17/06/2007
Con il Dlgs approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri che riscrive alcune parti della legge fallimentare, in vigore dalla scorsa estate, si vuole attrarre le imprese verso il concordato preventivo, forma stragiudiziale di risoluzione delle crisi d’impresa che finora non ha avuto il successo preventivato con la riforma. Nello specifico, si punta l’attenzione sulla sorte dei creditori privilegiati, per i quali la riforma approvata ieri prevede espressamente la possibilità di...
16/06/2007
Con la risoluzione n. 134 del 14 giugno scorso, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le società non operative potevano usufruire delle agevolazioni previste per lo scioglimento o la trasformazione anche se nella loro compagine sociale vi erano delle società fiduciarie, con il fiduciante persona fisica. Questo perché lo schermo societario della fiduciaria non influisce sull’individuazione “dell’effettivo soggetto passivo d’imposta, che rimane, in ogni caso, il sfiduciante”. L’indicazione...
13/06/2007
I conservatori dei Registri delle imprese della Lombardia ed i notai del Comitato regionale notarile lombardo, nell’ambito dell’Osservatorio sulla riforma del diritto societario, hanno elaborato una nuova massima che specifica i criteri di utilizzo del bollo, fornendo così un’interpretazione unica alle disposizioni ministeriali. In alcuni casi particolari, come cessioni di partecipazioni di srl o di società di persone, l’imposta di bollo versata con il modello informatico deve essere abbinata al...
11/06/2007
Nell’articolo viene esaminato l’orientamento della giurisprudenza secondo i diversi regimi: quello vecchio per cui gli amministratori di società potessero essere solo persone fisiche e quello nuovo della riforma del diritto societario per cui tutti i soci di un’accomandita possono essere società di capitali. La tesi più liberale, entrata al posto di quella tradizionale, fa nascere dubbi in merito al regime del controllo tra società e all’applicazione della disciplina in tema di direzione e...
08/06/2007
Il Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive – parere 12 del 22 marzo 2007 – dichiara non essere elusiva la scissione parziale proporzionale che abbia il fine di separare il patrimonio immobiliare dell’attività produttiva per agevolare il ricambio generazionale e l’ingresso di nuovi soci, in vista di eventuali contese nella compagine sociale esistente. L’operazione di scissione prospettata al Comitato da una Srl servirebbe, infatti, innanzitutto a separare l’attività di...
02/06/2007
L’agenzia delle Entrate – risoluzione n. 120 del 1° giugno – ha chiarito che la cancellazione di una società dal registro delle imprese non ne determina l’estinzione, finché non sia compiuta l’effettiva liquidazione di tutti i rapporti giuridici pendenti. Pertanto se la società risulta intestataria di beni che intende vendere successivamente alla chiusura, deve chiedere l’attribuzione di una nuova partita Iva per assolvere gli obblighi di fatturazione e di versamento dell’imposta. Essa deve...
01/06/2007
Una circolare Assonime, la numero 31 del 31 maggio 2007, esamina le correzioni apportate dal Dl 223/06 in tema di fusione e riporto perdite. La norma posta sotto la lente dell’Associazione è l’articolo 172, comma 7, del Tuir, che impone la verifica dei test di vitalità e patrimonio anche ai risultati negativi delle società partecipanti a fusioni con effetto fiscale retroattivo per la frazione d’esercizio ante fusione. Non solo, quindi, al riporto delle perdite prodotte nei periodi di imposta...
30/05/2007
Nella risoluzione n. 118 di ieri, 29 maggio 2007, l’Agenzia delle Entrate affronta un caso di concordato fallimentare, di una società che assume passività rappresentata dai debiti di un’altra società nei confronti di banche ed altri soggetti. L’Agenzia ha determinato che il valore fiscale delle passività di cui si grava una società in un procedimento di concordato fallimentare equivale all’importo nominale conseguente al programma di riparto stabilito dalla sentenza. I debiti accollati dalla...
29/05/2007
In Gazzetta Ufficiale n. 122 dello scorso 28 maggio, è stato pubblicato il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 23 marzo 2007, che determina le quote del diritto annuale dovuto dalle imprese iscritte o annotate alle Camere di Commercio, relative al 2007. Per le imprese iscritte o annotate nella sezione speciale del Registro, il diritto è pari ad 80 euro; per le società semplici non agricole è di 144 euro; per le società iscritte nella sezione speciale, secondo il dlgs 96/2001, è di...
29/05/2007
Indaga ancora, Bruxelles, sul sistema cooperativo italiano, chiedendo un supplemento di informazioni a Roma per valutare che impatto abbiano sulla concorrenza i benefici fiscali garantiti alle cooperative. Una lettera, partita a fine aprile ed indirizzata al Governo Prodi, contiene una dettagliata “richiesta di chiarimenti”, in particolare sui bilanci nelle cooperative di consumo che appartengono al consorzio CoopItalia.