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Raffaele Pellino

Raffaele Pellino appassionato del diritto tributario collabora ormai da diversi anni con alcune note case editrici per la pubblicazione di articoli e monografie in materia contabile e fiscale.

Of counsel dello studio legale-tributario Melillo &Partners di Milano, partner dello studio Associato AS di Modena e Tax advisor della società Sixtema Spa (gruppo Tinexta) si occupa prevalentemente di pianificazione fiscale, bilancio, imposte dirette e contenzioso tributario.

Svolge l’attività di relatore in convegni per professionisti e aziende sulle principali tematiche fiscali.


Cessione del credito e sconto in fattura, gli ultimi chiarimenti del Fisco

Bonus edilizi: opzione per sconto in fattura o cessione dei crediti. Le regole dettate dal Fisco. Le condizioni per considerare perfezionata la remissione in bonis devono realizzarsi al più tardi entro il 30.11.2023, sempre che la violazione non sia stata constatata dall’Amministrazione Finanziaria.


Regolarizzazione delle cripto-attività entro il 30 novembre

Per la regolarizzazione delle cripto-attività, è necessario che l’istanza sia inviata, esclusivamente via Pec, alla Direzione Regionale dell’Agenzia delle Entrate competente in base al domicilio fiscale nell’ultimo anno d’imposta interessato dalla procedura.


Ricerca e sviluppo, si avvicina la scelta per la sanatoria

Sanatoria in materia di bonus ricerca e sviluppo. I contribuenti in possesso dei requisiti per accedere alla procedura di riversamento spontaneo dovranno presentare l’apposita istanza all’Agenzia delle Entrate entro il 30 novembre 2023.


Transizione green: un contributo a fondo perduto per le imprese

Contributi per il sostegno alla transizione industriale. E’ possibile presentare una sola domanda per unità produttiva indipendentemente dalla pluralità di obiettivi ambientali perseguiti.


I chiarimenti del fisco sui lavoratori frontalieri

Chiarmenti dell'Agenzia delle Entrate su lavoro frontaliero alla luce della legge n. 83/2023. Dal 2024 la Svizzera è fuori dall’elenco degli Stati privilegiati ai fini Irpef. Restano, però, fermi gli effetti delle attività di accertamento effettuate in conformità alle disposizioni applicabili fino al 2023.