13/12/2013
A novembre, il coefficiente di rivalutazione delle quote del tfr, accantonate al 31 dicembre 2012, è pari a 1,586268.
Sulla base dell'art. 2120 del codice civile, deve effettuarsi la rivalutazione della quota di tfr accantonata alla fine di ogni anno, mediante la somma del 75% dell'aumento del costo della vita rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente e dell'1,50% annuo, frazionato su base mensile.
L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati diffuso...
06/12/2013
E’ stato diffuso sotto forma di bozza per la consultazione fino al 28 febbraio 2014, dall’Organismo di contabilità italiano, il principio contabile Oic12.
Il documento illustra il contenuto dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa, ponendosi come obiettivo quello di coordinazione dello stesso con gli altri principi contabili.
Riguardo proprio alla nota integrativa, l’Oic12 fornisce un importante chiarimento sottolineando come in essa le informazioni vadano...
04/12/2013
“In vigore dal 1998, l'ISEE iniziava a mostrare i segni del tempo”, è così che il ministero del Lavoro giustifica l’azione di riforma dell’Isee nel comunicato stampa del 3 dicembre 2013.
Il nuovo Isee considera tutte le forme di reddito, comprese quelle fiscalmente esenti; migliora la capacità selettiva, dando un peso più adeguato alla componente patrimoniale; considera le caratteristiche dei nuclei con carichi gravosi, come le famiglie con 3 o più figli e quelle con persone con disabilità;...
28/11/2013
È stata diffusa il 27 novembre 2013 la bozza del nuovo principio Oic 9 in tema di svalutazioni per perdite durevoli di immobilizzazioni materiali e immateriali, che resterà in consultazione fino al 28 febbraio 2014.
L’Oic con questo nuovo principio contabile si ispira ai principi contabili più avanzati, prevedendo una differenziazione in tema di svalutazioni delle immobilizzazioni per perdite durevoli rispetto alle dimensioni aziendali: per le imprese di grandi dimensioni è, infatti,...
13/11/2013
Ad ottobre, il coefficiente di rivalutazione delle quote del tfr, accantonate al 31 dicembre 2012, è 1,672535.
Sulla base dell'art. 2120 del codice civile, deve effettuarsi la rivalutazione della quota di tfr accantonata alla fine di ogni anno, mediante la somma del 75% dell'aumento del costo della vita rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente e dell'1,50% annuo, frazionato su base mensile.
L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati diffuso dall'Istat...
13/11/2013
Dal 12 novembre 2013, l’Organismo italiano di contabilità ha dato avvio alla consultazione pubblica del principio contabile OIC 17, dal titolo “Il bilancio consolidato e il metodo del patrimonio netto”.
A seguito degli sviluppi verificatesi nell’ambito della materia contabile, dal 2010 è iniziato questo progetto di revisione finalizzato a rendere di più facile lettura il contenuto del principio e ad agevolarne gli ulteriori aggiornamenti che si dovessero rendere necessari. La consultazione...
13/09/2013
Nel mese di agosto 2013, il coefficiente utile per rivalutare le quote di trattamento di fine rapporto accontonate al 31 dicembre 2012 del Tfr è pari a 1,774648.
Per lo stesso mese, l’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, con esclusione del prezzo dei tabacchi lavorati, necessario per la determinazione del suddetto coefficiente di rivalutazione, è stato fissato dall’Istat a quota 107,6.
31/08/2013
A settembre 2013 cresce dello 0,05% il valore del tasso di riferimento per il credito agevolato a industria, commercio, artigianato, editoria, industria tessile e zone sinistrate del Vajont, attestandosi al 4,48%.
Stabili il valore del tasso di riferimento comunitario, che dal 1° giugno 2013 è pari all'1,56%, e il parametro del tasso di sconto comunitario, fissato dalla Banca centrale europea allo 0,50%, con validità a partire dall'operazione con regolamento 8 maggio 2013.
Il valore di...
10/08/2013
Il coefficiente per la rivalutazione delle quote di trattamento di fine rapporto accantonate al 31 dicembre 2012, nel mese di luglio 2013, è pari a 1,367958.
L’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, con esclusione del prezzo dei tabacchi lavorati, diffuso mensilmente dall’Istat, per lo stesso mese è pari a 107,2.
01/08/2013
Cresce, ad agosto 2013, dello 0,45% il valore del tasso di riferimento per il credito agevolato a industria, commercio, artigianato, editoria, industria tessile e zone sinistrate del Vajont, attestandosi al 4,43%.
Il tasso di riferimento comunitario resta confermato al valore stabilito dal 1° giugno 2013, pari a 1,56%. Il parametro del tasso di sconto comunitario è stato fissato dalla Banca centrale europea allo 0,50%, dopo la variazione dello 0,25% attuata dalla Banca stessa al livello del...