Cndcec. Antiriciclaggio, promozione e controllo da parte degli Ordini territoriali

Pubblicato il



Cndcec. Antiriciclaggio, promozione e controllo da parte degli Ordini territoriali

Ai fini della promozione e del controllo sugli iscritti da parte degli Ordini territoriali, il Consiglio nazionale mette a disposizione degli ordini territoriali due documenti:

  • “Piano di formazione antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo ex art. 11 del DLgs. 231/2007 (come modificato dal DLgs. 90/2017)“;
  • “Antiriciclaggio: questionario per l’adempimento degli obblighi di vigilanza sugli iscritti (art. 11 del DLgs. 231/2007, come modificato dal DLgs. 90/2017)“.

A darne avviso è la nota informativa del 18 giugno 2018 n. 48 “Antiriciclaggio - documenti per le attività di promozione e controllo sugli iscritti da parte degli Ordini territoriali” del Cndcec.

Piano di formazione

Il piano di formazione - conoscenza di base della normativa antiriciclaggio che approfondimento delle regole tecniche emanate dal Cndcec – suggerito è rivolto a:

  • professionisti (sia con studio individuale che appartenenti a uno studio associato o, in qualità di soci, a una società tra professionisti);
  • iscritti all’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili;
  • collaboratori e dipendenti dello studio professionale.

Questionario antiriciclaggio

Il questionario antiriciclaggio sarà recapitato dagli Ordini territoriali agli iscritti via Pec: dovrà essere compilato annualmente, pena valutazione disciplinare, da tutti gli iscritti all’Albo che svolgono l’attività professionale secondo quanto disposto dall’ordinamento professionale (DLgs. 139/2005).

E' relativo all'organizzazione dello studio professionale, agli adempimenti antiriciclaggio, all'adeguata verifica della clientela, alla conservazione documentale alla segnalazione delle operazioni sospette ed alle violazioni su contante e titoli al portatore.

Non potrà essere esibito a terzi come elemento di prova.

Verbale eventi formativi antiriciclaggio

Il titolare dello studio o le società tra professionisti sono tenuti a organizzare nell'anno eventi formativi per collaboratori e dipendenti, eventualmente aperti anche ai soci e/o agli associati, per fornire un'adeguata preparazione in materia di antiriciclaggio: per ogni evento dovrà essere redatto un verbale da conservare nel fascicolo antiriciclaggio, a disposizione degli organi di vigilanza in caso di loro richiesta.

A tale scopo si fornisce un modello di verbale che il titolare dello studio deve redigere e conservare nel fascicolo antiriciclaggio per essere messo a disposizione degli organi di vigilanza a loro richiesta.

Allegati Anche in
  • eDotto.com - Edicola del 20 giugno 2018 - Antiriciclaggio, pubblicata la V direttiva UE. Maggiore il numero dei soggetti obbligati - Moscioni

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito