28/07/2005
I giudici di merito (Ctr di Roma, sentenza n. 95/28, del 23.6.2005) stabiliscono che l'ente ecclesiastico paga l'Ici se l'immobile è adibito ad attività commerciale. Essi escludono che l'esenzione dal tributo possa estendersi all'immobile destinato a casa per ferie, pur posseduto da un monastero.
28/07/2005
Un'interrogazione parlamentare voluta dai deputati Benvenuto, Lettieri e Pistone ha sollevato, verso il ministro dell'Economia, la questione del "giallo" sul ritardo nell'approvazione definitiva del decreto correttivo del dlgs n. 344/2003 (Ires). Il provvedimento, approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 18 marzo scorso, è tecnicamente pronto, ma devono ancora essere risolte le problematiche relative all'inserimento nel testo di legge della disposizione antielusiva sulla...
28/07/2005
L'agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 101 del 27 luglio 2005, fornisce risposta ad un interpello presentato da una società sostenendo che i premi erogati da essa ai dipendenti dei propri concessionari in relazione alle vendite rappresentano reddito di lavoro dipendente e, perciò, sono soggetti alla ritenuta alla fonte a titolo di acconto.
28/07/2005
Già il decreto n. 143 del 30.5.2005 - incaricato di attuare le regole per il recepimento della direttiva interessi-royalities 2003/49/Cee nel nostro ordinamento - è stato pubblicato in "Gazzetta Ufficiale" con un ritardo di un anno e mezzo. Per di più, in esso, i termini sulla decorrenza dell'esenzione dalla ritenuta su interessi e canoni (concessa solo su interessi e canoni maturati dal 1° gennaio 2004) sono ambigui e non è chiaro se siano previsti i limiti alla compensazione, pari a 516.457...
27/07/2005
In "Gazzetta Ufficiale" si trova il provvedimento delle Entrate dell'8.7.2005, necessario per la trasmissione telematica dell'ammontare dei corrispettivi giornalieri derivanti dall'attività commerciale di beni e servizi. Le imprese incaricate della grande distribuzione possono, dunque, trasmettere per via telematica, all'Amministrazione finanziaria, l'ammontare complessivo dei corrispettivi giornalieri delle operazioni, distinti per ciascun punto di vendita e per ogni giornata. Le modalità...
27/07/2005
La risoluzione agenziale n. 99 ed un'inedita pronuncia delle Entrate del 28 ottobre 2004 si occupano della materia dei titoli non quotati, con particolare riguardo alla valutazione dei titoli non negoziati in mercati regolamentati, in relazione alla disciplina del reddito d'impresa. Se i titoli hanno caratteristiche analoghe - per durata, tasso di rendimento ed altro - a quelli negoziati in mercati regolamentati, per essi si fa riferimento al valore normale di questi ultimi. Si applica, infatti,...
27/07/2005
Dall'approvazione alla Camera del disegno di legge di conversione del "decreto Irap" provengono alcune modifiche al provvedimento sulla competitività, tra le quali l'estensione anche alle fondazioni ed alle associazioni dedite alla ricerca scientifica delle agevolazioni fiscali riconosciute per le donazioni alle Organizzazioni non lucrative (in sigla Onlus). Nello specifico, la correzione all'articolo 14 del dl 35/2005 riconosce alle persone fisiche ed agli enti soggetti all'Ires la possibilità...
27/07/2005
Il decreto Ires è "materialmente" pronto, in quanto già elaborato dal ministero dell'Economia, ma il suo iter viene rallentato dall'inserimento delle regole sul dividend washing, la norma antielusiva ostacolata dagli istituti bancari che rappresenta una tra le maggiori "entrate" collegate al correttivo, il che esclude che possa essere eliminata.
26/07/2005
Le misure urgenti per l'Irap (dl n. 106/2005) vanno verso l'ultimo voto al Senato e la principale novità che apportano dall'approvazione alla Camera è che le cartelle esattoriali trovano un termine certo per la consegna ai contribuenti. Alla Camera è stato ripristinato il blocco del ravvedimento operoso, che il Senato aveva eliminato, e si sono approvati due emendamenti proprio per porre un termine certo alle cartelle.
26/07/2005
La risoluzione n. 97 dell'agenzia delle Entrate, emanata ieri, sostiene che solo i dipendenti in forza presso l'impresa al momento dell'assegnazione possono godere dell'agevolazione per l'erogazione delle azioni alla generalità dei dipendenti ed il limite di 2.065,83 euro vale per l'intero periodo di imposta.