redattore profile

Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Immigrato per motivi di credo: Ok alla protezione internazionale

Con sentenza n. 26056 del 23 dicembre 2010, la Cassazione ha accolto il ricorso presentato da un cittadino nigeriano di religione cristiana a cui i giudici di merito avevano negato la protezione internazionale richiesta dallo stesso in quanto temeva persecuzioni nel proprio paese per motivi di credo. La Corte di legittimità ha aderito alla censura mossa dalla difesa del ricorrente nei confronti della decisione impugnata sottolineando la sommaria ed inappropriata valutazione operata dai...

Maggiori garanzie per le notifiche a chi abbia eletto domicilio in un comune diverso

La Corte costituzionale, con sentenza n. 365 del 22 dicembre 2010, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell’articolo 22, quarto e quinto comma, della legge n. 689/1981 nella parte in cui non prevede, a richiesta dell’opponente, che abbia dichiarato la residenza o eletto domicilio in un comune diverso da quello dove ha sede il giudice adito, modi di notificazione ammessi a questo fine dalle norme statali vigenti, alternativi al deposito presso la cancelleria. Per la Consulta,...

Bancarotta da escludere dopo la scissione

Con sentenza n. 45031 del 22 dicembre 2010, la Corte di cassazione, Quinta sezione penale, ha rigettato il ricorso presentato dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Udine avverso la decisione di non luogo a procedere disposta dal Gip nei confronti degli amministratori di una società a cui era stata contestata la bancarotta fraudolenta impropria conseguente al fallimento della società medesima. Nella specie, era stata posta in essere una complessa operazione societaria di...

Prova attitudinale anche senza tirocinio interno

La Corte di giustizia dell'Ue, con sentenza pronunciata il 22 dicembre 2010 relativamente alla causa C-118/09, ha confermato che gli avvocati che ottengono l'iscrizione all'albo in uno Stato membro diverso da quello di origine e che, poi, tornano in patria, possono svolgere la prova attitudinale per l’accesso alla professione di avvocato anche senza aver compiuto il tirocinio previsto dall'ordinamento interno. Le disposizioni di cui alla Direttiva 89/48/Cee - conclude la Corte - possono...

Il rifiuto al riconoscimento del titolo nobiliare non è contrario alle norme comunitarie

Per la Corte di giustizia – causa C-208/09, sentenza del 22 dicembre 2010 – le norme comunitarie non impediscono alle autorità di uno Stato membro di rifiutare il riconoscimento del cognome di un cittadino di tale Stato, quale determinato in un altro Stato membro, per il fatto che tale cognome comprende un titolo nobiliare non consentito nel primo Stato in base al suo diritto costituzionale e ciò “qualora le misure adottate in tale contesto dalle citate autorità siano giustificate da motivi...