Diritto Penale

Commette reato penale il commercialista che aiuta l’azienda ad evadere il Fisco

27/07/2011 La Corte di Cassazione – Sezione penale – con la sentenza n. 29899 del 2011 ha condiviso i motivi che hanno spinto la Corte d’appello di Milano a condannare un professionista (commercialista) e alcuni contribuenti coinvolti in una truffa perpetuatasi per diversi anni ai danni dell'Erario. Il libero professionista, infatti, nel coordinare la contabilità di alcune aziende, le aveva aiutate ad evadere le imposte attraverso l’emissione di alcune fatture false. Dalla sentenza ne è discesa la...
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No alla confisca del denaro se si dimostra la provenienza

27/07/2011 Nuova sentenza della sesta sezione penale della Corte di cassazione in materia di confisca di somme frutto di reato. Con pronuncia n. 29926 del 26 luglio 2011 la suprema Corte ha stabilito che deve essere revocato, perché non legittimo, il sequestro del denaro e dei beni dell’imputato per corruzione in un processo penale quando viene data prova che quei beni hanno una provenienza lecita e quindi non sono frutto di una condotta delittuosa. Infatti, spiegano i magistrati di cassazione, la...
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Il raddoppio dei termini in presenza dell’obbligo di denuncia penale è costituzionale

26/07/2011 La Corte costituzionale, con sentenza n. 247 depositata il 25 luglio 2011, ha sancito la costituzionalità della norma, disposta dal Dl 223/2006, che raddoppia i termini di decadenza dell'azione di accertamento ai fini delle imposte sui redditi e Iva in caso di violazioni che implicano l'obbligo di denuncia ex articolo 331 del Codice di procedura penale. L'ordinanza di remissione era stata trasmessa dalla Ctp di Napoli, che sollevava l’incostituzionalità sulla base del mancato rispetto del...
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Non solo carcere per traffico di stupefacenti

23/07/2011 Rilevante sentenza della Corte costituzionale sulla custodia cautelare, che ha dichiarato costituzionalmente illegittimo l’art. 275, comma 3, secondo periodo, c.p.p. nella parte in cui non considera che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte con altre misure, nel prevedere l'applicazione della custodia cautelare in carcere per la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza per il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti (art. 74 del d.P.R. n. 309...
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Contestazioni a catena: retrodatazione della custodia cautelare

23/07/2011 E' la Cassazione penale che rimette la questione alla Corte costituzionale dubitando della legittimità dell’art. 297, comma 3, del codice di procedura penale, nella parte in cui non ritiene applicabile la retrodatazione della custodia cautelare in carcere nel caso in cui per i fatti contestati nella prima ordinanza, l’imputato sia stato condannato con sentenza passata in giudicato, prima della adozione della seconda misura. La norma sarebbe contraria all'art. 3 della Costituzione,...
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Bancarotta fraudolenta documentale a carico dell'amministratore che non vigila sul delegato alla contabilità

22/07/2011 La Corte di cassazione, con sentenza n. 29161 del 21 luglio 2011, ha respinto il ricorso presentato da tre amministratori di una Srl avverso la decisione con cui gli stessi erano stati condannati, dai giudici di merito, per bancarotta documentale fraudolenta. I ricorrenti lamentavano che la colpa delle mancate o inesatte annotazioni sulla contabilità non fosse loro addebitabile in quanto la relativa tenuta era stata affidata ad un commercialista ed era quindi questo a doverne...
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Aggiotaggio. Il danno patrimoniale è in re ipsa

21/07/2011 Il reato di aggiotaggio, quale delitto di pericolo, non richiede la dimostrazione di un evento e, cioè, del danno patrimoniale, cagionato ai destinatari dell'informazione decettiva. Ed infatti, “l'accertamento di un fatto potenzialmente produttivo di conseguenze dannose (qual è la condotta di mero pericolo, sottesa alla fattispecie di aggiotaggio) legittima la pronuncia della sentenza del giudice penale alla condanna generica al risarcimento dei danni, senza che sia necessaria la quantificazione...
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Legale rappresentante imputato per reati fiscali. Sequestro sui beni dell'azienda

20/07/2011 La Corte di cassazione, con sentenza n. 28731 del 19 luglio 2011, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano disposto, nell'ambito di un procedimento penale instaurato a carico del rappresentante legale di una società cooperativa per occultamento o distruzione di documenti contabili finalizzato alla commissione di evasione fiscale, il sequestro preventivo dei beni dell'azienda. La difesa della società si era opposta a questa misura sostenendo che, poiché la...
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Lo scudo fiscale non copre tutti i reati tributari contestati

20/07/2011 Per la Corte di cassazione – sentenza n. 28724 del 19 luglio 2011 - l'adesione del contribuente allo scudo fiscale non comporta, come diretta conseguenza, l'esclusione dalla punibilità per tutti i reati tributari che vengano contestati per le medesime annualità in cui sia stato effettuato lo scudo medesimo. Ed infatti, l'istituto premiale – continua la Suprema Corte - non opera per i reati non espressamente previsti dalla norma ma esclusivamente quelli legati alla dichiarazione annuale e...
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Sezioni unite penali: Ok alle notifiche via fax

20/07/2011 Con sentenza n. 28451 depositata lo scorso 19 luglio 2011, le Sezioni unite penali di Cassazione hanno sancito l'utilizzabilità dello strumento del telefax ai fini della notificazione di un atto di cui sia destinatario l'imputato o altra parte privata in ogni caso in cui esso possa o debba essere consegnato al difensore. Per il massimo consesso di legittimità, infatti, il fax costituisce uno strumento tecnico idoneo a dare rassicurazioni sufficienti sul ricevimento dell'atto da parte del...
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