redattore profile

Rossella Schiavone

Rossella Schiavone

Funzionario dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, part-time autorizzata alla libera professione.

Laureata in Consulenza del lavoro, esperta di Diritto del lavoro privato e pubblico, di Privacy nel rapporto di lavoro e Controllo dei lavoratori.

Collaboratrice attiva di numerose testate specialistiche, è stata relatrice con molti anni di esperienza in master di aggiornamento, convegni, seminari, corsi di formazione, percorsi di aggiornamento dei Consulenti del Lavoro e corsi di aggiornamento di Amministrazione del personale nel mondo del lavoro privato e per funzionari della Pubblica Amministrazione.

Autrice di numerosi ebook, saggi e monografie nonché collaboratrice del “Codice Commentato del Lavoro” inerente la privacy nel rapporto di lavoro ed il controllo dei lavoratori.

Nella Redazione Edotto ha elaborato articoli, speciali di approfondimento, ebook, schede specialistiche e guide operative sui temi di specializzazione.


Il patto di non concorrenza

Il patto di non concorrenza estende il divieto per il lavoratore di svolgere lavoro in concorrenza con il datore di lavoro alla cessazione del contratto ma vi sono limiti di oggetto di tempo e di luogo da rispettare, pena la sua nullità. Il patto deve, inoltre, risultare da atto scritto e prevedere un corrispettivo a favore del prestatore di lavoro.

Contratto di agenzia

Il contratto di agenzia è quel contratto con il quale una parte assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata (art. 1742 c.c.).


Il regime contributivo agevolato per artigiani e commercianti

Il regime contributivo agevolato per artigiani e commercianti è opzionale, è accessibile esclusivamente a domanda e prevede che la contribuzione dovuta alle gestioni artigiani e commercianti avvenga in percentuale rispetto al reddito forfetario. Il termine ultimo per presentare la domanda all'INPS di accesso al suddetto regime è il 28 febbraio dell’anno per il quale si intenda usufruire del regime agevolato.

Lavoro a domicilio

E' lavoratore a domicilio chiunque, con vincolo di subordinazione, esegue nel proprio domicilio o in locale di cui abbia disponibilità, anche con l’aiuto accessorio di membri della sua famiglia conviventi e a carico, ma con esclusione di manodopera salariata e di apprendisti, lavoro retribuito per conto di uno o più imprenditori, utilizzando materie prime o accessorie e attrezzature proprie o dello stesso imprenditore, anche se fornite per il tramite di terzi (art. 1, Legge n. 877/1973 e Legge n. 858/1980).


Parte l’Asse.Co. per i Consulenti del Lavoro

Dal 2 febbraio 2015 è on line la piattaforma per l’Asseverazione Contributiva, tramite la quale i Consulenti del Lavoro potranno asseverare la conformità dei rapporti di lavoro. Si analizzano le modalità per diventare Consulente Asseveratore, cosa si può asseverare, quali sono i vantaggi dell'Asse.Co, nonché il procedimento di asseverazione.