04/08/2008
Secondo la IV sezione del Consiglio di Stato (sentenza n. 3499/08), una società mista partecipata da un'amministrazione pubblica, potendo agire come un'impresa privata, può partecipare ad una gara indetta dalla stessa amministrazione in quanto le garanzie offerte dalla procedura dell'evidenza pubblica valgono ad escludere fattori distorsivi della concorrenza.
E' lo stesso ordinamento comunitario (artt. 295 ed 86 del Trattato Cee, art. 1, apargrafo 7 Direttiva 2004/17/CE), ad esigere che le...
04/08/2008
Con sentenza n. 283/2008, la I sezione della Corte dei Conti ha condannato un ex assessore comunale alle strade per gli illeciti commessi prima e durante una procedura di affidamento della concessione di costruzione e gestione di parcheggi.
Nella fase antecedente la gara, l'assessore si era fatto consegnare una somma da un'impresa prospettandole che in caso di mancato pagamento la stessa sarebbe stata esclusa dalla gara.
Successivamente, dopo aver intimidito l'impresa anche ai fini...
01/08/2008
Con sentenza n. 3326 dell'1 luglio scorso, il Consiglio di Stato, VI sezione, si è pronunciato accogliendo un ricorso in appello presentato da un'amministrazione portuale e dalle società aggiudicatarie di alcune concessioni demaniali contro una sentenza con cui il giudice di primo grado aveva annullato gli atti concernenti detta concessione, a seguito di un ricorso presentato da una società che non era in gara. Secondo il Collegio, l'istanza di primo grado della società non in gara era da...
01/08/2008
La V sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n. 2086 del 7 maggio scorso, ha respinto l'appello avanzato dal titolare di una domanda di condono, perfezionato a seguito del silenzio assenso, contro la sentenza che aveva successivamente annullato la concessione edilizia in sanatoria a seguito dell'impugnazione di un confinante. Secondo l'appellante, vi era difetto di legittimazione attiva in capo al ricorrente ed erroneità nelle motivazioni della decisione. Il Collegio, dopo aver rilevato che...
01/08/2008
Con lo schema del Dlgs che sarà approvato oggi dal Governo, viene modificato l'art. 29 della legge Bossi-Fini. In base al nuovo 1° comma, in caso di dubbi sulla presenza dei requisiti di legge, l'immigrato che voglia ottenere il ricongiungimento familiare dovrà sottoporsi all'esame del Dna, che verrà effettuato a sue spese. Per ottenere il visto di ingresso, ora rilasciato entro 180 giorni, il coniuge che non sia legalmente separato dovrà aver compiuto i 18 anni, mentre in caso di figli...
31/07/2008
Il Tribunale di Reggio Emilia, con ordinanza del 24 luglio 2008, si è dichiarato incompetente in materia di rifiuti urbani revocando un proprio provvedimento urgente con il quale era stato avallato un referendum sulla raccolta porta a porta dei rifiuti. L'organo giudicante ha proceduto alla prima applicazione della recente legge n. 123/2008 sullo smaltimento dei rifiuti, la quale espressamente elimina la possibilità di contenzioso civile in materia, sancendo la competenza del tribunale...
31/07/2008
Con sentenza n. 306 depositata il 30 luglio 2008, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 80, comma 19, della legge n. 388/00 (Finanziaria 2001) e dell'art. 9, comma 1, del Dlgs n. 286/1998 e successive modifiche, nella parte in cui escludono che l'indennità di accompagnamento possa essere riconosciuta agli extracomunitari privi dei requisiti di reddito stabiliti per il permesso di soggiorno. Il Tribunale di Brescia aveva sollevato la questione di...
27/07/2008
Le nuove previsioni contenute nella legge n. 125/08 conferiscono al primo cittadino un'autonomia, in materia di sicurezza urbana, che si sostanzia in poteri di ordinanza ed esecuzione, con l'assistenza della forza pubblica. Il sindaco, infatti, se l'ordinanza è rivolta a persone determinate che non ottemperino all'ordine impartito, può procedere all'esecuzione con l'assistenza della forza pubblica. Il Prefetto, cui fino a maggio spettavano tali funzioni, deve solo essere preventivamente...
25/07/2008
Il Tar Campania, con decisione n. 6041 del 20 giugno scorso, ha ribadito come l’autorizzazione all’impianto di punti di rivendita di giornali non sia condizionata all’osservanza di distanze minime rispetto a preesistenti rivendite.
25/07/2008
La procura regionale della Corte dei Conti si è mostrata perplessa per la lungaggine di alcuni processi di competenza del Tar Lazio, configurando, nei confronti di quest’ultimo, l’ipotesi di danno erariale. Tuttavia, i giudici contabili si sono poi pronunciati per l’archiviazione della vicenda non avendo rilevato in capo al Tar una colpa grave, condizione per l’esercizio dell’azione di responsabilità. Il caso esaminato riguardava innumerevoli richieste di adeguamento triennale dell’indennità...