Memorandum: scadenze lavoro dal 15 al 30 aprile 2024 (con Podcast)

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Memorandum: scadenze lavoro dal 15 al 30 aprile 2024 (con Podcast)

Gli ultimi quindici giorni di aprile si caratterizzano per alcune importanti scadenze.

Vediamo in rassegna quali sono, partendo da un avviso riguardante il Bando ISI 2023.

Bando ISI 2023 dal 15 aprile 2024

Il Bando ISI 2023, rivolto ad una amplia platea di soggetti, sia imprese (anche individuali), sia enti del terzo settore, ha l’obiettivo primario di incentivare la realizzazione di progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti.

Dal 15 aprile 2024 è aperta la procedura informatica per la compilazione e per la registrazione delle domande di finanziamento secondo le modalità indicate negli Avvisi regionali

La procedura informatica, che resterà disponibile fino al 30 maggio 2024, è accessibile dal portale Inail, sezione Accedi ai Servizi Online.

Lo stanziamento complessivo è pari a 508.400.000 euro.

Leggi anche: Bando Isi: definito il calendario 2024

Contratti di solidarietà: conguaglio in Uniemens entro il 16 aprile 2024

Le imprese destinatarie di decreti di ammissione alla riduzione contributiva, adottati dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali per periodi di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) connessi a contratti di solidarietà e conclusi entro il 31 marzo 2023, possono fruire, su richiesta e previa autorizzazione dell'INPS, della riduzione del 35% della contribuzione a proprio carico.

Lo sgravio contributivo spetta limitatamente ai lavoratori interessati da una riduzione dell'orario di lavoro in misura superiore al 20% e nei limiti delle risorse destinate nel Fondo per l’occupazione.

Il beneficio è riconosciuto per la durata del contratto di solidarietà e, comunque, per un periodo non superiore a 24 mesi nel quinquennio mobile.

Si ricorda che gli importi contenuti nei decreti direttoriali e comunicati alle imprese interessate costituiscono la misura massima dell’agevolazione fruibile.

Le imprese interessate dai provvedimenti ministeriali devono esporre, entro il 16 aprile 2024, nel flusso UniEmens, le quote di sgravio spettanti per il periodo autorizzato valorizzanfo all’interno di <DenunciaAziendale>, <AltrePartiteACredito>, i seguenti elementi:

  • nell’elemento <CausaleACredito> devono inserire il codice causale già in uso “L990”, avente il significato di “Arretrato conguaglio sgravio contributivo per i CdS stipulati ai sensi dell’articolo 1 del D.L. 30 ottobre 1984, n.726 (L.863/1984), nonché dell’art. 21, comma 1, lett. c), D. Lgs. n. 148/2015, anno 2021”;
  • nell’elemento <SommaACredito>, devono indicare il relativo importo.

ASD e SSD: domanda di contributo per oneri previdenziali entro il 22 aprile 2024

Scade il 22 aprile 2024 il termine ultimo per presentare, sulla piattaforma del Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RASD), la domanda di contributo per gli oneri previdenziali sostenuti da associazioni sportive dilettantistiche (ASD) o società sportive dilettantistiche (SSD) sui compensi erogati ai collaboratori sportivi nei mesi da luglio a novembre 2023..

Il contributo spetta solo ad ASD e SSD:

  • iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche alla data del 4 settembre 2023;
  • che non abbiano conseguito, nell’anno di imposta 2022, ovvero nell’anno di imposta conclusosi nel corso del 2022 in presenza di bilancio infrannuale, ricavi, di qualsiasi natura, superiori a 100.000 euro;
  • che abbiano versato contributi previdenziali per collaboratori regolarmente censiti sul RASD e relativamente a compensi erogati nei mesi da luglio a novembre 2023.

Il contributo è commisurato ai contributi previdenziali obbligatori a carico di ASD e SSD e non copre la quota a carico del collaboratore.

Va evidenziato che l’incentivo è erogato nel rispetto del limite complessivo di spesa di 8,3 milioni di euro.

Esonero contributivo per la parità di genere: domanda entro il 30 aprile 2024

In tema di pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo, al 30 aprile 2024 è stabilita la deadline per le domande volte al riconoscimento dell’esonero contributivo per i datori di lavoro privati che in possesso della certificazione della parità di genere.

Possono presentare domanda di autorizzazione all’esonero i datori di lavoro privati che hanno conseguito la certificazione della parità di genere entro il 31 dicembre 2023.

La domanda può essere presentata con il modulo di istanza on line “SGRAVIO PAR_GEN_2023”, disponibile nella sezione Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo), sul sito internet dell’INPS e deve contenere le seguenti informazioni:

  • i dati identificativi del datore di lavoro;
  • la retribuzione media mensile globale stimata relativa al periodo di validità della certificazione di parità di genere;
  • l’aliquota datoriale media stimata relativa al periodo di validità della certificazione di parità di genere;
  • la forza aziendale media stimata relativa al periodo di validità della certificazione di parità di genere;
  • il periodo di validità della certificazione di parità di genere, indicando la sua data di rilascio;
  • la dichiarazione sostitutiva di essere in possesso della certificazione di parità di genere, l’identificativo alfanumerico del Certificato della parità di genere, nonché la denominazione dell’Organismo di certificazione accreditato che lo ha rilasciato.

L’esito della domanda è fornito dall’INPS solo al termine del periodo volto all’acquisizione delle istanze (30 aprile 2024) e a seguito di elaborazione massiva, con la comunicazione, in calce al modulo di istanza online, dell’ammontare dell’esonero che il datore di lavoro può fruire.

L’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro spetta nella misura dell’1%, nel limite massimo di 50.000 euro annui, fermo restando il limite complessivo di spesa di 50 milioni di euro annui.

La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è pari a 4.166,66 euro (€ 50.000,00/12).

Sono esclusi i premi e i contributi dovuti all’INAIL e le cd. contribuzioni minori.

Ai datori di lavoro beneficiari è attribuito il codice di autorizzazione (CA) “4R”, che assume il seguente significato “Azienda autorizzata all’esonero di cui all’articolo 5 della legge n. 162/2021”.

Prorogato il rapporto periodico personale maschile e femminile

Da ultimo, un avviso.

Come da comunicato del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali del 10 aprile 2024, la data ultima per presentare il rapporto per le pari opportunità per il biennio 2022-2023 slitta dal 30 aprile 2024 al 15 luglio 2024.

La piattaforma informatica per la compilazione sarà resa disponibile per la compilazione sul portale del Ministero del Lavoro dal 3 giugno 2024.

Vi aggiorneremo con altri dettagli sull’adempimento, nelle prossime edizioni.

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