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Roberta Moscioni

Roberta Moscioni, giornalista pubblicista iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, si è laureata in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Già analista finanziario dal 1997, ha oggi oltre dieci anni di esperienza in redazioni giornalistiche di carta stampata e telematica. E’ redattore della Testata giornalistica Edotto, dove svolge temi fiscali, del lavoro, del diritto rivolti alla categoria dei liberi Professionisti e delle Aziende.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici. Redige circolari di studio nelle materie citate. Cura la sezione dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (Ccnl), provvedendo all’inserimento degli ultimi accordi stipulati ed integrandoli con la versione originale per la predisposizione dei testi vigenti. 

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Sono prove le dichiarazioni spontanee rese alla Gdf

Le dichiarazioni spontanee fatte dall’imprenditore o da un dipendente durante un’ispezione effettuata in azienda dalla Guardia di Finanza possono essere utilizzate come prove della sua colpevolezza, anche se sono state rese in assenza dell’avvocato difensore. Di conseguenza, il sequestro preventivo per equivalente, che si fonda anche su queste dichiarazioni, è da considerarsi legittimo: infatti, tali dichiarazioni, che sono state rese spontaneamente da parte dell’indagato, possono essere...

Confermato al 5,18% il tasso per il credito agevolato di giugno

Il tasso di riferimento per il credito agevolato a industria, commercio, artigianato, editoria, industria tessile e zone sinistrate del Vajont, ha fatto registrare nel mese di giugno 2011 una battuta d’arresto. La misura del parametro, in vigore dal 1° giugno, infatti, resta ferma al 5,18%: lo stesso valore già evidenziato per il mese di maggio.

Ulteriori precisazioni sul trattamento fiscale del mandato senza intestazione di beni

Una società istante, che ha concluso un particolare contratto di mandato a favore di clienti persone fisiche non imprenditori, residenti in Italia, nei confronti dei quali si impegna a svolgere un servizio di amministrazione di attività finanziarie senza intestazione, si rivolge all’Amministrazione finanziaria per conoscere l’esatto trattamento tributario, ai fini delle imposte dirette, dei redditi di capitale e dei redditi diversi di natura finanziaria derivanti dalle attività finanziarie,...

Il disavanzo di cassa è un’anomalia contabile che “allarma” il Fisco

Ancora un’altra pronuncia della Suprema Corte in materia di accertamento induttivo. Con la sentenza n. 11988, sempre del 31 maggio 2011, l’Amministrazione finanziaria risulta vincente e vede accolto il ricorso presentato dopo che una Srl - che svolgeva attività commerciale - si era rivolta alla Ctp di Verona, per vedersi restituito quanto recuperato a tassazione dall’ufficio delle imposte a seguito di un’ispezione della Guardia di Finanza, da cui emergevano ricavi in nero per oltre 200 mila...

No all’accertamento induttivo basato sulle percentuali di ricarico in presenza di contabilità corretta

Con la sentenza n. 11985/2011, la Corte di Cassazione respinge il ricorso presentato dall’Amministrazione finanziaria, che aveva contestato ad una Srl di Torino maggiori ricavi, in via analitico/induttiva, sulla base di percentuali di ricarico medio riferibili all’intero settore. La società, raggiunta dall’avviso di accertamento, era ricorsa nei primi gradi di giudizio, dove era risultata vincente, dato che l’Amministrazione aveva contestato all’azienda di essere una cartiera senza, però,...