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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


L'atteggiamento passivo del componente del Cda non è di per sé sufficiente per provare il sostegno alla violazione

Con sentenza n. 563 depositata l'8 gennaio 2014, la Corte di cassazione ha annullato l'ordinanza cautelare con la quale era stato disposto il sequestro preventivo sui beni di un componente del Consiglio di amministrazione di un istituto di credito indagato per aver omesso la denuncia dell'esistenza di un conflitto di interessi in cui si trovavano altri amministratori e aver permesso, pertanto, a questi ultimi di partecipare a una delibera societaria riguardante delle società "beneficiate" con le...

Manifestazioni a sostegno del referendum sulla geografia giudiziaria in attesa della pronuncia di ammissibilità

Con comunicato stampa dell'8 gennaio 2014, l'Associazione Nazionale Avvocati Italiani (Anai) rende note tutte le manifestazioni a sostegno del referendum abrogativo della riforma della geografia giudiziaria che si terranno nei giorni 9, 10 e 11 gennaio. Sull'ammissibilità del citato referendum si rimane in attesa della pronuncia della Corte costituzionale per il giorno 15 gennaio 2014. L'Anai, in particolare, conferma la propria partecipazione alle manifestazioni che si terranno a Bassano...

Sospensione per l'avvocato che non invia il modello 5

Il Consiglio nazionale forense, con sentenza n. 152/2013, ha ricordato che l'omissione, il ritardo oltre 90 giorni e l'infedeltà della comunicazione del modello 5 da parte dell'avvocato costituiscono infrazione disciplinare punibile con la sospensione dall'esercizio professionale a tempo indeterminato, fino alla regolarizzazione della posizione medesima. Nel caso specificamente esaminato, il Cnf, a modifica del provvedimento disciplinare irrogato ad un legale a causa dell'omesso invio del...

Cognome anche solo della madre

Con sentenza del 7 gennaio 2014 resa sul ricorso n. 77/07, causa Cusan e Fazzo contro Italia, la Corte europea dei diritti dell'uomo ha accolto il ricorso avanzato da una coppia di coniugi milanesi che, a partire dal 1999, si era battuta contro il sistema del nostro Paese che impedisce di trasmettere ai figli il solo cognome materno. Nell'ambito di questa vicenda i giudici europei hanno ravvisato, a carico dell'Italia, una violazione dell'articolo 14 combinato con l'8 della Convenzione...

Necessaria la costante presenza di almeno un valido titolo esecutivo

Con sentenza n. 61 del 7 gennaio 2014, i giudici della Corte di cassazione si sono occupati di processo di esecuzione evidenziando che la regola secondo cui il titolo esecutivo deve esistere dall'inizio alla fine della procedura deve essere intesa “nel senso che essa presuppone non necessariamente la costante sopravvivenza del titolo del creditore procedente, bensì la costante presenza di almeno un valido titolo esecutivo (sia pure dell'interventore) che giustifichi la perdurante efficacia...