24/04/2025
Decreto Coesione: firmato il decreto interministeriale che disciplina il bonus Donne. Sebbene sia consigliabile attendere l'ufficialità del testo, si può già valutare la convenienza a fruire del bonus Donne del decreto Coesione o della legge Fornero.
23/08/2024
Assunzioni agevolate grazie al Decreto Coesione per Giovani, Donne svantaggiate e ZES unica. I bonus sono applicabili dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025. Esoneri anche del 100% dei contributi.
14/06/2018
Il 6 giugno scorso, l’ANPAL ha emanato un comunicato, spiegando dettagliatamente il meccanismo di condizionalità collegato alla fruizione di strumenti di sostegno del reddito, vale a dire il principio secondo cui chi ne è beneficiario è tenuto a partecipare alle misure di politica attiva del lavoro,...
29/06/2017
La disciplina del lavoro agile (c.d. “smart working”), contenuta nella l. n. 81/2017 (Gazzetta Ufficiale n. 135 del 13 giugno 2017) offre ai lavoratori opportune garanzie in materia di salute e sicurezza che presuppongono soluzioni tanto agili e flessibili in campo prevenzionistico,...
25/10/2012
Stabilizzazioni ed assunzioni sono alla base del Fondo istituito dal ministero del Lavoro, che ha come obiettivo l'incremento, per gli anni 2012 e 2013, in termini quantitativi e qualitativi dell’occupazione giovanile e delle donne. Beneficiano del premio le assunzioni operate fino al 31 marzo 2013. La fruizione degli incentivi è subordinata alla presentazione dell'apposito modulo all'Inps.
20/09/2012
E’ noto che a sostegno di talune, particolari, categorie di lavoratori licenziati da aziende in
difficoltà, il Legislatore abbia previsto, negli anni, un intervento attraverso la mobilità, che
garantisce al lavoratore un'indennità sostitutiva della retribuzione e ne favorisce il reinserimento
nel mondo del lavoro.
La mobilità in deroga garantisce un reddito sostitutivo.
A settembre 2012 (il giorno 10), l’Inps – coi messaggi numeri 14595, 14596, 14598, 14599 - ha
diramato, sulla base di specifici decreti ministeriali che li hanno deliberati anche per l’anno in
corso, le istruzioni operative per la concessione degli ammortizzatori in deroga a lavoratori
dipendenti da imprese situate nelle regioni Calabria, Lombardia, Molise e Piemonte.
06/09/2012
Con articolo 70, comma 1, del Decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1 - convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2012, n. 27, recante «Disposizioni urgenti per la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività» - il nostro Legislatore ha previsto che le risorse del Fondo di cui all'articolo 10, comma 1-bis, del decreto-legge n. 39 del 2009 – un apposito Fondo nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze, con una dotazione di 45 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa massima - possano essere utilizzate per la concessione - in favore delle piccole e micro imprese (Pmi) già costituite o che si costituiranno entro il 31 dicembre 2014, anche a titolo di de minimis (aiuti di importanza minore), purché situate nella Zona franca urbana di L'Aquila - delle agevolazioni di cui all'articolo 1, comma 341, della Legge n. 296 del 2006, ammesse per le aree e i quartieri degradati nelle città del Mezzogiorno, identificati quali Zone franche urbane (Zfu) caratterizzate da fenomeni di particolare degrado ed esclusione.
12/07/2012
Tra i provvedimenti ospitati in “Gazzetta Ufficiale” in questo periodo, il Decreto legge 22 giugno
2012, n. 83 (Supplemento Ordinario n. 129, alla G.U. n. 147/2012), in vigore dal 26 giugno,
contiene la novità della fruibilità di un credito di imposta a fronte di nuove assunzioni a tempo
indeterminato di personale altamente qualificato.
Ne è interessata ogni impresa, a prescindere dalla sua forma giuridica, dalle sue dimensioni
aziendali, dal settore economico in cui opera o dal regime contabile che adotta.
05/07/2012
La Legge n. 92 del 28 giugno 2012, pubblicata sulla “Gazzetta ufficiale” n. 153, del 3 luglio 2012 (Supplemento Ordinario n. 136), entrerà in vigore il 18 luglio.
Reca “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita”, e dovrebbe dotarci di “misure ed interventi intesi a realizzare un mercato del lavoro inclusivo e dinamico, in grado di contribuire alla creazione di occupazione, in quantità e qualità, alla crescita sociale ed economica e alla riduzione permanente del tasso di disoccupazione.”.
27/10/2011
Ai datori di imprese private, di società cooperative e di imprese sociali (Dlgs n. 155/2001) che
assumono con contratto a tempo indeterminato, anche parziale, genitori di figli minori che non
hanno un’età superiore ai 35 anni e sono in cerca di un’occupazione stabile, la Legge offre un
incentivo di 5mila euro, favorendo così l’occupazione di tali categorie di soggetti. La condizione è
che quei genitori siano iscritti alla “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”, istituita
presso l’Inps.