilità di presentare, all’atto della domanda, richiesta di regolarizzazione spontanea o di aderire ad accertamenti già avviati dalla Cassa.

Domande al via dal 15 aprile 2021

Secondo quanto si apprende, le domande per l’ammissione ai benefici dovranno essere presentate esclusivamente on-line, tramite apposita procedura che verrà resa disponibile sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione “accesso riservato”.

Le istanze potranno essere inoltrate a partire dal 15 aprile 2021 e fino al 30 giugno 2021, per contagi contratti e certificati entro il 30 aprile 2021. Viene specificato che le domande inviate prima del 15 aprile in forma diversa dalla modalità telematica non verranno prese in considerazione.

Esclusivamente per le misure a favore dei superstiti dell’iscritto in caso di decesso è ammesso l’invio di domande anche in modalità cartacea.

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