Contenzioso tributario

Danno esistenziale al contribuente costretto ad adire le vie legali

15/02/2010 La Cassazione – sentenza n. 698 del 19 gennaio 2010 – ha rigettato il ricorso presentato dal Fisco avverso la decisione con cui il giudice di pace lo aveva condannato a risarcire un contribuente del danno esistenziale subito, oltre al ristoro delle spese legali, a seguito della notifica di un avviso di accertamento la cui pretesa tributaria, dietro ricorso dell'interessato, era stata ritenuta illegittima. Per i giudici di legittimità, in particolare, l’Amministrazione finanziaria, come qualsiasi...
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Nuovo modello di autocertificazione per i giudici tributari

13/02/2010 Il Consiglio di presidenza della giustizia tributaria ha approvato il nuovo modello di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà valevole per i giudici tributari nel periodo che va dal 1° luglio 2009 al 31 dicembre 2011. Con tale modello la magistratura fiscale dovrà fornire una dichiarazione circa l'insussistenza di cause di incompatibilità. Le nuove dichiarazioni, con valenza biennale che dovrà essere rinnovata in caso di modifiche rispetto a quanto dichiarato, dovranno essere...
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Il ricorso notificato all'ufficio sbagliato va trasmesso a quello competente

12/02/2010 Nell'ipotesi in cui il ricorso del contribuente venga notificato all'ufficio sbagliato – nel caso sottoposto all'esame dei giudici di legittimità, al centro servizi – non si ha nullità dell'atto, il quale, per contro, deve essere ritrasmesso, ad opera di chi lo riceve, all'ufficio delle Entrate competente. I rapporti tra il contribuente e la amministrazione finanziaria, infatti, devono essere improntati al principio della collaborazione e della buona fede; ne consegue che “l'amministrazione è...
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Per gli atti tributari formati prima del fallimento è legittima la notifica al contribuente

11/02/2010 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 2803 depositata il 9 febbraio scorso, ha accolto il ricorso presentato dall'agenzia delle Entrate contro la decisione con cui i giudici di merito avevano annullato una serie di avvisi di accertamento notificati ad un contribuente, già dichiarato fallito, invalidando, conseguentemente, anche tutti i conseguenti avvisi di mora. Secondo la Ctr, in particolare, poiché il contribuente era fallito non avrebbe dovuto essere lui il destinatario della notifica...
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Principio della soccombenza anche per cause di modesto valore

10/02/2010 La Commissione tributaria regionale della Puglia, con sentenza n. 8 depositata lo scorso 29 gennaio, ha accolto l'appello presentato da un contribuente avverso la decisione con cui i giudici tributari di primo grado, anche se avevano accolto il ricorso dell'uomo, avevano disposto la compensazione delle spese di giudizio tra le parti a causa del modesto valore della controversia. Per i giudici regionali, tuttavia, il valore della causa non poteva essere preso come parametro di riferimento equo,...
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E' inammissibile l'appello notificato al contumace senza l'attestazione di conformità

10/02/2010 Ribaltando la propria interpretazione affermata con la sentenza n. 6780 del 2009, la Cassazione, Sezione tributaria – sentenza n. 1174 depositata il 22 gennaio 2010 – ha ora statuito che, in caso di contumacia dell'appellato, la mancata attestazione di conformità con l'originale dell'atto notificato, rende l'atto inammissibile. Solo qualche mese fa, i giudici di legittimità avevano chiarito che, nel contenzioso tributario, l'atto fosse inammissibile solo in caso di effettiva diversità...
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Principio della soccombenza anche per cause di modesto valore

10/02/2010 La Commissione tributaria regionale della Puglia, con sentenza n. 8 depositata lo scorso 29 gennaio, ha accolto l'appello presentato da un contribuente avverso la decisione con cui i giudici tributari di primo grado, anche se avevano accolto il ricorso dell'uomo, avevano disposto la compensazione delle spese di giudizio tra le parti a causa del modesto valore della controversia. Per i giudici regionali, tuttavia, il valore della causa non poteva essere preso come parametro di riferimento equo,...
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L’Agenzia proporrà appello contro le pronunce sfavorevoli sul Click day

09/02/2010 In un comunicato stampa delle Entrate datato 5 febbraio 2010, si fanno i conti del contenzioso sul Click day: solo 99 dei 571 ricorsi contro i dinieghi dei nullaosta alla fruizione del credito di imposta per investimenti nella ricerca e sviluppo esaminati, ad oggi, dalla Ctp di Pescara sono stati favorevoli alle imprese che li hanno presentati. Contro tali sentenze, che non sono esecutive, l’Agenzia presenterà appello. L’Agenzia precisa, infine, che è stato riconosciuto dai giudici...
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Nel contenzioso tributario è sanabile la notifica al procuratore non domiciliatario

08/02/2010 Per la Cassazione – ordinanza n. 576 del 15 gennaio 2010 - è affetta da nullità sanabile ex tunc la notifica dell'impugnazione di una sentenza tributaria eseguita presso il procuratore non domiciliatario del destinatario. In questa ipotesi, infatti, non trova applicazione l'articolo 330 Codice di procedura civile bensì l'articolo 17 del Decreto legislativo 546/1992 ai sensi del quale, detta notifica, avendo comunque un qualche collegamento con il destinatario, non va intesa come...
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L’uso promiscuo dell’auto costa il 60% dell’Iva da recuperare ... e l’inerenza rimane

08/02/2010 La Ctp di Milano, con la sentenza n. 291/03709, interviene in merito al caso di una libera professionista, nello specifico un notaio, che chiedeva il rimborso dell’Iva non detratta per l’acquisto dell’autovettura utilizzata promiscuamente (privatamente e per la professione). I giudici di Milano hanno accolto il ricorso della professionista contro il diniego del Fisco al rimborso Iva per mancanza del requisito dell’inerenza. Nella sentenza si spiega che il concetto di inerenza è legittimo in...
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