06/03/2012
Con sentenza n. 730 depositata lo scorso 14 febbraio 2012, il Consiglio di stato ha annullato l’appello presentato dalla Provincia di Salerno avverso la decisione con cui il Tar della Campania aveva annullato il provvedimento di riorganizzazione dell’Ufficio legale dell’Ente sull’assunto che detto provvedimento fosse lesivo delle funzioni dell’Avvocatura e di quelle del suo dirigente.
Secondo i giudici amministrativi, in particolare, il direttore generale può sì intervenire a coordinare...
06/03/2012
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 3268 del 2 marzo 2012, spiega che:
- l’archiviazione dell’imputazione penale (non luogo a procedere) per falsa fatturazione verso l'azienda, non basta a fermare l'accertamento, scaturito proprio dalla contestazione della deduzione di costi documentati con fatture relative a operazioni asseritamente inesistenti;
- la Ctp, per stabilire il reddito dell’impresa, non ha la facoltà di utilizzare il metodo induttivo se l’Amministrazione finanziaria ha...
06/03/2012
La Corte di cassazione, con sentenza n. 3398 del 5 marzo 2012, è intervenuta in tema di azione revocatoria fallimentare per affermare che, di fronte all'ipoteca iscritta dal concessionario della riscossione sui beni del debitore (articolo 77, D.P.R. n. 602/1973), non sussiste possibilità di esperire la suddetta azione posta a tutela del patrimonio dei creditori.
Per i magistrati, l'ipoteca iscritta dal concessionario per i debiti tributari non può essere assimilata, visto l'articolo 67 della...
06/03/2012
La Sezione tributaria della Corte di cassazione, con la sentenza n. 3423 del 5 marzo 2012, ha accolto il ricorso presentato da un avvocato avverso la decisione con cui i giudici di merito avevano confermato il silenzio rifiuto dell’amministrazione nei confronti dell’istanza di rimborso dell’IRAP relativa agli anni 2000 – 2003 presentata dal professionista.
I giudici di legittimità hanno aderito alle doglianze del ricorrente il quale, nel corso del procedimento, aveva prodotto il modello...
05/03/2012
La Comunitaria 2010 (Legge n. 217/2011), che ha recepito le regole dettate dalla direttiva 117/2008/Ce, è intervenuta a modificare l’articolo 6 del dpr 633/72 sul momento di effettuazione delle prestazioni generiche tra operatori italiani ed operatori esteri comunitari (ma le novità si applicano anche ai rapporti con gli operatori extracomunitari). Si ricorda che la regola non interviene negli scambi tra operatori all’interno di uno stesso Stato.
Conseguentemente, tenendo conto che negli...
05/03/2012
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1553 del 3 febbraio 2012, ha stabilito che non è assoggettabile ad Ires la plusvalenza realizzata da una società italiana con la sottoscrizione di azioni di una società estera.
I giudici, richiamando il D.Lgs n. 544/1992, attuativo della direttiva comunitaria 90/434/Ce, hanno confermato che – secondo l'articolo 3 della direttiva – la residenza fiscale della società è determinante per l'assoggettamento fiscale.
Nel caso in questione, la società...
05/03/2012
Con Studio n. 45-2011/T del 30 gennaio 2012, il Notariato si è occupato di plusvalenze immobiliari e delle relative problematiche.
Partendo dai presupposti impositivi e dalle fattispecie normative di cui all’articolo 67, comma 1, lettera b), del Tuir, lo Studio prende in analisi le diverse ipotesi negoziali e la loro riconducibilità alle predette fattispecie imponibili. In esame, le nozioni di “cessione” e di “onerosità” in unione con le fattispecie del contratto di mantenimento e di rendita...
05/03/2012
Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 1214 del 27 gennaio 2012 - per i fabbricati di nuova costruzione, la destinazione obbligatoria di appositi spazi, a parcheggi, in misura proporzionale alla cubatura totale dell'edificio (Legge n. 765/67), determina, mediante tale vincolo di carattere pubblicistico, un diritto reale d'uso sugli spazi predetti a favore di tutti i condomini dell'edificio, senza imporre all'originario costruttore alcun obbligo di cessione in proprietà degli spazi in...
03/03/2012
I dati risultanti dai conti correnti bancari del contribuente possono essere utilizzati per dimostrare lo svolgimento di un'eventuale attività occulta - quale impresa, arte o professione - ma anche per quantificare il reddito ricavato da tale attività.
In tale contesto, è il contribuente che non fornisca informazioni delle movimentazioni non giustificate sulla base delle sue dichiarazioni a dover provare che le stesse non siano fiscalmente rilevanti.
E’ quanto sottolineato dai giudici...
03/03/2012
Il n. 52 della “Gazzetta Ufficiale” accoglie il Decreto legge n. 16 del 2 marzo 2012, che reca “Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento”, in vigore dal giorno stesso della pubblicazione (2 marzo).
Molte sono le semplificazioni già analizzate circa gli adempimenti. Una su tutte: lo spesometro perde la soglia dei 3mila euro al netto dell’Iva delle fatture da comunicare, che dal 1° gennaio 2012 dovranno far...