Diritto Civile

Rimborsi ai passeggeri dei voli se il ritardo supera le tre ore

24/10/2012 Pronunciandosi con riferimento alle cause riunite C-581/10 e C-629/10, la Corte di giustizia, con sentenza depositata il 23 ottobre 2012, ha spiegato che gli articoli 5-7 del Regolamento CE n. 261/2004 istitutivo di regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato “devono essere interpretati nel senso che i passeggeri di voli ritardati hanno diritto ad una compensazione pecuniaria in forza di tale...
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L’addebito porta al mantenimento solo in caso di disparità economica tra i coniugi

24/10/2012 Secondo la Corte di cassazione – sentenza n. 18175 del 23 ottobre 2012 – costituisce condizione essenziale per il sorgere del diritto al mantenimento in favore del coniuge cui non sia addebitabile la separazione, che questi sia privo di adeguati redditi propri, ossia di redditi che gli consentano di mantenere un tenore di vita analogo a quello goduto in costanza di matrimonio, nonché sussista una disparità economica tra i coniugi. Ne consegue che per l’eventuale statuizione dell’assegno a...
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Udienza pubblica, presso la Consulta, sulla mediaconciliazione

23/10/2012 Durante la sua udienza pubblica del 23 ottobre 2012, la Corte costituzionale tratterà della questione di legittimità costituzionale relativa alla mediazione obbligatoria, per come sollevata dal Tar Lazio con pronuncia di rinvio degli atti del 12 aprile 2011. I giudici amministrativi del Lazio, in particolare, avevano ritenuto fondati i rilievi di costituzionalità proposti dall’Oua e da vari Consigli dell'ordine degli avvocati nei confronti del Decreto 28/2010 sulla conciliazione obbligatoria...
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Riprodurre pedissequamente gli atti delle fasi di merito rende inammissibile il ricorso per Cassazione

23/10/2012 Con ordinanza n. 18137 del 22 ottobre 2012, la Corte di cassazione ha ribadito come, per quel che concerne il ricorso in sede di legittimità, ai fini del requisito di cui all’articolo 366, n. 3, Codice di procedura civile - la richiesta cioè di un’ esposizione sommaria dei fatti della causa - “la pedissequa riproduzione dell’intero, letterale contenuto degli atti processuali è per un verso, del tutto superflua, non essendo affatto richiesto che si dia meticoloso conto di tutti i momenti nei...
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Le spese per l’esercizio del diritto di visita non possono essere decurtate dall’assegno

22/10/2012 E’ stato respinto dai giudici di Cassazione – sentenza n. 17189 del 9 ottobre 2012 – il ricorso con cui un padre aveva chiesto che venissero decurtate, dall’assegno di mantenimento in favore del figlio minore, le spese che lo stesso doveva sostenere per esercitare il proprio diritto di visita nella diversa città dove la ex compagna era residente. Secondo la Suprema corte, in particolare, era da condividere la decisione pronunciata dai giudici di merito secondo i quali la somma quantificata a...
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Anche il prossimo congiunto della vittima diretta del sinistro va considerato come soggetto danneggiato

22/10/2012 Per la suprema Corte – sentenza n. 16520 del 28 settembre 2012 – in materia di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante da circolazione di veicoli e di natanti, relativamente a fatto antecedente al 1 maggio 1993, per persona danneggiata deve intendersi “non solo la vittima diretta dell’incidente, ma anche i prossimi congiunti o gli aventi causa della stessa”; conseguentemente, i danni derivati non devono necessariamente essere soddisfatti tutti nell’ambito del massimale...
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Vizi della cosa venduta. Il riconoscimento prima della denuncia non sana autonomamente l’effetto preclusivo dell’omissione

22/10/2012 Pronunciandosi con riferimento al tema dei vizi della cosa venduta, la Cassazione, con la sentenza 17034 del 5 ottobre 2012, ha spiegato come spetti sempre a chi compra provare il momento della scoperta del vizio e della tempestività della denuncia, entro otto giorni. E questo incombente non viene meno neppure quando, in caso di riconoscimento del vizio da parte del venditore in base all'articolo 1495, comma 2, del Codice civile, la denuncia non sia necessaria. Nel caso esaminato dai...
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Pignorabile il mobilio dello studio professionale

19/10/2012 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17900 del 18 ottobre 2012, stabilisce che gli arredi dello studio del professionista sono interamente pignorabili. A meno che il debitore non riesca a dimostrare l'indispensabilità dei beni pignorati allo svolgimento dell'attività. Il caso riguarda un professionista al quale, durante una causa di separazione, erano stati pignorati beni costituenti parte del mobilio dello studio professionale, quali una libreria, un tavolo, delle sedie e una...
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In materia di fermo, la giurisdizione si ripartisce in funzione della natura del credito azionato

19/10/2012 Le Sezioni unite civili della Corte di cassazione, con ordinanza n. 17844 depositata il 18 ottobre 2012, sono intervenute a fornire chiarimenti in merito ai procedimenti di impugnazione dei fermi amministrativi. In primo luogo, sono stati riportati alcuni principi ribaditi a più riprese dalle stesse Sezioni unite: - l’impugnazione può essere presentata anche contro il preavviso di fermo e non solo avverso il provvedimento dispositivo del fermo medesimo; il preavviso di fermo...
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Malattia professionale da utilizzo protratto del cellulare

18/10/2012 La Corte di cassazione, con la sentenza n. 17438 del 12 ottobre 2012, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano condannato l’Inail a corrispondere ad un uomo, lavoratore dipendente che per 12 anni aveva utilizzato il cellulare ed il cordless per 5-6 ore al giorno, la rendita per malattia professionale prevista per l’invalidità all’80%. Il dipendente aveva agito in giudizio deducendo che, in conseguenza dell’uso protratto di questi apparecchi, aveva contratto una grave...
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