redattore profile

Roberta Moscioni

Roberta Moscioni, giornalista pubblicista iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, si è laureata in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Già analista finanziario dal 1997, ha oggi oltre dieci anni di esperienza in redazioni giornalistiche di carta stampata e telematica. E’ redattore della Testata giornalistica Edotto, dove svolge temi fiscali, del lavoro, del diritto rivolti alla categoria dei liberi Professionisti e delle Aziende.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici. Redige circolari di studio nelle materie citate. Cura la sezione dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (Ccnl), provvedendo all’inserimento degli ultimi accordi stipulati ed integrandoli con la versione originale per la predisposizione dei testi vigenti. 

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Concordato preventivo, non obbligatoria la transazione con il Fisco

La prima sezione civile della Corte di Cassazione, con le sentenze nn. 22931 e 22932 depositate il 4 novembre 2011, ha espresso un primo giudizio di legittimità sulla questione dell’obbligatorietà della transazione fiscale ad opera delle imprese che intendono accedere al concordato preventivo. In entrambe le sentenze, l’oggetto è l'omologazione di proposte di concordato preventivo da parte dei competenti tribunali con relativa falcidia dell’Iva per aziende in crisi, che non avevano in...

Ricorso ai giudici di legittimità senza copia degli atti già depositati

Con sentenza n. 22726 del 3 novembre 2011, le Sezioni unite della Corte di Cassazione ribaltano il precedente orientamento assunto univocamente dalla Sezione tributaria della stessa Corte e sostengono che per proporre ricorso in Cassazione contro le sentenze delle Commissioni tributarie non è necessario depositare gli atti già presenti nel fascicolo d’ufficio. È, infatti, evidente – per le Sezioni unite – che in materia fiscale la disponibilità dei fascicoli delle parti in giudizio di...

Pa. L’interesse pubblico fa venire meno l’obbligo di verifica

In risposta all’interrogazione parlamentare avanzata in Commissione Finanze della Camera dall’onorevole Alberto Fluvi, su come poter assicurare che l'erogazione degli incentivi statali da parte della Pa avvantaggi solo le imprese sane, ai sensi della circolare n. 27 dello 23 settembre 2011 della Ragioneria generale dello Stato sull’ambito di applicazione dell'articolo 48-bis del Dpr n. 602/1973, il sottosegretario dell’economia, Bruno Cesario, ha meglio chiarito l’ambito di intervento del...

Abruzzo, ancora due mesi

Coloro che hanno beneficiato della sospensione degli obblighi fiscali a seguito del sisma che ha colpito l’Abruzzo il 6 aprile 2009, avranno ancora due mesi di tempo prima di tornare ad assolvere i loro obblighi. Un provvedimento del 2 novembre 2011 del direttore delle Entrate, indica le modalità da seguire per la ripresa degli adempimenti, come previsto dal decreto legge n. 78/2010, fissando un'ultima proroga. Il documento aggiorna, dalla vecchia data del 31 gennaio 2011 al 31 dicembre...

Online il modello per comunicare i dati del proprio domicilio fiscale

Per la comunicazione al Fisco dei dati relativi al domicilio per la notifica degli atti tributari, i contribuenti non potranno più scegliere opzioni personalizzate ma, a partire dal prossimo anno, dovranno avvalersi di un modello ad hoc predisposto dall’agenzia delle Entrate. Lo si apprende da un provvedimento del direttore del 2 novembre 2011, protocollo n. 116331/2011, in cui si legge che a partire dal 2012 i contribuenti che vogliono eleggere domicilio presso persona o ufficio nel Comune...