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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


Cliente scivola per pioggia Negoziante risarcisce

La Corte di cassazione ha ribaltato la decisione con cui i giudici di secondo grado avevano escluso il diritto al risarcimento dei danni lamentati da una donna in conseguenza della frattura del collo femorale subita all’esito di una caduta all’interno di un negozio, un panificio, durante...


Cassazione senza deposito telematico

In attesa del prescritto decreto Non è ammesso il deposito telematico, presso la Corte di cassazione, degli atti del processo, quali ricorso, controricorso, ricorso incidentale, memorie ex articolo 378 del Codice di procedura civile, memorie di costituzione di difensore, atti di...


Regimi patrimoniali Notai europei favorevoli

Regolamenti Ue approvati  E’ stata accolta con favore da parte dei notai d’Europa la notizia dell’adozione delle due proposte di regolamento europeo inerenti i regimi patrimoniali delle coppie sposate e delle convivenze registrate. Per il presidente del CNUE (Consiglio dei notai d’Europa), Paolo...


Concorso magistrati Indicazioni prove scritte

Il ministero della Giustizia ha fornito, rispetto al concorso per 350 posti da magistrato ordinario indetto con Decreto ministeriale del 22 ottobre 2015, istruzioni concernenti l’espletamento delle prove scritte, con particolare riferimento al materiale non consentito e alle regole di redazione...


Cartella annullata Sequestro revocato

L’intervenuto annullamento della cartella esattoriale, ancorché con sentenza non definitiva, comporta il venir meno della pretesa tributaria e, dunque, l’esistenza del profitto del reato. In detto contesto e “allo stato”, sarebbe privo di qualsiasi giustificazione il mantenimento del sequestro...