- 18-08-2025: Lavoro subordinato sportivo: accordi collettivi da adeguare alla durata massima di 8 anni
- 18-08-2025: Decreto Economia 2025 in Gazzetta: in vigore tutte le novità
- 18-08-2025: Bonus Nido: domanda valida per più anni e nuovi criteri di ammissibilità
- 18-08-2025: Decreto Giustizia in vigore: 500 giudici da remoto e organici potenziati
- 18-08-2025: Più tempo per codice dello spettacolo, contratti di lavoro e equo compenso
- 18-08-2025: Decreto Economia, contratti a termine: causali tra le parti fino al 2026
- 18-08-2025: Assegno di inclusione (ADI): dall'INPS il contributo straordinario aggiuntivo
- 18-08-2025: Settori produttivi e ammortizzatori sociali, ecco le istruzioni Inps
- 18-08-2025: Redditi agrari, società agricole e catasto: le novità spiegate dalle Entrate
- 18-08-2025: Gestione pubblica PA, contributi per i periodi di paga fino al 31 dicembre 2004
- 18-08-2025: Decreto Terra dei Fuochi: pene più severe per gli eco-reati
- 18-08-2025: Bonus psicologo 2025: domande dal 15 settembre. Cosa cambia
- 18-08-2025: Accertamento integrativo valido solo con nuovi elementi
- 18-08-2025: Riduzione transitoria IRES: regole e condizioni

Eleonora Pergolari
Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.
Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.
Licenziamento per simulazione di malattia: non occorre la querela di falso
Licenziamento per uso improprio dell'assenza per malattia: il datore di lavoro che desidera contestare la diagnosi espressa dal medico non è obbligato a proporre una querela di falso. Lo ha puntualizzato la Cassazione con sentenza n. 30551/2024.
Correttivo al processo civile: modificato il rito unificato persone, minori e famiglie
Il Decreto correttivo alla riforma del processo civile Cartabia introduce modifiche al rito unificato per controversie familiari, ampliando le competenze, disciplinando il mutamento del rito e semplificando i reclami sui provvedimenti temporanei. Le principali modifiche.
Avvocati: area web in caso di notifica non effettuata per causa imputabile al destinatario
Dal 26 novembre 2024, data di entrata in vigore del Decreto correttivo al processo civile, se la notifica non può essere effettuata per causa imputabile al destinatario, l'avvocato la esegue inserendo l'atto da notificare nell'area web del portale PST Giustizia.
Diritto di critica nell'ambito del rapporto di lavoro: entro quali limiti?
No al recesso se le affermazioni del lavoratore rientrano nel legittimo esercizio del diritto di critica e di libera manifestazione del pensiero. Confermata la nullità del licenziamento di un collaboratore di una squadra di calcio per le dichiarazioni rese a un giornale.
Processo civile: il correttivo alla Riforma Cartabia entra in vigore
In vigore dal 26 novembre 2024 le nuove disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 164/2024 recante disposizioni integrative e correttive alla Riforma del processo civile a firma Cartabia.