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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Il regime di impugnazione dipende dalla forma del provvedimento del giudice

Con sentenza n. 390 depositata lo scorso 11 gennaio 2011, le Sezioni unite di Cassazione si sono pronunciate relativamente all'impugnazione della decisione concernente un'opposizione a decreto ingiuntivo per onorari ed altre spettanze professionali dovute da un cliente all'avvocato che lo aveva difeso. Secondo i giudici del massimo consesso di legittimità, in particolare, “ai fini dell'individuazione del regime impugnatorio del provvedimento, sentenza oppure ordinanza ex articolo 30 della...

Notariato: è operativa la Rete Mondiale Notarile

Con comunicato del 19 gennaio, il Notariato rende nota la nascita e l'operatività della Rete Mondiale Notarile (RMN) dell’UINL (Unione Internazionale del Notariato), rete finalizzata a facilitare lo scambio e la collaborazione fra notai di diversi Paesi, attraverso una proficua circolazione di informazioni professionali a livello mondiale. Il presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, Giancarlo Laurini, parla con entusiasmo dell'iniziativa ritenuta “un grande investimento dell'UINL,...

No alla parte civile nei processi per responsabilità ex Decreto 231

Per la Sesta sezione penale di Cassazione – sentenza n. 2251 del 22 gennaio 2011 - nel processo instaurato per l’accertamento della responsabilità da reato dell’ente ex Decreto 231/2001 deve essere esclusa l'ammissibilità della costituzione della parte civile. Ed infatti – precisa la Corte – l'assenza di una disciplina dell’istituto della parte civile nell’ambito del Decreto legislativo n. 231 non deve essere letta alla stregua di una lacuna normativa quanto piuttosto come una scelta...

Condannato il giornalista che anticipa, in chiave colpevolistica, l'esito delle indagini

E' stato respinto, dai giudici della Cassazione – sentenza n. 3674 del 1° febbraio 2011 – il ricorso presentato da un giornalista al fine di vedersi assolvere, con formula piena, dal reato di diffamazione dopo che nei confronti dello stesso era stato deciso di non doversi procedere in considerazione dell'estinzione per prescrizione del reato. Il giornalista era imputato per aver firmato un'inchiesta sui presunti finanziamenti della mafia al gruppo Fininvest, nel cui contenuto erano riportate...

Niente condanna per chi esercita il proprio diritto di critica sull'operato dell'amministratore

La Cassazione, con la sentenza n. 3372 depositata il 31 gennaio 2011, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano assolto una donna dall'imputazione per ingiuria e diffamazione formulata nei suoi confronti per aver esposto, nell'androne del palazzo dove abitava, una durissima lettera di protesta rivolta all'amministratore di condominio, ivi giudicato come "latitante" ed "incompetente" rispetto alle proprie funzioni. I giudici di legittimità hanno confermato che nel caso...