Fisco

Sui crediti dell’avvocato l’erede paga l’Irpef

16/03/2009 Corte di Cassazione, sentenza 4785 del 27 febbraio 2009: il credito derivante da una prestazione di lavoro autonomo resa da un professionista poi deceduto, quindi riscosso dagli eredi, conserva – derivando dall’esercizio di un’attività professionale – la sua natura reddituale. Resta pertanto soggetto ad Irpef.
FiscoImposte e Contributi

Nelle controversie chiamati tutti i soci

16/03/2009 Con sentenza n. 5262 del 5 marzo scorso, la Cassazione ha precisato che il ricorso tributario proposto, anche contro un solo avviso di rettifica, da uno dei soci di una società di persone o dalla società stessa riguarda inscindibilmente sia la società che tutti i soci, tanto che tutti questi soggetti devono essere parte dello stesso procedimento non potendo la controversia essere decisa limitatamente ad alcuno di essi.
FiscoContenzioso tributario

Notifiche sanate secondo il rito civile

16/03/2009 La Cassazione, con la sentenza n. 5472 del 6 marzo 2009, ha ricordato che, in materia di processo tributario, vengono applicate, per l'avviso di accertamento, tutte le norme sulle notificazioni previste per il processo civile compreso il regime delle nullità e delle sanatorie; conseguentemente, la proposizione del ricorso da parte del contribuente sana la nullità della notificazione dell'avviso di accertamento per raggiungimento dello scopo dell'atto.
FiscoContenzioso tributario

Diritti camerali, la cartella va motivata

16/03/2009 Commissione tributaria provinciale di Pisa, sentenza 209/04/08: mancando la motivazione (obbligatoria) a giustificazione della sanzione irrogata, la cartella di pagamento con cui si recuperano l’omesso o insufficiente versamento del diritto camerale e le relative sanzioni va annullata.
FiscoAccertamento

Il diniego senza notifica non blocca il condono

16/03/2009 Commissione tributaria regionale di Napoli, sentenza 44/5/09: permane formalmente valida l’istanza di condono presentata da un contribuente cui l’Amministrazione delle finanze non abbia mai notificato un provvedimento motivato di diniego. Ove l’Ufficio fiscale presenti ipotesi di rigetto in fase di contenzioso, esse non verranno perciò considerate dal giudice tributario.
AccertamentoFisco

Il rimborso guadagna tempo

16/03/2009 L’Avvocatura generale dello Stato, conseguentemente alla disposizione del Legislatore che ha uniformato i tempi della richiesta del rimborso delle imposte pagate in eccesso con quelli della decadenza dell’accertamento (48 mesi), ha sollecitato l’agenzia delle Entrate a riparare lo squilibrio tra le posizioni delle parti del rapporto tributario (Fisco e contribuente). L’Agenzia ha risposto con la risoluzione 459/2008: i contribuenti che hanno pagato più del dovuto e che non possono presentare una...
RiscossioneFiscoDichiarazioniAccertamentoImposte e Contributi

Abuso del diritto: la parola al legislatore

16/03/2009 In tema di antielusione, viene invocato un intervento parlamentare che garantisca la certezza del diritto e l’uguaglianza nell’ambito della certezza. Un intervento che ribadisca il concetto generale di libertà della scelta fiscalmente più favorevole, senza abuso del diritto; che individui l’abuso del diritto nelle forme artificiose e artefatte volte al vantaggio indebito; che preveda per l’abuso di diritto le medesime garanzie procedimentali già fissate per l’elusione fiscale; che ribadisca i...
FiscoAccertamento

Il Fisco “pesa” l’inerenza

16/03/2009 Dopo i recenti documenti di prassi dell’agenzia delle Entrate (circolare 6/E/2009) e Guardia di finanza (circolare 1/2008), si è reso necessario riprendere in esame il principio di inerenza, che per il Tuir rappresenta una delle regole principali poste alla base della determinazione del reddito d’impresa e di quello del lavoro autonomo, tanto che molte volte il Fisco opera delle rettifiche proprio sostenendo la mancata inerenza della spesa o del costo. Nei documenti sopra citati il concetto di...
FiscoImposte e Contributi

In avviso basta il criterio astratto

16/03/2009 In tema di imposta di registro e Invim, i giudici della Cassazione – sentenza 3332 dell’11 febbraio scorso - affermano che l’obbligo di motivazione dell’avviso di accertamento di maggior valore risponde al doppio fine di delimitare l’ambito della ragioni adducibili dall’Ufficio fiscale nella eventuale successiva fase contenziosa e di permettere l’esercizio del diritto di difesa al contribuente. E’ sufficiente, perché le due condizioni siano soddisfatte, che l’avviso enunci il criterio astratto...
FiscoAccertamento

L’Iva in trasferta cerca soluzioni

16/03/2009 Il chiarimento fornito dall’agenzia delle Entrate con la circolare n. 6/E/2009 sul trattamento delle spese alberghiere e di ristorazione, verte principalmente su alcune richieste largamente espresse in dottrina che riguardano la rinuncia alla detrazione dell’Iva sulle prestazioni di vitto e alloggio, con la conseguente impossibilità di dedurre l’imposta dal reddito d’impresa o professionale a titolo di costo. Anche se questa possibilità non era in teoria ammissibile, in pratica essa era stata...
FiscoImposte e Contributi