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Eleonora Pergolari

Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.

Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.


L’Oua sulla geografia giudiziaria: punti critici e positivi della relazione ministeriale

Con comunicato stampa diffuso il 23 aprile, l’Organismo unitario dell’avvocatura ha pubblicato un documento, approvato nel corso dell’Assemblea dell’associazione tenuta il 20 e 21 aprile a Roma, sulla revisione della geografia giudiziaria alla luce del recente testo di riforma presentato dai tecnici del ministero della Giustizia. Nel documento vengono evidenziate le principali criticità e positività della proposta ministeriale nonché le proposte dell’avvocatura per il recupero di...

Condanna per partecipazione ad associazione mafiosa. Il solo appoggio politico non basta

Secondo i giudici di Cassazione – sentenza n. 15115 del 19 aprile 2012 – la partecipazione ad un’associazione mafiosa non può essere desunta, di per sé, dal sostegno politico ed elettorale che l’associazione stessa abbia speso a favore dell’accusato. Perché possa dirsi integrata la detta fattispecie è, infatti, necessario che il rapporto tra l’indagato e l’associazione sia tale da aver inciso concretamente sugli interessi di quest’ultima o comunque sul piano di una illecita corrispettività di...

Il sordomuto non può essere condannato per ingiuria

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 15026 del 18 aprile 2012, ha rigettato il ricorso presentato dalla parte civile di un procedimento penale avverso la decisione di non luogo a procedere, perché il fatto non sussiste, pronunciata dal Gup del Tribunale di Viterbo nei confronti di un uomo, sordomuto dall’età di cinque anni, accusato di ingiuria. La Suprema corte ha aderito alle argomentazioni dei giudici laziali secondo cui la stessa condizione fisica del sordomuto era da...

Ok al perfezionamento del ravvedimento se è inequivoca la volontà del contribuente

Con la sentenza n. 8/01/12 del 2012, la Commissione tributaria regionale della Lombardia ha respinto l’appello avanzato dall’Agenzia delle entrate avverso la decisione con cui i giudici di primo grado avevano confermato l’operatività di un ravvedimento operoso a cui un contribuente era ricorso per regolarizzare la propria posizione debitoria con il Fisco relativamente ad alcuni acconti Ires e Irap. Secondo l’Amministrazione finanziaria, l’istituto premiale non poteva dirsi perfezionato in...

Il termine breve per l’impugnazione decorre dalla spedizione della sentenza tributaria

Il termine breve per l’impugnazione delle sentenze tributarie, a partire dall’entrata in vigore della disposizione novellatrice di cui al Decreto-legge n. 40/2010, operativa dal 26 marzo 2010, inizia a decorrere con la consegna della sentenza direttamente all'ufficio finanziario o all'ente locale, ovvero con la spedizione di essa, a cura delle parte o del suo procuratore, effettuata mediante il servizio postale, nei luoghi di cui all'articolo 17 del Processo tributario e in plico raccomandato,...