Diritto

Il Comune risponde della strada destinata al pubblico transito, anche se privata

01/02/2010 La Cassazione, con sentenza n. 7 del 2010, ha rigettato il ricorso presentato da un Comune avverso la decisione con cui lo stesso era stato condannato al risarcimento in favore di due coniugi, proprietari di un lotto di terreno sovrastato da un fabbricato, per i danni dagli stessi subiti – nel dettaglio il cedimento del muro di contenimento - a seguito dell’acqua riversatasi dalla strada provinciale confinante. Oltre all'intensità del fenomeno atmosferico, l'Ente provinciale, convenuto in...
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Per le micro-lesioni, danno morale al 30%

01/02/2010 Il Giudice di pace di Treviso, con sentenza n. 143 del 2009, ha statuito che, in caso di lesioni micropermanenti causate da sinistro stradale, il danno morale risarcibile non può superare il 30 % della somma liquidata per l'invalidità accertata. In questi casi, nel relativo giudizio penale per lesioni colpose la somma incassata a tale titolo potrà rilevare ai fini dell'emissione della sentenza di non doversi procedere per integrale riparazione del danno cagionato.
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Niente revoca del bando dopo l'offerta congrua

01/02/2010 E' stata annullata dal Tar dell'Umbria – sentenza n. 819 del 23 dicembre 2009 - la deliberazione con cui il Comune di Gubbio aveva deciso di non dare corso all’aggiudicazione di un lotto di sua proprietà venduto per asta pubblica. Il Tar, in particolare, ha accolto il ricorso presentato dal privato che aveva partecipato alla gara presentando una congrua offerta. Il Comune – si legge nella decisione - “è un ente pubblico che anche quando agisce iure privatorum è tenuto a rispettare i canoni...
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Fallimenti: il consulente indipendente può essere scelto dall’imprenditore

01/02/2010 Il Tribunale di Ferrara con l’ordinanza del 3 dicembre 2009 ha fornito una risposta alla questione incerta, aperta dalla modifica del nuovo art. 67 della Legge fallimentare, della nomina del perito che deve attestare il piano di risanamento aziendale. Con decreto legislativo 12 settembre 2007, n. 169 sono state portate modifiche correttive alla legge fallimentare ed in particolare il nuovo art. 67 non precisava il soggetto a cui spettava nominare il perito terzo che deve giudicare la...
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No alla rimessione in termini se c'è il difensore di fiducia

01/02/2010 Con sentenza n. 66 del 7 gennaio 2010, la Cassazione, Sesta sezione penale, ha confermato la decisione con cui la Corte di assise d’appello di Reggio Calabria aveva rigettato l'istanza presentata da un uomo che chiedeva di essere rimesso in termini, ai sensi dell'articolo 175 del Codice procedura penale, per proporre impugnazione avverso la sentenza di condanna divenuta definitiva. Per la difesa del ricorrente, la nomina del difensore fiduciario non comprovava la consapevolezza in capo allo...
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Ricade nel lavoro subordinato l'opera prestata continuativamente dal collaboratore

01/02/2010 Un rapporto di lavoro può essere dichiarato di tipo subordinato quando l’attività svolta dal collaboratore è di livello modesto e ripetitivo, si protrae per lungo tempo e non richiede controlli e direttive continue da parte del committente. Secondo la sentenza n. 794 del 19 gennaio 2010 della Corte di cassazione, sezione lavoro, nel caso studiato, relativo ad un numero elevato di persone addette all’incollatura di bollini su prodotti farmaceutici, la subordinazione va desunta da elementi...
ContenziosoLavoroDiritto CivileDirittoLavoro subordinato

Separazione dei coniugi: se la causa è l’alcol sorge l’addebito

01/02/2010 La dedizione all’alcolismo di un coniuge comporta, nell’ambito del giudizio di separazione, l’addebito al coniuge colpevole di non apportare al matrimonio un valido contributo né economico né morale. Sono queste le precisazioni a supporto della sentenza del Tribunale di Reggio Emilia del 10 dicembre 2009 che ha addebito alla ex moglie la causa della frattura del rapporto matrimoniale in quanto dedita all’alcol, a causa del quale aveva anche abbandonato il tetto coniugale accompagnandosi con un...
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Condanna al guidatore che non vigila sull'uso delle cinture da parte del trasportato

31/01/2010 La Cassazione, con la sentenza 3585 del 2010, ha confermato la condanna per omicidio colposo impartita nei confronti di un automobilista per non aver imposto, ad un amico che viaggiava con lui, l'uso delle cinture di sicurezza. L'amico, in particolare, era stato vittima di un sinistro stradale; conseguentemente, il conducente era stato ritenuto responsabile, dai giudici di merito, per non aver prevenuto le altrui imprudenze e avventatezze e, conseguentemente, uniformato la propria condotta ai...
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Opposizione a multe: la decisione del Prefetto non deve essere motivata

31/01/2010 Con sentenza n. 1786 del 2010, la Sezioni unite della Cassazione hanno spiegato che le ordinanze con cui il Prefetto decide sulle opposizioni contro i verbali delle multe non devono contenere una motivazione analitica dei provvedimenti presi. In particolare, l'omessa audizione del trasgressore davanti al Prefetto non comporta l'automatica nullità del verbale. Il cittadino, in ogni caso, potrà far valere le sue ragioni davanti al Giudice di pace.
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Inaugurato il nuovo anno giudiziario

31/01/2010 Si sono concluse le cerimonie di inaugurazione del nuovo anno giudiziario. Il 29 gennaio è stato il turno della Cassazione, il 30 quello delle 26 Corti di Appello. Nel corso della sua relazione, il primo presidente della Cassazione, Vincenzo Carbone, ha precisato come, a suo parere, il problema principale del settore giustizia è costituito solo in parte nella quantità di risorse, scarse e di scarsa qualità. “Il problema principale - continua Carbone - è nell'abuso del ricorso al processo,...
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