Tutto sulla detassazione della produttività nella circolare del Lavoro

Pubblicato il



Il Ministero del Lavoro, con la circolare n. 15 del 3 aprile 2013, illustra le regole del Dpcm 22 gennaio 2013 per la detassazione fino a 2.500 euro lordi sulle somme erogate a titolo di retribuzione di produttività, relativamente ai lavoratori che hanno percepito nel 2012 un reddito di lavoro dipendente fino a 40 mila euro.

Nella circolare è spiegato che le definizioni di retribuzione di produttività dell’agevolazione 2013 e dell'agevolazione sulla flessibilità in azienda, sono alternative ma possono coesistere e dare entrambe diritto alla tassazione agevolata del 10%, nel limite dei 2.500 euro lordi complessivi. Nel documento un esempio: coesistono l'erogazione di un premio di 1.500 euro per il maggiore fatturato e l’erogazione di un premio di 1.000 euro per le misure di flessibilità. Resta che il contratto deve prevedere una o più misure in almeno tre aree di interventi previsti dal Dpcm per la seconda nozione di retribuzione (flessibilità orario; flessibilità ferie; flessibilità impiego nuove tecnologie; flessibilità mansioni). Infine si chiarisce che la retribuzione agevolata è svincolata dal raggiungimento di risultati precisi.

Una puntualizzazione giunge sui contratti di secondo livello idonei al beneficio: devono essere sottoscritti dalle associazioni dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale o dalle loro rappresentanze sindacali operanti in azienda. Tali contratti saranno validi anche se sottoscritti prima della pubblicazione del Dpcm (29 marzo 2013) e se depositati entro 30 giorni dall'entrata in vigore del decreto - 13 maggio 2013 - presso la Dtl competente per territorio. Per i contratti già depositati ai fini previdenziali non è da effettuare un nuovo deposito.
Allegati Links

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito