25/11/2010
La Cassazione, con la sentenza n. 23873 depositata il 24 novembre 2010, nell’accogliere il ricorso delle Entrate contro una sentenza Ctr, chiarisce che rimane a carico del contribuente la prova dei costi sostenuti nell’ambito di un accertamento induttivo di maggior reddito disceso da indagini su movimentazioni bancarie. Pertanto, il giudice non può detrarre una quota forfetaria dal reddito a titolo di costo sostenuto: il contribuente ai fini della detrazione dovrà provare ogni singola operazione...
25/11/2010
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 23787 del 24 novembre 2010, ha accolto il ricorso incidentale presentato da un consorzio di Trento avverso una cartella di pagamento Irpef e Ilor con cui gli era stato contestato il mancato versamento degli acconti di imposta. A detta del contribuente, gli acconti non erano stati pagati in quanto l'Irpef era stata compensata con l'Ilor.
Questa giustificazione è stata ammessa dalla Suprema corte la quale ha sottolineato la legittimità della...
24/11/2010
Con ordinanza n. 23727 del 23 novembre 2010, la Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dall'Amministrazione finanziaria avverso la decisione con cui i giudici di merito avevano annullato le sanzioni per lavoro nero irrogate nei confronti di un'azienda di Matera presso la cui sede erano non erano state reperite, da parte della Guardia di finanza, le scritture contabili obbligatorie.
Per il Fisco, l’assenza di scritture contabili sul luogo di lavoro faceva presumere l'assunzione di...
24/11/2010
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 23763 del 23 novembre 2010, respinge il ricorso di una contribuente e afferma che non può essere accolto il ricorso presentato alla Ctp se esso risulta privo della firma del contribuente, anche in presenza della firma del professionista incaricato all’assistenza fiscale.
La Ctr della Regione Sicilia, in primo grado aveva respinto il ricorso e lo stesso è stato fatto dai giudici di Cassazione, che hanno addotto come motivazione della loro decisione il...
24/11/2010
La Corte di cassazione, con sentenza n. 23003 depositata lo scorso 12 novembre 2010, ha confermato la decisione con cui i giudici di merito avevano escluso, in un contenzioso di natura tributaria, la legittimazione al processo del Centro operativo di Pescara.
In particolare, i giudici di legittimità condividono l'assunto secondo cui il Centro operativo in questione, pur avendo il potere di istruttoria, controllo ed eventuale attribuzione del beneficio inerente al credito d'imposta, non ha...
23/11/2010
Con ordinanza n. 4 del 2010, la Commissione tributaria regionale di Torino ha provveduto ad applicare i principi sanciti dalla recente sentenza della Consulta n. 217 del 17 giugno 2010 in tema di possibilità di sospensiva anche nei processi tributari.
In particolare, i giudici piemontesi hanno affermato la possibile sospensione dell'esecuzione della sentenza tributaria in appello in presenza di precise condizioni:
- che il contribuente provi l'iscrizione del ricorso in...
22/11/2010
I giudici di legittimità, con la sentenza n. 21315 del 2010, hanno escluso che, in caso di tardiva notifica della cartella esattoriale, il Fisco possa chiedere l'integrazione del contraddittorio nei confronti del concessionario della riscossione. Quest'ultimo – si legge nel testo della decisione -
è solo il mero esecutore, incaricato dall'ente impositore della semplice funzione di notifica del titolo esecutivo al destinatario.
Nella specie, la Corte di cassazione ha confermato le decisioni...
18/11/2010
Istituita nel 1997 la conciliazione giudiziale non ha mai goduto di un forte appeal. Ora il suo utilizzo è stato rivalutato come strumento deflativo dalle istruzioni operative diramate dall'Agenzia delle entrate agli Uffici territoriali per la gestione del contenzioso tributario.
17/11/2010
Con sentenza n. 23000 del 12 novembre 2010, la Corte di legittimità ha cassato la decisione con cui i giudici di merito avevano ritenuto legittima la notifica di un avviso di accertamento relativo ad una società di capitali che era stata effettuata presso l'ex amministratore decaduto.
La Suprema corte, pur riconoscendo che non può essere pronunciata nullità se l'atto impositivo ha raggiunto il suo scopo, ha altresì sottolineato che lo “scopo” può effettivamente ritenersi raggiunto “solo se...
16/11/2010
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 22997 del 12 novembre 2010, ha dichiarato l'illegittimità di una cartella di pagamento che era stata notificata al contribuente senza che contenesse l'indicazione della data di consegna dei ruoli al concessionario della riscossione.
Secondo i giudici di legittimità, detta omissione concreterebbe una carenza di motivazione della pretesa non consentendo al contribuente di verificare l'esatta quantificazione degli interessi liquidati...