09/04/2011
Con l’avviso n. 2/2011, Fondimpresa finanzia - attraverso le risorse trasferite al Fondo dall’INPS - la realizzazione di Piani formativi condivisi tra le parti sociali riconducibili a Fondimpresa, rivolti alla formazione sulle tematiche ambientali dei lavoratori e delle lavoratrici delle imprese aderenti a Fondimpresa, ai sensi dell’articolo 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e successive modificazioni, nonché dell’articolo 6, comma 2, lettera b), del Regolamento di Fondimpresa.
Nel...
09/04/2011
La Cassazione, con la sentenza 7946 del 7 aprile 2011, ha spiegato che non è legittimo il licenziamento per superamento del periodo di comporto - limite di tollerabilità dell'assenza - di un dipendente in malattia se la stessa sia stata procurata dall’ambiente insalubre in cui prestava servizio.
Dunque, “ove l'infermità sia, comunque, imputabile a responsabilità dello stesso datore di lavoro, in dipendenza della nocività delle mansioni o dell'ambiente di lavoro, che abbia omesso di prevenire...
09/04/2011
La Cassazione, con sentenza n. 8063 dell'8 aprile 2011, accogliendo il ricorso di una grande azienda cui gli operai avevano fatto causa perché non retribuiti per il tempo di “vestizione” e di percorrenza, chiarisce che la clausola del contratto collettivo di lavoro che esclude il pagamento agli operai del tempo per cambiarsi è lecita.
Pertanto, se nel contratto collettivo di riferimento, è inserita la clausola: “sono considerate ore di lavoro quelle di effettiva prestazione”, il datore di...
08/04/2011
La Corte costituzionale, con sentenza n. 116 depositata lo scorso 7 aprile 2011, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 16, lettera c), del Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 - Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità - "nella parte in cui non consente, nell'ipotesi di parto prematuro con ricovero del neonato in una struttura sanitaria pubblica o privata, che la madre lavoratrice possa fruire, a sua...
08/04/2011
In data 7 aprile 2011, il Consiglio dei Ministri ha approvato lo schema di regolamento, proposto del ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, che interviene a tutela dell'efficienza e del buon andamento della Pubblica amministrazione, consentendole di procedere alla risoluzione del rapporto di lavoro dei dipendenti di cui è stata accertata l'inidoneità psicofisica permanente e assoluta, oppure al demansionamento nel caso di accertata inidoneità psicofisica permanente e relativa....
08/04/2011
Con il messaggio n. 8363 del 7 aprile 2011, l’Inps comunica che stanno per partire una serie di lettere che saranno inoltrate a tutti coloro che hanno ottenuto a carico dell’Ente previdenziale – a seguito di fatto illecito – l’assegno oppure l’indennità riservata agli invalidi civili.
La lettera è successiva ad un’attenta azione di controllo messa in atto dall’Istituto nei confronti dei titolari di pensioni di invalidità civile, cecità civile e sordità civile, con lo scopo di controllare il...
07/04/2011
E’ ufficiale il Dpcm che fissa nuovi termini per il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Slittano così al 31 dicembre 2011 – l’originario differimento, disposto dal Dl c.d. “milleproroghe”, era al 31 marzo – alcuni adempimenti contributivi, previdenziali, assistenziali.
07/04/2011
E’ ufficiale il Dpcm che fissa nuovi termini per il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Slittano così al 31 dicembre 2011 – l’originario differimento, disposto dal Dl c.d. “milleproroghe”,
era al 31 marzo – alcuni adempimenti contributivi, previdenziali, assistenziali.
06/04/2011
Comunica l'Inps, con messaggio n. 7991/2011, che slitta al 30 giugno 2011 il termine per presentare all'Istituto la dichiarazione di responsabilità sulla persistenza dei requisiti per il diritto alle prestazioni assistenziali.
Gli interessati: invalidi civili titolari di assegno mensile; invalidi civili titolari d'indennità di accompagnamento; invalidi civili titolari di indennità di frequenza; titolari di pensione sociale e assegno sociale.
06/04/2011
In merito alla Cig, l’Inps, con messaggio 7674/2011, avvisa che nelle ipotesi di revoca delle autorizzazioni a seguito di accertamento per cause non derivanti da comportamenti illegittimi dei lavoratori è l'azienda che deve restituire all'Istituto le somme indebitamente percepite per cigs in deroga erogate ai lavoratori, se la revoca scaturisce da motivazioni imputabili all'azienda.
Mentre, sempre in tema di Cig, con messaggio n. 7401/2011, l’Istituto spiega che i lavoratori in mobilità...