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Roberta Moscioni

Roberta Moscioni, giornalista pubblicista iscritta all’Albo dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio, si è laureata in Economia e Commercio presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Già analista finanziario dal 1997, ha oggi oltre dieci anni di esperienza in redazioni giornalistiche di carta stampata e telematica. E’ redattore della Testata giornalistica Edotto, dove svolge temi fiscali, del lavoro, del diritto rivolti alla categoria dei liberi Professionisti e delle Aziende.

Nella Redazione Edotto, elabora quotidianamente articoli specialistici. Redige circolari di studio nelle materie citate. Cura la sezione dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (Ccnl), provvedendo all’inserimento degli ultimi accordi stipulati ed integrandoli con la versione originale per la predisposizione dei testi vigenti. 

Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.


Sì all’accertamento basato sugli studi di settore anche in presenza di contabilità regolare

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11145 del 10 maggio 2013, accogliendo il ricorso dell'Amministrazione finanziaria rallenta sulle precedenti pronunce giurisprudenziali, che avevano ridotto la portata degli studi di settore nei casi in cui la contabilità risultava assolutamente regolare e non si evidenziava uno scostamento dal reddito particolarmente significavo. Così, il principio ribadito ora dai Supremi giudici è proprio quello che gli studi di settore sono idonei a sostenere...

4 risoluzioni per istituire/ridenominare codici tributo e causali contributo

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 28/E/2013 del 9 maggio istituisce la causale contributo per la riscossione, tramite modello F24, dei contributi a favore dell'Ente bilaterale aziende private Ebiap. Si tratta della causale FEDA - denominata "ente Bilaterale aziende private E.BI.AP" - che in sede di compilazione del modello F24, va inserita nella sezione Inps, in corrispondenza della colonna importi a debito versati. Con la risoluzione n. 29/E/2013 sono stati istituiti i codici...

Fisco. Chiariti gli ultimi dubbi sulle detrazioni da effettuare in dichiarazione dei redditi

In vista della prossima scadenza per la presentazione dei modelli fiscali, l’Agenzia delle Entrate interviene a sciogliere gli ultimi dubbi ancora aperti. Lo fa con la circolare n. 13/E del 9 maggio 2013, che sotto forma di domande/risposte risolve alcune questioni interpretative, che spaziano dalle detrazioni alla cedolare secca, dall’Imu all’Ivie, dai redditi di lavoro dipendente e fondiari al contributo di solidarietà. Riguardo all’ampio capitolo delle detrazioni, sono stati chiariti...

OIC. In consultazione il principio nazionale per la contabilizzazione delle attività e passività in valuta estera

L’Organismo italiano di contabilità ha diffuso nella veste di bozza per la consultazione, che si potrà effettuare fino al 31 maggio 2013, il principio contabile nazionale OIC 26 – Operazioni e partite in moneta estera. L'operazione di restyling del principio contabile nazionale si è resa necessaria per attuare le previsioni contenute nel vigente principio Ias 21. E’ proprio con riferimento alle operazioni in valuta estera, soprattutto nel caso specifico di conversione di attività e passività...

Intermediazioni estere. Il momento impositivo coincide con l’ultimazione della prestazione

L'Associazione italiana dottori commercialisti, nella norma di comportamento n. 187, prende in rassegna alcuni aspetti riguardanti gli effetti Iva relativi alle prestazioni di intermediazione scambiate da soggetti passivi nazionali con soggetti passivi non stabiliti in Italia. Partendo dal presupposto che le prestazioni di intermediazione restano al di fuori della categoria delle prestazioni cosiddette "continuative", e dunque, non sono disciplinate dalle regole generali dell’articolo 6...