Diritto Penale

E’ diffamazione chiamare “bastardo” o “assassino” chi è solo indagato

29/01/2015 Costituisce diffamazione apostrofare come “bastardo” o “assassino” un soggetto solo indagato - e non definitivamente condannato - per l’omicidio di un minorenne. E’ quanto ha affermato la Corte di Cassazione, quarta sezione penale, con sentenza n. 4158 depositata il 28 gennaio 2015, confermando la condanna ex art. 595 c.p. di una conduttrice e di un giornalista televisivo. Questi ultimi, infatti, avevano utilizzato, nel corso di una trasmissione TV, le espressioni sopra citate,...
Diritto PenaleDiritto

Risponde di discarica abusiva chi sposta le alghe dalla battigia

29/01/2015 Realizza una discarica non autorizzata, colui che trasporta alghe ed altro materiale non organico, dalla battigia ad altro sito. A ciò è pervenuta la Corte di Cassazione, terza sezione penale, con sentenza n. 3943 depositata in data 28 gennaio 2015, con cui ha respinto il ricorso dell’amministratore di una società, condannato per gestione non autorizzata di rifiuti ex art. 256 L. 152/2006. I giudici di legittimità hanno ritenuto innanzitutto infondata la censura secondo cui sarebbe stata...
Diritto PenaleDiritto

Non è sempre diffamazione definire un giudice “toga rossa”

28/01/2015 Definire un magistrato “toga rossa” all’interno di un’opera libraria, non costituisce necessariamente diffamazione. E’ quanto sostenuto dalla Corte di Cassazione con sentenza n. 1435 depositata il 27 gennaio 2015, con cui è stato rigettato il ricorso presentato da un magistrato. In particolare, quest’ultimo chiedeva condannarsi in solido per diffamazione, l’autore e la casa editrice di un libro, all’interno del quale si vedeva appunto apostrofato come “toga rossa”. In proposito la...
Diritto PenaleDiritto

Indebita compensazione se il credito Iva è esigibile solo l'anno dopo

27/01/2015 Costituisce “credito tributario non spettante”, ai fini di cui all'articolo 10-quater del Decreto legislativo n. 74/2000 sulla indebita compensazione, quel credito che, pur certo nella sua esistenza e nel suo ammontare, per qualsiasi ragione normativa sia ancora non utilizzabile, ovvero non più inutilizzabile, in operazioni finanziarie di compensazione nei rapporti fra il contribuente e l'Erario. E' sulla scorta di questo assunto che la Corte di cassazione, con la sentenza n. 3367 del 26...
Diritto PenaleDiritto

Contro la sentenza di non luogo a procedere ricorre solo la “persona offesa”

27/01/2015 Il condominio non è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di non luogo a procedere, se non è “persona offesa” dal reato. Così ha deciso la Corte di Cassazione, IV sezione penale, con sentenza n. 3320 depositata in data 23 gennaio 2015, con la quale è stato dichiarato inammissibile per carenza di legittimazione, il ricorso proposto da un condominio avverso la sentenza di non luogo a procedere pronunciata dal giudice delle indagini preliminari. Quest’ultimo,...
Diritto PenaleDiritto

Cassazione: abuso del diritto con rilevanza anche penale

24/01/2015 In materia tributaria, nulla osta, a livello di ordinamento nazionale ed europeo, alla rilevanza penale dell'abuso del diritto. Ed infatti, in ragione del rispetto del principio di capacità contributiva e del principio di progressività dell'imposizione, deve desumersi che il contribuente non possa trarre indebiti vantaggi fiscali dall'utilizzo in modo distorto di strumenti giuridici idonei ad ottenere un risparmio fiscale, in mancanza di ragioni economicamente apprezzabili che possono...
Diritto PenaleDiritto

No all’interdizione dall’esercizio della professione senza collegamento con l’attività lavorativa

24/01/2015 Non è ammessa la pena accessoria dell’interdizione dall’esercizio della professione, se la condotta criminosa del datore di lavoro non è strumentalmente collegata all’attività lavorativa o professionale. Ha così stabilito la Corte di Cassazione, Terza Sezione Penale, con sentenza n. 3214 depositata in data 23 gennaio 2015, con cui è stata confermata la condanna dell’imputato a tre anni di reclusione per il reato di cui agli artt. 81 c.p.p. e 609bis c.p. ,ma revocata la statuizione relativa...
Diritto PenaleDiritto

Omesso versamento dell'Iva con condanna del prestanome

23/01/2015 Con sentenza n. 2850 depositata il 22 gennaio 2015, la Corte di cassazione ha confermato la decisione dei giudici di merito di condanna del legale rappresentante di una Srl per il reato di cui all'articolo 10 ter del Decreto legislativo n. 74/2000, imputato per aver omesso di versare, entro il termine di legge, l'Iva relativa all'anno 2007, per un importo di circa 145mila euro. L'uomo si era opposto a detta statuizione asserendo l'erroneo riconoscimento della sua responsabilità penale, in...
Diritto PenaleDiritto

Maltrattamenti in famiglia anche senza violenza sessuale

23/01/2015 Il reato di maltrattamenti in famiglia non implica necessariamente quello di violenza sessuale, non essendo quest’ultimo il naturale sbocco del primo. E’ quanto ha sostenuto la Corte di Cassazione con sentenza n. 2502 depositata il 21 gennaio 2015, con cui è stata riformata la pronuncia della Corte d’Appello, limitatamente alla condanna dell’imputato per il reato di violenza sessuale. Nel caso di specie, secondo i giudici di legittimità, le dichiarazioni rese dalla moglie, persona...
Diritto PenaleDiritto

Processo minorile: illegittimo il giudice monocratico nel rito abbreviato

23/01/2015 Con sentenza n. 1 depositata il 22 gennaio 2015, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art 458 c.p.p. e dell’art 1, comma 1 del D.P.R. n. 448 del 22 settembre 1988, nella parte in cui prevedono che, nel processo minorile, nel caso di giudizio abbreviato richiesto dall’imputato in seguito a un decreto di giudizio immediato, la composizione dell’organo giudicante sia quella monocratica del giudice per le indagini preliminari e non quella collegiale prevista...
Diritto PenaleDiritto