- 22-08-2025: Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0: a chi e quando spettano i contributi
- 22-08-2025: Indennità di disoccupazione: niente restituzione senza reintegra effettiva
- 22-08-2025: Prevedi, cosa cambia dal 1° ottobre
- 22-08-2025: ASSE.CO è esclusiva dei consulenti del lavoro
- 22-08-2025: Entrate: effetti fiscali su concordato e branch exemption
- 22-08-2025: Corte UE: favor rei anche per sanzioni amministrative penali
- 22-08-2025: Dazi, dichiarazione congiunta Usa-Ue
- 22-08-2025: Cooperative in liquidazione, nuove direttive Mimit per i commissari
- 22-08-2025: Contributi a fondo perduto per partecipazione a fiere e mercati

Eleonora Pergolari
Eleonora Pergolari, avvocato, si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia. E’ redattrice della testata giornalistica Edotto e ha esperienza decennale nell’ambito dell’informazione telematica dedicata all’aggiornamento di studi professionali, studi legali e aziende.
Nella Redazione Edotto scrive quotidianamente articoli specialistici di aggiornamento normativo e giurisprudenziale, nelle materie di diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto del lavoro.
Licenziamento del whistleblower: può essere ritorsivo anche se c'è giusta causa
Nella causa in cui si contesti la ritorsività di un licenziamento disciplinare va tenuto conto delle denunce presentate dal dipendente come whistleblower: occorre un'accurata valutazione delle responsabilità e del contesto in cui il licenziamento è avvenuto.
Il conduttore è un'impresa? Cassazione: sì alla cedolare secca
La Corte di cassazione sulla corretta applicazione del regime fiscale della "cedolare secca" sugli affitti abitativi: l'esclusione si applica solo ai locatori imprenditori, e non ai conduttori. Disattesa l'interpretazione restrittiva dell'Agenzia delle Entrate.
Obbligo di repechage non rispettato, licenziamento illegittimo
Sentenza della Corte d'appello di Venezia in tema di licenziamento a seguito di soppressione del posto di lavoro: licenziamento illegittimo se non sono rispettati i criteri del "giustificato motivo oggettivo".
Post diffamatorio su Facebook: sì al licenziamento per giusta causa
Confermato, dalla Corte di cassazione, il licenziamento per giusta causa di un dipendente che, attraverso un post su Facebook, aveva espresso affermazioni diffamatorie contro il suo datore di lavoro.
Processo tributario. Causa scindibile? Non occorre integrare il contraddittorio
Sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione in tema di litisconsorzio nel processo tributario d'appello con pluralità di parti: per le cause scindibili non serve integrare il contraddittorio nei confronti di tutte le parti del primo grado.