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Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.
Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.
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Appalti: spetta al giudice amministrativo la pronuncia sull’aggiudicazione

Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 2254 del 21 aprile 2010, ha affermato essere operante la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo quando la Pa valuta l’aggiudicazione ad una ATI e dispone la revoca del provvedimento di aggiudicazione determinando un diverso esito della gara con conseguente assegnazione dell’appalto ad altro soggetto. Anche se la revoca attiene al fatto che “dopo la consegna dei lavori l’aggiudicatario aveva avanzato una serie di contestazioni sul progetto,...

Maternità: nuovi orientamenti dell’Inps

L’Istituto previdenziale spazia dai requisiti per l’assegno di maternità a favore della lavoratrici iscritte alla Gestione separata al divieto di intraprendere un nuovo lavoro durante il congedo parentale passando per i giorni di congedo in caso di parto prematuro. E finisce per equiparare i certificati dei medici convenzionati con il SSN.

Le parti del contratto decidono le conseguenze dell’inadempimento

Con sentenza n. 9504 del 2010 la seconda sezione civile della Corte di cassazione ha confermato il principio fissato dai giudici di merito circa le conseguenze dell’inadempimento contrattuale avvenuto tra due società in merito alla vendita di complessi immobiliari. Per valutare gli effetti da ricondurre all’inosservanza di un contratto occorre rifarsi a quanto le parti hanno stabilito in sede di accordo. Se con questo si è statuito che il mancato adempimento è causa di risoluzione contrattuale,...

Dal testo del bando di gara si evince la volontà dell’appaltante

In sede di procedura di gara d’appalto le richieste formulate dalla stazione appaltante non devono essere desunte solo da un esame letterale delle singole disposizioni del capitolato d’oneri ma la volontà dell’amministrazione che bandisce la gara deve derivare dall’intero contesto del bando. Questa l’indicazione fornita dalla sentenza n. 1813 del 30 marzo 2010 del Consiglio di Stato che ha accolto l’appello presentato dalla stazione appaltante per motivare l’esclusione dalla gara, indetta per...

Confisca dei beni legittima se l’offeso non ha titolo per la restituzione

L’eccezione contenuta nell’articolo 19 del Decreto Legislativo n. 213 del 2001 sulla responsabilità amministrativa delle società, che vieta la confisca del profitto del reato se i danneggiati sono titolari di una pretesa restitutoria, non opera se i soggetti sono titolari solo di una pretesa risarcitoria, quindi “legittimati ad esercitare l’azione di risarcimento danni per effetto dell’illecito penale”. Lo ha affermato la sesta sezione penale della Corte di cassazione con sentenza n. 16526 del...