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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Fecondazione eterologa, le Linee guida delle Regioni

La Conferenza delle regioni, nella seduta del 4 settembre 2014, ha approvato all'unanimità un documento contenente le linee guida di regolamentazione dell'accesso alla procreazione eterologa, a seguito della sentenza della Corte costituzionale n. 162/2014. Gli indirizzi operativi sono stati concordati al fine di rendere omogeneo, a livello nazionale, l'accesso alle procedure eterologhe e verranno recepiti dalle Regioni e dalle Province autonome con delibera di giunta regionale o con...

Legge Pinto. Ok all'indennizzo anche se la controversia è “seriale”

Con sentenza n. 18654 del 4 settembre 2014, la Corte di cassazione ha annullato, con rinvio, la decisione con cui la Corte d'appello aveva rigettato la domanda di equo indennizzo ai sensi della Legge Pinto promossa da un gruppo di cittadini in relazione ad un giudizio amministrativo iniziato nel 1995 e terminato nel 2010. La Corte di merito aveva respinto la domanda sul rilievo della serialità della controversia, della sicura reiezione della pretesa azionata, della carenza di interesse dei...

Evasione fiscale, non menzione in caso di tenuità della pena

Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 36703 del 3 settembre 2014 - non può ritenersi sufficientemente giustificato un diniego al beneficio della non menzione della condanna che sia basato unicamente sulla natura del reato. Ed infatti, a fronte di una specifica richiesta dell'imputato, è sempre necessaria un'indagine dettagliata sulla gravità del reato, da condurre in relazione ai parametri di cui all'articolo 133 del Codice penale. Nel caso esaminato, la Corte di legittimità ha...

Rescissione. Precisazioni dalle Sezioni unite

In considerazione della sua natura di mezzo di impugnazione, la richiesta finalizzata alla rescissione del giudicato di cui all'articolo 625-ter del Codice di procedura penale va depositata nella cancelleria del giudice di merito la cui sentenza sia stata posta in esecuzione. La medesima richiesta, esaminata dalla Corte di cassazione secondo la procedura camerale di cui all'articolo 611 del Codice di procedura penale, si applica solo ai procedimenti nei quali è stata dichiarata l'assenza...

Ammissibile l'impugnazione che coinvolge solo l'agente della riscossione

Il contribuente che voglia impugnare una cartella di pagamento o un avviso di mora non è tenuto a chiamare in causa sia l'ufficio delle Entrate che l'agente della riscossione, potendo esperire l'azione anche solo nei confronti di uno dei due. Così, l'aver individuato nell'uno o nell'altro il legittimato passivo nei cui confronti dirigere la propria impugnazione, non determina l'inammissibilità della domanda, ma può, eventualmente, comportare la chiamata in causa dell'altro. E...