18/08/2011
Con sentenza n. 32190 del 17 agosto 2011, la Cassazione ha ribaltato la decisione con cui il Tribunale del riesame di Catania aveva annullato la misura cautelare del sequestro conservativo disposto nei confronti dell’immobile di proprietà di un imprenditore che era stato condannato ad una provvisionale immediatamente esecutiva nell’ambito di un procedimento in cui lo stesso era imputato per lesioni colpose aggravate in conseguenza dell’incidente sul lavoro occorso ad un proprio...
18/08/2011
Trasformata l’accusa per il reato commesso dal guidatore che ha causato la morte di 4 turisti viaggiando contromano in autostrada. Il Gip di Alessandria con ordinanza del 17 agosto 2011 ha modificato il fatto delittuoso da omicidio colposo a volontario richiamando il dolo eventuale.
Si ricorda che il dolo eventuale sussiste quando l’agente è conscio della concreta possibilità di realizzazione del fatto delittuoso nonché nell’accettazione di tale rischio. La differenza con la colpa cosciente...
18/08/2011
E’ stata confermata da parte della Corte di cassazione – sentenza n. 32154 del 17 agosto 2011 – la decisione di condanna per omicidio colposo irrogata nei confronti di un medico specialista nello sport che aveva rilasciato un certificato di idoneità a giocare al calcio a livello agonistico ad un quattordicenne, poi deceduto nel corso di una partita, nonostante, durante le visite, erano emersi dei segnali che avrebbero richiesto esami cardiologici più approfonditi.
Secondo la Suprema corte,...
17/08/2011
Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, nel corso di una conferenza stampa tenuta lo scorso 15 agosto, ha annunciato l’intenzione di proporre l'introduzione nel nostro ordinamento penale del reato specifico di “omicidio stradale”, reato che, distinto dall’omicidio colposo, consentirebbe – spiega Maroni – “di sanzionare severamente coloro che si rendono colpevoli di omicidi mettendosi al volante ubriachi o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti”.
15/08/2011
Con l’entrata in vigore il 16 agosto 2011 del decreto legislativo n. 121 del 7 luglio 2011 vengono introdotte sanzioni amministrative per le violazioni inerenti le norme poste a tutela dell’ambiente. Infatti il D.Lgs. n. 121/11 modifica il decreto legislativo n. 231/2001 sulla responsabilità delle persone giuridiche, estendendo a società ed enti la responsabilità per una serie di reati effettuati contro l’ambiente.
Nel Decreto 231 viene aggiunto il nuovo articolo 25-undecies rubricato...
15/08/2011
La Corte di Cassazione, sezione penale, con la sentenza n. 30552/2011, ha sancito che la condotta illecita nel caso di occultamento di documenti contabili dura fino al momento in cui il reato viene accertato dal Fisco.
E’, cioè, un reato permanente e per i Supremi giudici “la condotta penale dura fino al momento dell’accertamento fiscale”, che costituisce il dies a quo da cui decorre il termine di prescrizione.
Diversa era stata l’interpretazione fornita dal Tribunale di primo grado, che...
12/08/2011
Con sentenza n. 31874 dell'11 agosto 2011, i giudici di Cassazione hanno sottolineato come nelle ipotesi di sentenza di condanna per più reati, il limite dei quattro mesi di cui all'articolo 7 comma 4 della legge n. 69 del 2005, fissato come durata minima per la pena o la misura di sicurezza sul mandato d'arresto europeo, si riferisca alla pena complessivamente irrogata.
E' stato, dunque, respinto il ricorso presentato da una cittadina romena nei cui confronti la Corte di appello di Torino...
12/08/2011
Per la Cassazione – sentenza n. 31876 dell'11 agosto 2011 – nel caso in cui un cittadino di uno Stato membro chieda di scontare la pena in Italia, in quanto ivi residente, occorre procedere con una verifica effettiva del radicamento del soggetto attraverso “indici fattuali univocamente significativi di stabile ed autosufficiente, effettivo e non estemporaneo radicamento, quali la legalità della presenza, la fissazione in Italia della sede principale, anche se non esclusiva, di interessi...
11/08/2011
Lo scorso 3 agosto 2011, la Corte di Cassazione, Quarta e Quinta sezione penale, si è occupata del reato di furto in ben tre vicende.
In particolare, con la sentenza n. 30680 del 2011, i giudici di legittimità hanno escluso l'applicabilità dell'attenuante del danno di speciale tenuità in capo ad una donna che aveva rubato un portafoglio contenente solo 50 euro sull'assunto che, a prescindere dal valore intrinseco della somma derubata, il danno in realtà cagionato alla persona offesa – una...
06/08/2011
Deve essere ritenuto responsabile il membro del collegio sindacale che in quanto tale ha avvallato l’operato degli amministratori di una finanziaria che controllava una banca, ambedue poi fallite, in violazione dei doveri di vigilanza a cui è tenuto ai sensi del codice civile.
L’imputato, tenendo cuna condotta omissiva, ha permesso che la banca emettesse warrant in spregio alle norme sulla corretta raccolta del risparmio. Tale emissione fu considerata dalle autorità un sotterfugio per...