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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


CTU e periti: no a compenso ridotto per le vacazioni successive alla prima

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma che prevede un compenso inferiore per le vacazioni successive alla prima nel pagamento degli ausiliari del giudice. Le motivazioni della decisione.


Dall’amministratore giudiziario licenziamento senza garanzie disciplinari

La Cassazione sulla gestione dei licenziamenti nelle imprese sequestrate: gli amministratori giudiziari hanno poteri speciali che consentono loro di risolvere i rapporti di lavoro senza dover rispettare le ordinarie garanzie previste per i procedimenti disciplinari.


Preliminare con clausola di irrevocabilità: risoluzione solo con consenso di tutti

Cessione di quote sociali: il recesso dal preliminare con clausola di irrevocabilità è valido solo tra le parti firmatarie, ma non risolve il contratto senza il consenso di tutti i venditori. Lo ha sancito la Cassazione con ordinanza n. 2967/2025.


Contratto di rete: distacco dei lavoratori legittimo solo con reale attività

Il Tribunale di Perugia ha confermato la riqualificazione di un distacco illecito come somministrazione abusiva di manodopera: impresa utilizzatrice condannata al pagamento di contributi e sanzioni.


Congedo parentale per svolgere altra attività: sì al licenziamento

La Corte di cassazione ha confermato il licenziamento per giusta causa di un lavoratore che, durante il congedo parentale retribuito, svolgeva altra attività lavorativa. L’abuso del diritto giustifica la sanzione espulsiva.