redattore profile

Roberta Moscioni

Roberta Moscioni, giornalista pubblicista iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, si è laureata in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Già analista finanziario dal 1997, ha oggi oltre dieci anni di esperienza in redazioni giornalistiche di carta stampata e telematica. E’ redattore della Testata giornalistica Edotto, dove svolge temi fiscali, del lavoro, del diritto rivolti alla categoria dei liberi Professionisti e delle Aziende.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici. Redige circolari di studio nelle materie citate. Cura la sezione dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (Ccnl), provvedendo all’inserimento degli ultimi accordi stipulati ed integrandoli con la versione originale per la predisposizione dei testi vigenti. 

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Lavoro in appalto regolare. Attesi ulteriori chiarimenti ufficiali da parte del Ministero

Secondo quanto sancito dall'articolo 1655 del Codice civile, "l'appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di una opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro". La disciplina a proposito di questa tipologia contrattuale è molto ampia e articolata e prevede il rispetto di requisiti ben precisi per non incorrere in forme di somministrazione di manodopera irregolare e fraudolenta. Proprio...

Dal 1° gennaio 2011 vietate le compensazioni di crediti erariali in presenza di ruoli scaduti

In tema di compensazioni dei crediti erariali le limitazioni ancora non sono complete ed entro la fine del mese di novembre prossimo dovrebbe attuarsi anche il terzo intervento legislativo previsto dalla “manovra estiva”. Finora, due sono stati gli interventi realizzati in materia ad opera del Decreto legge n. 185/2008 e del Decreto legge n. 78/2009. Il primo ha previsto un inasprimento delle sanzioni per l’utilizzo di crediti inesistenti, con innalzamento della sanzione dal 100% al 200% se il...

I costi riguardanti i “baraccamenti” possono rientrare nei costi per la sicurezza e non sono soggetti a ribassi d’asta

In risposta ad un quesito sollevato dall’Ance, il ministero del Lavoro ha emanato la nota protocollo n. 17549/2010, nella quale si offre un'importante precisazione in materia di costi della sicurezza. Nell’effettuarne la stima, ai sensi del Testo Unico sicurezza (Dlgs n. 81/2008) e del codice dei contratti pubblici (Dlgs n. 163/2006), il Ministero ribadisce che le amministrazioni appaltanti devono ricomprendere nel calcolo, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi...

Perdita del credito d’imposta in caso di irregolarità sull’autocertificazione in materia di sicurezza

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21698 del 22 ottobre 2010, ha respinto il ricorso di uno studio legale associato che si era visto revocare il credito d’imposta, utilizzato in compensazione negli anni 2001-2002, perché in sede di ispezione da parte della Guardia di Finanza non era stato in grado di esibire la documentazione relativa ai nuovi obblighi di sicurezza sul lavoro predisposti dal Decreto legislativo n. 626/94. La mancata presentazione del documento attestante la valutazione...

Tempi rapidi per gli ammortizzatori sociali

L’Inps – circolare n. 133/2010 – fornisce istruzioni su come comportarsi per ricevere in tempi rapidi gli ammortizzatori sociali. In particolare, vengono riepilogate le istruzioni in merito alle diverse funzionalità della dichiarazione di immediata disponibilità (DID) in relazione all’accertamento del diritto alle diverse prestazioni di sostegno al reddito nel quadro della normativa ordinaria e in deroga. L’Ente previdenziale ricorda che il diritto alle misure di sostegno al reddito è...